Pensiero spirituale del mattino 1 marzo 2018. XV giorno di quaresima
Evitiamo di dare retta a chiacchiere fomentate per attirare attenzioni negative ed inutili allarmismi! Ci sono tante categorie di persone che hanno diversi gradi di serietà e rispetto. Alcune a causa dei loro insuccessi si vendicano fomentando cattiverie e litigi; alcuni altri
credono che il mondo lo comandano solo loro; altri non trovano pace fino a quando non vedono distrutto il proprio nemico; altri ancora sono come farfalle che non trovano stabilità spirituale; altri lamentosi e arroganti, senza educazione; altri usano la parola di Dio a proprio uso e consumo, come difesa personale; ...c'è da dire che viviamo in una gabbia di matti, dove ognuno vuole prevalere sull'altro! Riflettiamo amici: vale la pena di "scannarci"noi che ci riconosciamo "buoni" con quelli che diciamo che sono "cattivi"? Ma è giusta tutta questa guerra fratricida? Ma è così difficile vivere tutti insieme in una grande pace quotidiana, dove ognuno osserva, ascolta e tace e sopporta con pazienza!? Dio non può essere l'"usa e getta" nostro! O con Lui o contro di Lui! dipende tutto dal nostro atteggiamento. Buona giornata amici di Dio! Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "lo slittino", di Dio. Amen.
Pensiero spirituale del mattino 2 marzo 2018. XVI giorno di quaresima
Proviamo a dare, se possiamo, opportunità di speranza a chi vive nel disagio economico e lavorativo. Mai rimandare deluso, dalle nostre affrettate risposte, qualcuno che ci viene a chiedere aiuto o un semplice consiglio. Ricordiamoci che non è Dio che ci pone ostacoli al bene, all'economia, alla cura della nostra persona, ma l'uomo col suo profondo e massacrante egoismo! Molti di noi, nonostante si professano cattolici, non hanno il senso della condivisione. Gesù ce lo ha consegnato nello spezzare il pane, distribuendolo poi con amore a tutti. Perciò amici, diamo gioia, diamo amore, diamo speranza, diamo pane, e, chi può, cerchi di essere mezzo per aiutare chi non riesce ad andare avanti, perché gli è stato tolto tutto, compresa la dignità. Non elogiamo i ricchi che non danno mai, ma piuttosto chi sa privarsi del suo per donarlo, senza stare a chiedersi a chi lo sta dando! Buona giornata amici, fratelli in Cristo. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il lustrascarpe", di Dio. Amen.
Pensiero del mattino - 3 marzo 2018. XVII giorno di quaresima
Riflettiamo bene prima di decidere cosa sia meglio fare. Molte cose dipendono da noi, dal nostro "si" o dal nostro "no". Oggi è la giornata della riflessione, della decisione del futuro della nostra bella Italia! Sbagliare significa sopportare, significa peggiorare. Chiediamo ai nostri amici fidati, alla nostra famiglia e, perché no, al nostro confessore, cosa fare. Si amici, il futuro nostro dipende dalle scelte che faremo. Ricordiamoci sempre che credere nell'uomo non è come credere in quello che leggiamo nel "Credo" della Santa Messa; se abbiamo un po' di tempo rileggiamolo con più attenzione e comprenderemo cosa sia giusto fare. Amici, evitiamo di sbagliare, evitiamo di consigliare male, evitiamo di accontentare chi ha sbagliato, chi vuole ancora confonderci! La politica è una cosa seria; la sua missione dovrebbe essere difendere i popoli, donando benessere, legalità, lavoro e libertà. Buona giornata di discernimento. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il ricoverato per malessere al pronto soccorso", di Dio. Pregate per me Amen.
Meditazione spirituale della terza domenica di Quaresima 4 marzo 2018 XIX giorno di Quaresima
La costanza nel servire il Signore secondo la sua legge è un dono che viene da Dio stesso. Ribellarsi alla legge di Dio significa approfittarsi del suo amore, della sua disponibilità; a ciascuno viene dato ciò che desidera e che magari riesce a conquistare anche attraverso meriti personali, cercando profondamente. Non dubitiamo dell'amore di Dio: Dio è la fortezza del nostro cammino, in lui è possibile trovare le risposte della nostra esistenza! Mortifichiamo il corpo con piccole rinunce, dividiamo il bene con gioia, lasciamoci convincere dallo Spirito Santo! Cristo è l'uomo-Dio che trasforma L'uomo in Gloria eterna!
