Pensiero del mattino di Mercoledì 5 Ottobre 2016
C’è fede in noi?
Come possiamo andare avanti senza una minima fiducia in quello che ci ha detto fare Gesù? Nella sua predicazione ha cercato di farci capire che senza un minimo di fede non è possibile appartenere a Lui. Non crediamo?
Non possiamo neanche sperare! Quindi non possiamo pretendere che sia possibile essere aiutati! E’ inutile fare preghiere sterili che non profumano di sincerità: non serve a niente. Che disastro viviamo! Che tristezza che siamo! Come superare tutto questo? “Semplice“ ci direbbe Gesù. “Come io mi sono lasciato inchiodare sulla croce, anche voi lasciate che i vostri vizi, le vostre debolezze umane e tutto ciò che potrebbe danneggiare la vostra anima, venga inchiodato sulla croce, per una giusta resurrezione di vita”. Abbracciarci alla croce e inchiodare là tutte le debolezze non è una disgrazia, ma affrontare la vita con santa pazienza di Dio, è la cosa più giusta da fare. Buongiorno fratelli e sorelle. Oggi non diamo retta a chi si tormenta per niente. Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, “il cactus di Dio”. Amen.
Pensiero del mattino di Martedi 4 Ottobre 2016 San Francesco
L’umiltà: che cos’è?
Se ci fermassimo a guardare l’acqua, cercando di capire quant’è importante e con quanta umiltà si dona, non la sprecheremmo e non la inquineremmo con veleni e pesticidi. Se invece ci fermassimo dinanzi al mare per capirne la grandezza, cosa contiene e con quanta umiltà si offre, piangeremmo di vergogna per come lo sfruttiamo e lo maltrattiamo.
Se per un attimo ci fermassimo a contemplare la montagna, le sue vette e la sua straordinaria bellezza, ci copriremmo la faccia per la meschina violenza che le infliggiamo. Se invece, affacciandoci al balcone o alla finestra, ci accorgessimo della magnificenza degli alberi e della bellezza dei colori e dei fiori, soffieremmo velocemente sul fiammifero per non dargli fuoco e distruggere la loro eleganza! Se poi magari, alzando lo sguardo al cielo, ci accorgessimo che è abitato dal sole, dalla luna, dalle stelle, dall’aria e dai simpatici uccelli, sicuramente gli chiederemmo scusa per la poca considerazione che gli diamo.
E infine, se guardando dianzi a noi, ci accorgessimo che ci sono persone simili a noi, che aspettano di essere amate, sicuramente abbasseremmo il fucile per non “sparargli addosso” altro male. Amici, che dirvi? Buona riflessione a tutti. Auguro ai Francesco e alle Francesca tanta gioia e tanta felicita in questa santa giornata. Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, “il lombrico di Dio”. Amen.
Pensiero del mattino di Lunedì 3 ottobre 2016
Risparmio.
Come facciamo per ridimensionare le spese? Semplice. Basta non spendere per il superfluo! Garantiamo il giusto alle nostre famiglie. E’ un modo semplice per non essere spendaccioni. Comprare senza criterio, o poter comprare, non ci fa essere ricchi. Riscopriamo la virtù del recupero per evitare sprechi e assaporiamo i sapori semplici, sapori antichi, ricchi di salute. Evitiamo di avvelenarci con cibi che ci portano lentamente alla morte.
Cicoria selvatica, pan cotto con fagioli, porri con baccalà, verdure, frutta e tutti i cibi offerti dalla madre terra! Si, amici, è un nuovo modo per fare digiuno e senza sprechi, che non vanno d’accordo con i poveri del Vangelo. Buongiorno, amici, un caffè semplice lo gradirei, se mi invitate. Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, “il vice lavapiatti di Dio”. Amen.
Meditazione della XXVII Domenica del Tempo Ordinario – 2 Ottobre 2016 – SS. Angeli Custodi
Per conoscere la verità bisogna affrontare il nemico. La verità viene donata all’uomo saggio. Al contrario, la menzogna, il disastro, le divisioni vengono consegnate all’uomo dissennato e violento, che non accetta il Figlio di Dio.
