Abbandonarsi a Dio.
Meditazione spirituale del 2 marzo 2020.
Abbandonarsi a Dio.
Resistiamo al male, occupiamoci del bene. Proviamo ad essere più dolci con tutti. Evitiamo di distruggere la pace degli altri. Diventiamo misericordiosi, accogliamo i bisognosi e trascuriamo chi ci propone il male. Litigi e contese non vengono da Dio. Chi “ha” doni, chi non “ha” prenda. È così bello essere persona di pace, persona che porta amore. La nostra Quaresima serve a risvegliare i sentimenti belli. La nostra quaresima è riconciliarsi con chi abbiamo litigato. La nostra quaresima è riportare l'equilibrio nelle nostre famiglie. Tutti siamo stati amati e veniamo amati, tutti abbiamo l'attenzione di Dio. Tutti riceviamo da Dio le cose giuste che servono ad edificare la nostra vita. Smettiamola di provocare, smettiamola di irritare, smettiamola di raccontare bugie, ma soprattutto non roviniamo la dignità dei nostri fratelli, di chi vive accanto a noi.
“Gesù, amore infinito, donami l'affetto per donare affetto, Donami perdono per donare perdono, donami un sorriso per donare sorrisi. Gesù sempre di più vicino a te, con te e per te, per sempre, per tutta la mia vita”.
Buona giornata a tutti amici, buon lunedì, auguro buone intenzioni a tutti. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “lo straccione di Dio”. Amen
Piccolo pensiero di Padre Pio.
Meditazione spirituale di domenica 1marzo 2020 - prima di quaresima.
Piccolo pensiero di P.Pio.
Accettate di percorrere la strada della passione. Non rimanete indifferenti in questo percorso quaresimale. Accompagnate con la preghiera e il digiuno il vostro percorso spirituale. Rafforzatevi nell'amore vicendevole per vincere il male. Solo combattendo insieme è possibile rompere le barriere che ostacolano la grazia del perdono. La Santa Quaresima serve a riconciliarsi a purificarsi e a deliziarsi della grazia di Dio perché attraverso il figlio suo Gesù, ogni creatura può riconciliarsi al Padre. Cosa aspettate peccatori che sia finita senza un risultato? Il troppo tardi non vi darà pace.
Piccolo pensiero Mariano.
Figli, abbandonate il peccato. Siate misericordiosi gli uni verso gli altri. La bontà di mio figlio non ha limiti ma può essere anche di condanna per quei figli ingrati che continuano ad impedire e a rubare la grazia a chi ancora è aperto all'amore mio e di mio figlio. Molto presto non si avrà più il tempo di pensare cosa si vuole amare, perché tutto vi è stato dato per farlo prima che accada la cernita della mano dell'angelo che passerà a segnarvi. Io vi amo con tutto il cuore ubbidite ai sacerdoti che sull'altare non possono peccare perché la vera Verità si incarna in loro. Pregate per allontanare ciò che il brutto deve ancora fare.
Buona domenica a tutti, non abbandonate il sacro. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il sottomesso totale a Dio’. Amen.
Sofferenza interiore
Pensiero del mattino 29 febbraio 2020.
Sofferenze interiori
Chi potrà mai leggere le nostre sofferenze interiori? Chi potrà dire di capire cosa si prova ad avere dentro al proprio cuore segni che hanno influito sulla propria vita? Tutti abbiamo qualcosa con cui combattere, con cui scontrarci, segni visibili ed invisibili di anni, e solo Dio può alleviare le tante lacrime nascoste che irrigano silenziosamente le nostre giornate e a volte persino strazianti da lacerare il cuore.
Eppure si va avanti ogni giorno, a denti stretti, ma sempre avanti! I più coraggiosi, i più forti riescono quasi sempre a mascherarsi dietro ad un sorriso o ad impegni stressanti. Altri invece, i più deboli, a volte pur di non pensare ai problemi preferiscono lasciarsi andare nei moltissimi vizi, a volte irreparabili; poi ci sono quelli che si affidano a Dio completamente. Dolori e ricordi dolenti, che non si dimenticano e allora si prega, si prega così tanto fino allo stordimento, dimenticando anche che ci sono altri impegni da affrontare. Poi ci sono i rassegnati alla vita che fanno del loro dolore motivo di testimonianza mettendolo a disposizione per alleviare altri dolori. Sembrano i migliori ma anche loro come tutti gli altri portano la propria croce appresso a nostro Signore.
Buona giornata di riflessione. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il segnato di Dio”. Amen.
Ubbidienza del cristiano
Pensiero del mattino 28 febbraio 2020.
Ubbidienza del cristiano.