Piccola meditazione Mariana
Figli miei, la passione di mio figlio io l'ho accettata per amor suo. È difficile accettare un dolore, è difficile accettare la morte, è difficile accettare gli stessi disagi che la natura ci presenta. Figli la passione l'ho accettata col dolore per amor suo. Figli, come io mi sono fidata di lui e ho superato la sua morte, ho superato i suoi dolori, ho superato la sua sofferenza, così anche voi fidatevi! Chiunque accetta me accetta mio figlio, chi accetta mio figlio accetta il mio cuore e la mia passione per l'amore della Croce.
Buongiorno amici fidiamoci ciecamente dell'amore di Gesù e di Maria! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "il sofferente di gioia", di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 5 marzo 2018 - XIX giorno di quaresima
Sosteniamo la solidarietà, avviciniamoci con affetto a chi ha bisogno che gli sia tesa una mano! Ci sono tante esperienze che non conosciamo, io, ad esempio, mi sono ritrovato all'improvviso in un Pronto Soccorso a causa di un malessere e lì ho trascorso la notte, nella stessa camera, con sconosciuti che come me cercavano una salutare risposta dai medici di turno. Così nella solitudine i pensieri si accavallavano riportandomi a quando si credeva che da certe situazioni eravamo immuni! La forza di ognuno dovrebbe essere di saper consegnare, anche se solo per un attimo, raccomandazioni e valori. Non é facile trascorrere il lungo silenzio della notte su un letto non tuo, tra lamenti di dolore, contando le dita per le Ave Maria, il Santo Rosario mi ha fatto compagnia pregando con amore e affidando tutti alla Madonna... In quella condizione tutto si condivide, e non sono mancate carezze e confortanti parole da altri che, come me, hanno trascorso, con occhi di bambini, quella lunga e sofferente notte, totalmente in abbandono a Dio, in attesa del nuovo giorno.
Buona giornata di salute a tutti! Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il portantino", di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 6 marzo 2018 - XX giorno di quaresima
Non sprechiamo il nostro tempo con chiacchiere inutili che non ci possono portare nulla di buono. Viviamo più decisi, senza essere disturbati dai lagnosi e dai permalosi. Se in questo momento si stanno facendo cose che potrebbero metterci nei guai, lasciamo perdere tutto e corriamo via senza pensarci sopra! Le amicizie vere, agiscono e basta. Se non ci difendiamo noi chi potrà difenderci? Impariamo a riconoscere le persone valide, quelle che portano il bene da quelle che potrebbero ingannarci. Impariamo a distinguere ciò che è giusto da ciò che non lo è. Dobbiamo rispettare tutti ma stare attenti a chi frequentiamo, per evitare di fare cose che potrebbero recare danno alla nostra vita, al nostro futuro. Non cadiamo nella trappola della falsità, Cristo sa bene chi siamo e se siamo persone perbene o gente contro la giustizia sia terrena che divina. Buongiorno amici, torniamo a difendere la nostra dignità. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il raccogli cocci", di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 7 marzo 2018 - XXI giorno di quaresima
E se, d'improvviso, non ci fossero più persone che pregano per se e per gli altri, cosa accadrebbe? Sicuramente vedremmo in giro tanti volti bui e i guai si moltiplicherebbero! La preghiera è come l'olio lubrificante per il motore che se manca, pur avendo la benzina, non potrebbe funzionare.
Le persone a cui ci rivolgiamo affinché preghino per noi sono degli angeli che si sacrificano per proteggere la nostra persona, la nostra salute, il nostro star bene: è come attivare uno scudo di protezione che non permette al male di sfiorarci. Pregare e far pregare è importante, privarsene porta difficoltà di ogni genere, a volte piccole, altre volte distruttive, che possono sconvolgere la nostra vita. Fare una preghiera, col cuore, per qualche fratello o sorella che ne ha bisogno, è come un atleta che corre veloce per consegnare subito la richiesta a Dio. Perciò amici, non stanchiamoci, con simpatica ed umile insistenza, a chiedere preghiere per noi, per le nostre famiglie e per fatti importanti, senza aver paura di non essere ascoltati da Gesù, da Maria e dal Santo Spirito. Buongiorno amici, se ancora non lo avete, cercatevi un "angelo umano" che preghi per voi. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il senza tetto", di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 8 marzo 2018 - XXII giorno di quaresima
Oggi la donna vuole essere ascoltata, notata, amata e apprezzata. Ma non solo oggi la donna deve manifestare la sua personalità, la sua femminilità e non solo oggi gli uomini devono notare che esiste un altro essere vivente chiamato "donna" che come lui vive nel mondo e come lui è creata da Dio! Vorrei tanto che questa festa della donna, venuta fuori dal ricordo di tante violenze inutili che soffocano l'umanità, non fosse strumentalizzata, come al solito, dal consumismo che ne diventa padrone e in alcuni casi, sicuramente, la festa porterà litigi di fine serata. La donna non va pensata solo in questa giornata ma sempre! Lei non è l'oggetto servizievole, non è la "folletto" della casa, ma una dolce, amorevole, follia di Dio affiancata, come suo specchio, all'uomo.