Verità e guerra si confronteranno sempre finché la Verità non verrà di nuovo sulla terra. Intanto, colui che semina raccoglie e colui che non semina vorrebbe raccogliere ciò che non ha seminato. Gustiamo la gioia del Signore fino a quando Egli non tornerà di nuovo sulla terra, vittorioso e glorioso. Chi non si unisce alla verità non può stare dove il sole sorge e ricordiamo che il buio nasconde, la verità ci libera. A ciascuno viene data la gioia di comprendere quanto è importante è conoscere la Verità! Tutto ciò che ascoltiamo con l’udito, ascoltiamolo e sentiamolo anche con il cuore e, a secondo dell’effetto che ha su di noi, quella è la verità che meritiamo.
Piccolo pensiero mariano.
“Figli, il sentimento che a ogni uomo è stato dato è il significato della vostra libertà. Non fortificatevi con muri fatti di pietra, ma muri spirituali dove niente di male può passare! La Fortezza del bene respinge il nemico della Chiesa. Guardatevi dentro e ditemi se è giusto ascoltare chi non è riconoscente e dargli ragione. Come è la vostra voce, così è il vostro cuore. Ditemi se è necessario essere così violenti”.
Buongiorno amici, prepariamoci per andare a messa: è lì che io sto andando. Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, “l’ombrello chiuso di Dio”. Amen.
Pensiero del mattino di Sabato 1 Ottobre 2016
Non bruciamo le tappe.
Dio non ha problemi di tempo e le sue cose le fa nell’arco del “suo” tempo. Egli usa l’amore per realizzarlo. Non bruciamo le tappe della nostra vita, anticipando tutto prima del tempo: bambini che fanno cose che dovrebbero fare i ragazzi; ragazzi che agiscono da giovanotti; giovanotti che si comportano da uomini; tutti che diventano subito stanchi della vita, arrivando a degli eccessi e perfino a dei gesti estremi. Ma cosa ci siamo messi in testa?
Camminiamo troppo veloci, non diamo più spazio al nostro tempo! Fidanzamenti lunghi che non lasciano nessun entusiasmo per il matrimonio, nel quale neanche ci si crede più, preferendo le convivenze. Noia della vita, stanchezza coniugale, maturità invecchiata precocemente. Tutto è sbagliato se non ritorniamo a rispettare il nostro tempo, i nostri anni.
Amici, attenzione perché dietro di noi c’è chi progetta la nostra fine: non diamogliela vinta e pensiamo a vivere come Dio ci comanda! Solo così possiamo sentirci liberi di progettare il nostro bellissimo futuro. Buongiorno di cuore! Evitiamo di anticipare la nostra vecchiaia, facendo cose che si fanno solo ad una certa giusta età. Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, “l’orologio a pendolo di Dio”. Amen.
Pensiero del mattino di Venerdì 30 Settembre 2016
Protezione totale.
Non rischiamo di perdere la testa per l’ansia e la depressione.
Cerchiamo di anticiparle con protezioni pacifiche. Nulla deve distruggere la nostra vita: i debiti, le malattie, i dispiaceri e i disagi non possono prendere possesso di noi, non possono diventare padroni della nostra vita. Combattiamo con la preghiera e le parole giuste chi ci fa pressione. Si, amici, dei disagi sociali che si sono creati intorno a noi non ne abbiamo colpa, basta osservare come viviamo noi e come vivono quelli senza disagi.
Perciò non allarmiamoci, anche i creditori sapranno aspettare… altrimenti per nulla si affanneranno. Noi tutti dobbiamo mettere la nostra buona volontà a dare a “Cesare” quel che è di Cesare e aspettare con pazienza tempi migliori. Non pressiamo nessuno se dobbiamo invece ricevere; non diventiamo causa di malattie psicologiche per qualcuno che ci è debitore. Non processiamo se subito nulla può dare.
Cristo non ama essere bastonato da chi nel suo nome è stato battezzato! Noi tutti però evitiamo di spendere inutilmente quello che abbiamo e accontentiamoci del sicuro, anche se è poco. Buongiorno, amici, guardiamo oltre. Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, “il tasca vuota di Dio”. Amen.