Cosa può distinguerci da lei se non la sua unica, tenera, dolcezza per amare ed essere amata? Essere uomo o essere donna è uguale ad essere creato, perché lei partorisce l'amore col dolore e l'uomo concepisce il dolore coll' amore. Allora a voi tutte donne: rispettate l'uomo! e a noi uomini: rispettiamo le donne! La Chiesa non festeggia l'8 marzo, ma ci ricorda l' 8 dicembre, la festa della "donna per eccellenza": L'Immacolata, la Vergine Maria, donna del grande amorevole: " SI". Auguri a voi tutte donne, dono dell'amore infinito di Dio! Buona giornata di vita cristiana. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il rametto di mimosa", di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 9 marzo 2018 - XXIII giorno di quaresima
Non maltrattiamo il nostro corpo con eccessivi abusi. Seguiamo periodicamente dei controlli clinici. Pratichiamo sport per non "arrugginirci ". Amici, la salute è un dono prezioso che va salvaguardato con maggiore interesse. Si dice "prevenire è meglio che curare"! La salute ci è donata da Dio e chi non la custodisce come dovrebbe, commette una grande mancanza e un giorno ne dovrà rendere conto. Perciò, evitiamo di strafare con pranzi e cenette senza limiti, alcol e fumo a più non posso! Divertimento eccessivo equivale a disordine morale. Il disinteresse alla propria salute va a mortificare i tanti malati che vorrebbero condurre una vita normale e non possono. Amici, ravvediamoci o prima o dopo ci potremmo trovare a combattere con malattie che poi non tornano più indietro. Perciò, limitiamoci con gli eccessi e garantiamo alla nostra salute il rispetto e l'attenzione che merita, evitando anche di graffiare il nostro corpo con inutili tatuaggi e piercing insignificanti! Buona giornata e, assolutamente, evitiamo la bestemmia! Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il il raccatta guai", di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 10 marzo 2018 - XXIlI giorno di quaresima
Perché a volte ci mettiamo in conflitto col mondo intero? Perché vivere male pensando sempre che la colpa è degli altri? A che scopo progettare vendette e risentimenti se poi queste stesse cose potrebbero rigirarcisi contro? Carissimi, trovare un equilibrio morale e psicologico è un lavoro che dobbiamo fare su noi stessi, iniziando dall'evitare di metterci in conflitto con gli altri. Partiamo col proposito buono di non voler essere vendicativi e dispettosi e sicuramente assaggeremo la giustizia di Dio. Tutti dobbiamo bloccarci difronte alla maldicenza, alla cattiva educazione, usando tolleranza e silenzi con i nostri avversari che alla fine si staccheranno di avversarci! Il nostro compito è quello di pregare per queste persone che a tutti i costi si vogliono imporre. Si carissimi, se non torniamo alla buona educazione, cominciando dai bambini, come potremo trovare degli adulti retti? Vivere in pace per alcuni di noi è un'impresa ardua. Che strani che siamo: invochiamo pace e alla prima prova cacciamo gli artigli! Per essere veri, giusti e santi ci vuole tantissima "passione"! Buona giornata, di cuore! Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il cerca di distribuire pace", di Dio. Amen.
Mediazione spirituale della IV domenica di Quaresima 11 marzo 2018 XXIV giorno di quaresima
Là dove il tuo sguardo si posa lì é anche il tuo cuore. Fissa bene ciò che tu vuoi portare nel tuo cuore, la dove pensi che non possa esserci nulla perché non confacente a te, perché è solo spirituale, lì c'è proprio la verità. Abbandoniamo il peccato e osserviamo attentamente la legge di Dio: tutto questo finirà. Cosa rimarrà se non dove abbiamo poggiato lo sguardo e cosa abbiamo Amato?! Chi dice “Io sono!!!” dimentica chi lo ha creato. Dio si manifesta agli umili, ai semplici, e confonde i dotti e i sapienti. La Misericordia sa agire nella tranquillità del cuore umile.
Piccolo pensiero Mariano.
Figli miei, cercate di agire nel bene, provate a farlo, anche se per molti è difficile. Voi tutti, figli delle mie lacrime, non trascuratevi nella modernità,
la preghiera è uguale a ieri, uguale ad oggi: nulla è cambiato! Se non adorate
non potete amare, se non mortificate lo spirito, non potete comprendere gli altri.
Il mistero di Dio, si trova ai piedi della croce. Chi Abbraccia la croce abbraccerà anche il mistero che é in essa, che vi porterà alla salvezza Eterna.
Buongiorno amici e buona domenica a tutti ; Quaresima significa conversione, comunione e confessione. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “il meno di zero di tutti”, di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 12 marzo 2018 XXV giorno di Quaresima
Cosa ci induce a sbagliare, perché facciamo tanta fatica ad essere leali, a fare del bene al nostro prossimo?
Abbiamo mai provato a visualizzare meglio il nostro territorio, il luogo dove ci troviamo? Sicuramente noteremo quanto é bello e unico! Proviamo ad essere più miti, rispettosi e accoglienti! L'amore è con tutti e non ci lascia mai, perché creato da Dio; basta aprirsi e permettergli di uscire dal nostro corpo! Un sorriso, una stretta di mano, una semplice telefonata fatta con generosità... con semplici gesti è possibile ridare gioia e voglia di andare avanti! Da quanto tempo non facciamo una passeggiata in un bosco, lungo l'argine di un fiume, di un lago, magari raccogliendo qualche violetta primaverile o degli asparagi selvatici, delle erbe, la cicoria o altre cose che non facciamo mai, cercando un luogo dove la natura ci parla col suo linguaggio?Carissimi, il nostro malessere a volte dipende dal fare sempre le stesse cose, stesse vacanze, stesse amicizie. Difendiamoci dall'essere noiosamente ripetitivi e scopriamo il sano... magari proviamo anche a zappare la terra e piantare l'insalata! Dio non ama le abitudini noiose, chi accoglie il suo fantastico creato non dice forse che il sudore vero proviene dal saggio sacrificio dell'onesto lavoro? Buona giornata avventuriera! Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il trattore con l'aratro", di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 13 marzo 2018 XXVI giorno di Quaresima...
Quante cose abbiamo da fare questa mattina? Da dove vorremmo iniziare per riuscire a fare tutto e a risolvere i nostri impegni? Ecco, amici, come ci trasformiamo ogni mattina in macchine programmate a fare "business" a sbrogliare interessi per cercare di essere al passo con gli altri, per non restare indietro. Non esiste più, per molti di noi, affidarsi alla volontà di Dio. Spesso la troppa voglia di "superare" chi sta' meglio di noi ci logora. La rettitudine ai valori cristiani sembrerebbe che non interessi più a nessuno, vivere per sfamare il proprio egoismo è all'ordine di tutti! Dio, fastidio dell'umanità, della nostra vita privata. No carissimi, non cadiamo nel cerchio
dell'indifferenza che porta all'autodistruzione! Viviamo per stare bene non solo economicamente, ma anche spiritualmente! Chi ha amore nel cuore non provoca guerra, come chi ha guerra nel cuore non dona amore, ma divisione e disordine! Ora per non perdere tempo, per vivere nella quiete, diciamo per tre volte: "Gesù io confido in te, salva la mia anima..
Gesù io spero in te
Liberami dall'idolatria ...
Gesù io Amo te, aiutami ad essere più umano e santifica la mia tranquilla giornata"! Buona giornata di pazienza vera, senza limiti. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il cocchiere senza carrozza e senza cavalli", di Dio. Amen
Pensiero del mattino14 marzo 2018 XXVII giorno di Quaresima...
Il nostro tempo passa e noi ancora continuiamo a pensare che tutto ci è dovuto! Nessuno di noi è eterno: chi prima, chi dopo, tutti dobbiamo partire e abbandonare il luogo dove ci troviamo, senza poter chiedere neanche il tempo per salutare amici e parenti! Ecco la giustizia di Dio che brama su ognuno, senza fare parzialità, tutti diventiamo passato in questo mondo che pensavamo nostro! Non è diverso il destino di chi è legato al potere, di chi accumula tesori, di chi da' solo guai, o di tutti i disonesti ...la chiamata è per tutti: ricchi e poveri, santi e non. Quando Dio chiama bisogna partire! Anche Gesù, il Cristo, ha lasciato la terra per tornare al Cielo, vera dimora dell'umanità di Dio. Cosa rimarrà di noi, se non ciò che abbiamo seminato!Tutti versiamo lacrime per il distacco da chi "parte" per la destinazione eterna. Amici la vita è strana, lasciamo il bene al nostro passaggio e sicuramente verremo sempre ricordati! Ad ogni modo ora pensiamo ad andare avanti per tanti anni, con la benedizione dello Spirito Santo e di nostro Signore! Buona giornata, bellissime persone del nuovo giorno! Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "la pala e piccone", di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 15 marzo 2018 XXVIII giorno di Quaresima...
"Ciò che ho scritto ho scritto!" così diceva Pilato al sommo sacerdote. Riflettiamo amici su questa parola! I segni che lasciamo non sempre sono segni che possono far di noi delle persone da prendere come modelli di vita! A volte, può sembrare strano, la vendetta umana è più terribile di quella Divina, perché quella umana non contempla la possibilità di perdono. Però amici, prima di scrivere, specie sui social network, dobbiamo sapere che una volta "pubblicato" é impossibile rimuovere del tutto il contenuto che abbiamo inserito. Perciò prima di essere carne da macello per internet, pensiamo a salvarci, se dobbiamo sfogarci facciamolo nel segreto della Confessione, se dobbiamo pubblicare usciamo a passeggio, usiamo altri mezzi che non danneggiano, che non mettono tutto in piazza. Se poi desideriamo fare un digiuno particolare in questo tempo di quaresima, proviamo ad astenerci dal gestire tutto come "lavandai" che espongono ogni cosa ai "quattro venti"! Purtroppo molti di noi sono dipendenti da Facebook, Twitter, Instagram. Ribelliamoci a questo sistema poco educativo, magari non dandogli troppa importanza, limitando il loro utilizzo e usando questi sistemi tecnologici come strumenti utili a migliorare e a fin di bene. Buona giornata figli prediletti della Vergine Maria! Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il nulla facente", di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 16 marzo 2018 XXIX giorno di Quaresima
Non scoraggiamoci mai, non diamo peso alle parole che ci vengono dette se stiamo nella verità! Non lasciamoci assalire da frustrazioni anche se ci dovessero dire che siamo noiosi e polemici. È necessario lamentarsi, reclamare e far sentire la propria voce se si notano delle imparzialità. Come si fa a stare zitti nel vedere che chi sta già bene viene trattato al meglio, e chi non lo è viene scantonato, trattato diversamente. Non creiamo queste disuguaglianze, farle significa mettere in “agonia” il nostro prossimo, poi per che cosa? Per il potere di avere e di godere più degli altri! Diamo, diamo, doniamo, farlo è avere Dio come debitore verso chi compie gesti di carità al prossimo in difficoltà. Per questo non giudichiamo chi si lamenta per giusta causa e manteniamo le promesse fatte. Tuttavia non buttiamoci giù se qualche insignificante ci dovesse chiudere la porta, ci sono tante altre belle anime che ci aspettano con un grande cuore e il portone aperto. Buona giornata benefattori, Dio non dimentica! Benedico tutti, diacono don Emilio Cioffi, “ lo spero sempre che si aggiusti tutto di Dio ”, di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 17 marzo 2018 XXXII giorno di Quaresima
Fermiamo la nostra tagliente lingua. Freniamo le mani violente, non diamo retta ai pensieri negativi, non provochiamo l'odio, il rancore nel nostro cuore! Cerchiamo un po' di pace, basta seminare discordia, divisioni, ci sono tante altre belle cose che potremmo fare, dire e mettere in pratica, perché buttarsi sempre a compiere il male? È possibile che non ci rendiamo conto che il male che facciamo viene segnato sulla nostra anima, nella nostra coscienza? E per toglierlo, ci vuole un profondo e difficile pentimento. Amici, la vita di ognuno non è che un soffio, non siamo stati creati per distruggere e distruggerci ma per custodire, curare e amare. Sopraffazione omicidi, suicidi, ladrocini e disonestà, queste cose non ci devono appartenere perché Cristiani e il Cristiano battezzato, come lo siamo noi, si sforza ogni giorno di migliorare e compiere gesti di santificazione e di offerta, abbandonandosi totalmente a Dio. Allora ritroviamo un po' di tranquillità, perché il disordine porta altro disordine. Dio è amore e ordine in tutti i settori! Buongiorno amici! Dio ci conta molto su di noi! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “il giardiniere che toglie le pietre dalla terra”, di Dio. Amen.
Meditazione spirituale della V domenica di Quaresima 18 marzo 2018 XXXIII di Quaresima
Lasciate perdere ogni cosa, qualsiasi cosa che state facendo in questo momento, e rivolgete lo sguardo al cielo invocando l'aiuto di Dio! L'esperienza di una buona preghiera fatta col cuore può portare beneficio a chi in questo momento ne ha bisogno; trascurate il materialismo e curate la spiritualità. Sono giorni importanti questi giorni santi, giorni di meditazione, di lutto, giorni di penitenza, giorni di verità: Cristo sta per donarsi per riscattarci dalle insidie del maligno. Ogni segno di Croce che si fa sul proprio corpo è una sconfitta per Satana, ed è l'unico modo per creare la distanza da lui.
Piccola meditazione Mariana
Figli miei, piangete su voi stessi, piangete sui vostri peccati, piangete sul vostro comportamento sgradevole, piangete affinché mio figlio possa sentire il vostro dolore, la vostra conversione, il vostro pentimento, non abbiate paura di amare, di amarlo. Non c'è cosa più dolorosa di vedere il proprio figlio soffrire e non poter far nulla, se non accarezzarlo con parole di incoraggiamento. Chi si pente si salva... chi si pente salva.... chi si pente apre la strada al Paradiso.
Buongiorno amici e buona domenica a tutti! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "il trasportino", di Dio. Amen.
memoria di San Giuseppe sposo della Beata Vergine Maria - XXXIV giorno di Quaresima
In che modo lo conosci il demonio? Sei sicuro di poter dire che il demonio esiste? Da cosa ti accorgi che molte cose non sono pensate da Dio? Amici il mistero di Dio non può essere contrastato dal giudizio dell'uomo! Dio non cerca in noi ma si dona a noi. Il nostro atteggiamento negativo nei suoi confronti, non fa altro che peggiorare il nostro cammino su questa terra. Negare l’esistenza del male diventa solo un affronto a Dio. Satana è il menzognero, è il terrorista che diffonde panico in mezzo a noi! Sentiamo spesso fatti strani di cronaca che ci lasciano senza parole al pensiero di chi compie tanta violenza e proprio perché sono cose che anneriscono l'anima dovrebbero farci riflettere. Bisogna riportare il bene nelle nostre famiglie chiedendo benedizioni e preghiere per far dileguare il male dalle nostre case. È inutile ribellarsi a ciò che la santa Chiesa ci propone: sono santi mezzi a disposizione di ognuno per salvarsi dal male e restare ancorati a Dio. Perciò bisogna rifiutare tutto ciò può dare forza al “nemico” dell'uomo smascherandolo! Credere all'esistenza di satana non è un reato, ma è rafforzare la nostra fede a Dio. Buon giorno a voi che sapete di sapore di fede in Dio. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, “il portacandele”, di Dio. Amen. Ringrazio di cuore tutti per auguri del il mio onomastico
Pensiero del mattino 20 marzo 2018. XXXV giorno di quaresima
Impariamo come salvarci dalle tempeste del Peccato. Cerchiamo di essere un'unica squadra che combatte contro l'Avversario. I nemici della chiesa sono tutte quelle persone che non vogliono salvarsi, già destinate alla dannazione eterna. Può capitare anche a noi che portando la parola di Dio veniamo avversati accusati e malvisti, questo è il segno che ci fa capire che quelle anime, se non si ravvedono, sono anime perse, che già appartengono al diavolo, e quindi non possono amare, perdonare e accogliere la vita. Anime che si legano al maligno e dopo pur volendo non possono venire dalla nostra parte, dalla parte di Cristo, perché figli delle tenebre. È inutile che sprechiamo energie vicino a persone che non vogliono la conversione, è solo una perdita di tempo. Dobbiamo imparare a distinguere chi fa il bene senza riserva da chi compie il male senza pentimento, per scegliere bene le nostre amicizie. Buona giornata a tutti. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, “il grande difettoso”, di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 21 marzo 2018. XXXVI giorno di quaresima. Primo giorno di primavera.
Come ci siamo svegliati questa mattina?! Con quale pensiero abbiamo iniziato il nuovo giorno? Senza dubbio chi sa essere fiducioso ha cercato nella preghiera di consacrare il nuovo giorno per essere guidato dallo spirito santo, al contrario, chi ha intenzione di creare problemi lo fa iniziando da quando mette i piedi a terra, imprecando Dio e scatenando ansie e paure alle persone che gli sono vicino. Perché non imparare ad usare parole belle che frenino i nostri impulsi violenti? Noi tutti dobbiamo iniziare a vivere più sereni e questo lo si può fare nell'ascolto della parola di Dio. Impariamo ad aprire un libricino di preghiera e scegliere una parola o una preghiera che possa darci sollievo. Gesù dice dalla croce "tutto è compiuto"; tutto è compiuto anche per noi; guardandoci intorno tutto è compiuto in quello che abbiamo stabilito per il nuovo giorno, il bene con il bene, il male con il male. Maltrattiamo i nostri cattivi comportamenti per rientrare nella buona, santa, educazione! Se vogliamo essere belli, buoni e giusti ed essere amati da Dio e dal prossimo, dobbiamo vivere nella buona, Santa, educazione.
Buona giornata a tutti. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, lo "zampa rotta", di Dio.
Amen.
Pensiero del mattino 22 marzo 2018. XXXVII giorno di quaresima
Apparizione della Madonna Addolorata in Castelpetroso IS - 130^ anniversario-visitate il santuario
Se pensieri tristi ci avvolgono per opprimerci, non detestiamoli, ma cerchiamo di capirne la motivazione per non cadere nella scura depressione. Questi tipi di male si combattono parlandone con qualcuno che può aiutarci. È ovvio che la preghiera aiuta tanto. Non bisogna farsi condizionare dai tanti problemi che ci affliggono ma diamo loro la “libertà” di andarsene. Tutto passa, tutto diventa “ne ho passato”, tutti “ne passeremo”... ciò che resterà è la nostra voglia di vivere in pace con tutti! Percio: " chi é da Dio ascolta la Sua parola.. Chi non l'ho è non può ascoltare la Sua parola." Buona giornata di tanta, tantissima passione per il bene. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, il “carrozziere”, di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 23 marzo 2018. XXXVIII giorno di quaresima
Tutto ciò che facciamo viene segnato e al momento giusto ci viene ricordato. Troppe volte pensiamo di essere immuni da certe problematiche e invece non è così, tutti possiamo entrare nel baratro del peccato, della corruzione, della divisione in quanto "indeboliti" dalla nostra natura umana. Perché trovare il tempo per fare del male e non sforzarsi a trovarne per compiere il bene? Fare del bene ci allunga la vita, ci toglie di dosso il peso degli anni, ci fa essere giovani, ci fa avere un cuore semplice, ci allontana la paura del domani... Amici è ora di comprendere che tutto ciò che noi facciamo, bello o brutto, ce lo ritroveremo davanti nel momento in cui dovremo abbandonare la vita; non comportiamoci da stolti, ma scopriamo l'importanza di amare totalmente Dio nel suo mistero e nella sua bontà. Buongiorno amici, Dio conta molto su ognuno di noi! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, Il "Carrettino", di Dio. Amen
Pensiero del mattino 24 marzo 2018. XXXIX giorno di quaresima
Scegliamo sempre la strada giusta, non dobbiamo mai essere pietra di inciampo per nessuno! Evitiamo di fare chiacchiere sterili che ammazzano solo l'anima: Chi produce il bene diventa "imprenditore" di Dio e riesce sempre a cavarsela, sia nelle difficoltà materiali che spirituali ed è da prendere come esempio. Non dobbiamo aver paura di affrontare la giornata e le sue difficoltà, ma sentiamoci certi che al di sopra di noi c'è il nostro Dio, che vede, che giudica e che conosce la nostra sensibilità. Sarebbe bello se ci dedicassimo di più a vivere meglio in pace con tutti, questo si può fare se diventiamo protagonisti del bene comune!Buongiorno a tutti, vi abbraccio fortemente e vi auguro una santa giornata! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "il gommista" di Dio. Amen
Meditazione spirituale della domenica delle Palme 25 marzo 2008. Vivete in Pace, pace,Pace....
Oggi ognuno deve dimenticare i propri guai, le proprie passioni, i propri dolori. Oggi tutti dobbiamo riversare l'attenzione al nostro Re: Cristo Salvatore! Nessuno deve mancare all'appuntamento dell'entrata di Gesù nel tempio delle nostre case, dei nostri cuori! Saliamo anche noi verso Gerusalemme con palme gioiose, convinti di seguire il giusto e non tiriamoci indietro a questo evento di salvezza! Cristo si fa riconoscere all'umanità come Salvatore perciò nel dire "sia Benedetto il Cristo che viene" si possa aprire la speranza nei cuori feriti, affranti, delusi, e in quei cuori che credono che si può vivere senza di lui.
Pensiero Mariano
Figli miei, come i genitori gioiscono nel vedere un figlio che nasce così anche voi oggi gioite perché mio figlio viene accolto e osannato, ma sarà anche accusato. Il troppo male porta le anime a perdersi nell'inferno, non seguite ciò che il mondo propone ma ciò che mio figlio ha detto di fare. Io come madre che assiste e ubbidisce, così vi assisterò e accolgo con amore le vostre richieste, senza stancarmi, sempre se mi donate il vostro cuore.
Buongiorno amici, incamminiamoci anche oggi nel cammino di Dio, e impegnamoci per non cadere nelle tentazioni. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il ci crederò sempre con gioia", di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 26 marzo 2008. Lunedì della settimana Santa.
Ricordiamoci che nessuno è più grande dell'altro, nessuno deve dire: "io posso, tu no" non è l' "io sono" che può farci diventare grandi ma l' "io servo" a farci essere dono e, come sappiamo, ricevere un dono fa piacere a tutti. Rientriamo in noi stessi e lasciamoci impastare dalle cose che Dio ci ha dato. Non attacchiamoci a cercare il potere ma a verificare che tipo di croce ci è stata assegnata, anche se da' solo amarezza, ma questo è il suo compito, che sa fare molto bene... Questa è la settimana Santa, Cristo dovrà patire sofferenza e mortificazioni, non trasformiamola con la nostra superficialità in settimana di piaceri e di godimento. Per una volta blocchiamo le nostre passioni. Buona giornata a noi che preghiamo per chi non prega! Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il lebbroso", di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 27 marzo 2018. Martedì della settimana Santa.
Ognuno crede di sapere tutto della vita privata altrui, sprecando giudizi senza pietà, ma dimenticando che il male che si semina ci si può ritorcere contro. Che gusto si prova ad appartenere a quella categoria di persone definite inaffidabili e scarto della loro stessa cattiveria? Ricordiamo che siamo nati per curare ed essere curati dalla società sana. Pentiamoci e rimettiamoci a scrivere una pagina nuova, senza trascinarci la falsità e la disonestà. Impariamo ad essere generosi e gentili. Diciamoci all'infinito "io devo comportarmi bene, io voglio essere migliore di come sono". Sarà così che la grazia di Dio ci invaderà e ci libererà dagli invisibili attacchi di satana.
Buona giornata di silenzio: Cristo è anche tuo. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi "lo sprovveduto", di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 28 marzo 2018. Mercoledi della settimana Santa.
Troviamo il tempo per riconciliarci con tutti e renderemo felice Dio. Dedichiamoci alla preghiera di ringraziamento e non lasciamoci distruggere dal benessere che porta sollievo alla bocca, ma non allo spirito. Impariamo a conoscere la vita di Gesù in modo da non cadere nelle eresie. Troppi "filosofi" che pur essendo di formazione cattolica, professano un loro credo interpretando il messaggio del Vangelo a proprio uso e consumo. Forse non lo sappiamo, ma Dio nelle sue cose non ha bisogno di chiedere parere a nessuno, tanto meno ai saputelli che a tutti i costi vogliono mettere o seminare dubbi. Ancora una volta raccogliamo l'invito dì Gesù che dice: "Venite a me voi tutti che siete affaticati e oppressi ed io vi ristorerò " ecco cosa fare amici: tornare da Lui se vogliamo assaporare la pace spirituale, interiore. Sta a noi scegliere: o con lui, o contro di lui. Buona giornata di silenzio. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "lo schiavo povero di Dio". Amen.
Pensiero del mattino 29 marzo 2018. Giovedì della settimana Santa.
Carissimi,
almeno in questi giorni di passione,
proviamo a essere più teneri, con le cose sacre. Non inquiniamo questo Santo giorno con sferzanti parole che sporcano la sacralità del momento. Viviamo questo giorno usando molto silenzio. Da oggi, e per tre giorni, si Adora, ci si pente e ci si Converte. Le chiese, come l'orto degli ulivi, resteranno aperte per tutti noi, per incontrare nostro Signore. Se dovessimo trovare degli ostacoli, rivolgiamoci a Maria, la madre di Dio, lei con pazienza saprà aiutarci.
Buona giornata amici che sapete ancora sperare in Dio. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi il “so solo pregare”, di Dio. Amen.
Pensierino del mattino 30 marzo 2018. Venerdì Santo- Passione di Nostro Signore Gesù Cristo.
Qual' è la nostra forza nella vita spirituale se non l'accettazione della nostra croce?! Lei, pur essendo pesante e cruda, è la nostra croce! Una croce che si è fatta tanti nemici perché da molti non è accettata. Scacciata, imprecata e odiata, eppure resta sempre la nostra via di salvezza; basta allargare le braccia e ci accorgeremo che siamo fatti a forma di croce! Da lei non si può scappare, anche se si è atei, agnostici o di altra religione, da lei non ci si può separare!
La vittoria del cristiano è tenersi la propria croce. Buongiorno amici e buon venerdì di passione! Vi ricordo che non si mangia carne e si fa digiuno almeno ad un pasto, vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "il Cireneo", di Dio. Amen