Adattiamoci alle indicazioni che ci vengono suggerite per evitare di trasmettere il virus che sembra essere il dominatore del momento. Non ostacoliamo con i nostri punti di vista chi si prende cura di noi e di tutto il popolo. Tutti dobbiamo rispettare le regole imposte dai governatori per evitare il peggio. Le regole non schiavizzano ma guariscono, sia che sia lo stato dove viviamo o che sia la chiesa alla quale apparteniamo, le regole vanno rispettate; farlo significa debellare questo male del coronavirus. Molti preti, diaconi e laici scrivono di non prendere la comunione sulle mani perché è sacrilegio, addirittura farlo significa offendere la Santità di Gesù perché indegni di toccarlo. Amici, domando a voi: chi è degno di toccarlo cibandosi di Lui? Intanto credo che l'unico che non si pone di questi problemi sia Solo Lui, tanto che è vero che Lui si è fatto come noi e noi dovremmo farci come lui senza pregiudizi lasciando che entri in noi, nel nostro cuore. Amici ricordiamoci che questo modo di fare, di pensare, ci porta ad essere esclusi dalla comunione universale della chiesa. Poi vi ricordo che i nostri santi che veneriamo, lo sono diventati non solo per le opere che compivano ma sopratutto per l'ubbidienza alla Santa Madre Chiesa. Smettiamola di fare i bigotti esagerati e prendiamo il corpo di Cristo con serenità come ci viene indicato. D'altronde vorrei proprio vedere chi si rifiuterebbe alla distribuzione della comunione se fosse proprio Gesù a metterla sulle nostre miserie mani. Il problema è che molti di noi non riconoscono nel sacerdote Gesù, in “persona Cristi”, purtroppo per questi amici c’è da ancora da scoprire la fede vera, autentica e la propria umana dimensione cristiana. Buona giornata di ubbidienza reale. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “l'adattatore di Dio”. Amen.
Carichiamoci di speranza.
Pensiero del mattino 27 febbraio 2020.
Carichiamoci di speranza.
Cosa abbiamo deciso di fare in questo nuovo giorno? Essere uguale a ieri oppure eliminare gli errori fatti? Ogni giorno nasce per fare nuova ogni cosa. Essere negativi e rifiutare la speranza sono segni di squilibrio sui quali si insiste volutamente per stare male e far stare male.
Guardiamo avanti, amici, a questo nuovo meraviglioso giorno che ha tante cose da offrirci. I buoni propositi fanno bene al cuore e Dio si manifesterà come meglio vuole. Tutto si può fare, tutto si può ricevere, se un minimo di fiducia si ha. Chi invece dice che nulla cambierà insistendo solo su visioni nefaste, nulla avrà dalla Grazia di Dio. Forza, un po’ di coraggio, e andiamo avanti senza pensare alle cose brutte di ieri che ormai è passato. Buona giornata a tutti, amici vicini e lontani. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il volatile di Dio”. Amen.
Siamo polvere.
Pensiero del mattino 26 febbraio 2020 -
Mercoledì delle ceneri.
Siamo polvere.
Vediamo di non cadere in tentazione, di lasciare stare tutto ciò che potrebbe ingannarci. Addormentiamoci nelle braccia del Signore e chiediamo perdono per i nostri peccati; sperimentiamo questo percorso quaresimale con devozione e riflessione, meditiamo anche sulle parole che ci vengono dette nell’imposizione delle ceneri in testa “Ricordati che sei polvere e polvere tornerai; convertiti e credi al Vangelo!” che parole straordinarie, sono parole che ci invitano alla conversione, ma soprattutto ci riportano alla ragione ricordandoci che siamo solo di passaggio su questa terra! Un po' di rinuncia sicuramente ci farà stare meglio, il digiuno non deve essere tristezza, ma equivale a privarsi di qualcosa per il bene dell'anima nostra e dei nostri fratelli.
Non bisogna ferire, non bisogna infliggere il male, ma fare il bene, regalare sorrisi, donare il cuore! Troviamo il percorso della nostra Quaresima e desideriamo di diventare santi! Buona giornata a tutti Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, il “penitente di Dio”. Amen
La scelta.
Pensiero del mattino 25 febbraio 2020.
La scelta...
È arrivato il momento di decidere se scegliere di stare con satana o con Gesù. È il momento di rivedere la nostra vita spirituale, di saper valutare meglio come ci comportiamo, di cosa vogliamo, tutto sta accadendo per colpa dei nostri peccati senza limiti. “Io non parlo a quello... non saluto a quell'altro”, “tutti sono brutti e cattivi ...gli altri non contano... io sono il meglio...”. Ma ci rendiamo conto che così ci chiudiamo alla grazia di Dio! Per molti è più normale odiare che amare. Ora ci si lamenta che non si possono celebrare messe. Troppe messe senza amore, senza dolore ...sicuramente saranno più apprezzate quando riprenderanno ...chi sa?
Il “popolo di Dio” non ha più Dio nel cuore ma solo arrivismo e poco rispetto per il sacro ... preghiera vera preghiera santa preghiera sacrificale .. questa dev’essere la linea per far sì che tanti flagelli non vadano a compimento. Facciamo pace con noi stessi e con gli altri, non portiamo nessun rancore, non giudichiamo per non essere toccati dal male. Poi vedi tu cosa sia meglio per te. Dio ci lascia liberi di amare lui o satana.
Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, il “tappezziere”, di Dio. Amen
Umiliamoci.
Pensiero del mattino 24 febbraio 2020.
Umiliamoci..
Torniamo ad essere cristiani veri, cristiani giusti, amici di Gesù. Torniamo a Gesù sottomessi per essere amati nuovamente dalla Sua Grazia. Ricordiamoci che colui che ci ha creato lo ha fatto per Amore, per compiere un suo progetto. Manifestiamo a Dio tutto l'amore possibile e immaginabile per renderlo nostro Dio, per far sì che satana si convinca che non può mettersi al posto del nostro Dio. Cerchiamo di incontrare Dio nei nostri fratelli, nelle persone che soffrono; non possiamo più vivere nell'indifferenza quando c’è chi non vive bene per colpa della povertà, o chi soffre per le malattie, o chi ha bisogno di essere aiutato anche economicamente. Amici, ricordiamoci che fino a quando non comprenderemo quanto sia importante amare il nostro prossimo non saremo mai amici di Dio. Come è possibile non accorgersi dei troppi inutili sprechi, dei troppi soprusi, a volte anche con la gioia di farli, ma dove vogliamo arrivare? Manca il rispetto, manca l'educazione, manca il saper perdonare! Forse non ci fa paura più niente, neanche il castigo che stiamo vivendo - vedi coronavirus. Amici, non è possibile pensare che possiamo fare a meno di Dio, del suo amore, del suo perdono. Proviamo a tornare a fare del bene e manifestiamo amore a tutti, sopratutto a Dio. Si fratelli e sorelle, questo amore verso di Lui dev’essere sempre vivo se vogliamo che il mondo fiorisca di nuovo, altrimenti “sarà pianto e stridore di denti” com’è scritto nel Vangelo. Buona giornata a tutti, che sia un lunedì pieno di speranza. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “il sottomesso di Dio”. Amen.
Piccolo pensiero di Padre Pio.
Meditazione spirituale 23 febbraio 2020 -VII domenica del T.O.
Piccolo pensiero di P.Pio.
Tranquillizzate l'anima più che il corpo. Lasciate che avvenga ciò che è stato seminato. Come è stato predicato da Gesù ogni odio porta altro odio, il peccato produce altro male, e se questo male non si sfoga del tutto non passerà. Preparatevi ad accogliere il peggio che deve ancora presentarsi. L'unico unguento che sentirete è l'odore della morte. Dio è amore ricostruendo l'amore si produce l'antidoto contro la stessa malattia. Siate generosi verso Dio e verso voi stessi e qualcosa di bello si costruirà.
Pensiero Mariano.
Figli vivrete dei momenti di panico, di paura, d'incertezza. Io come vostra madre non posso che alleviare il vostro dolore. Il mondo è in pericolo di epidemia scatenata dalla malvagità di molti figli che hanno deciso di devastare il mondo, pur sapendo che saranno i primi a perire ma nonostante tutto guardano al male osannandolo e lodandolo per la gioia di satana, nemico dell'umanità. Ma come sempre vi ho detto il mio cuore trionferà e le forze del male periranno insieme a questi figli della morte. Non lasciate l'adorazione Eucaristica, lì dinanzi mio figlio vi abbraccerà per proteggervi.
Amici buona giornata di domenica santa, che Dio ci salvi! Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “l’avvisatore di Dio”. Amen.
Che tristezza!
Pensiero del mattino 22 febbraio 2020.
Che tristezza!!!
Cerchiamo di vivere nella stabilità di carattere per evitare di essere presi per persone difficili da gestire. Evitiamo di avere sempre l'ultima parola per non essere chiamati insopportabili. Broncio e musi lunghi li hanno quelli che vogliono avere sempre ragione, anche quando non l'hanno. Il rapporto con gli altri si costruisce iniziando a lavorare dentro di noi e possiamo stabilirlo solo se abbiamo addomesticato il nostro lato peggiore. Tutto si può riparare, basta non essere arroganti. Rimaniamo nella semplicità se veramente amiamo, se veramente ci sentiamo cristiani. Ognuno può dare qualcosa di speciale, per sé e per gli altri. Se del bene abbiamo accumulato dentro di noi sicuramente lo sapremo amministrare e non faremo mai del male. Che tristezza, amici, vedere gente che non trova pace anche vivendo nel lusso, nell’agiatezza, che non ha problemi di “arrivare a fine mese”.
Si amici, a questi fratelli e sorelle manca sicuramente Dio e non potranno mai capire cosa significa il sacrificio e la fatica. Accontentiamoci del minimo per evitare di uscire fuori dalla grazia di Dio. Buon giorno di cuore. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, il “mi faccio gestire solo da Dio”. Amen.
Aiuta il povero.
Pensiero del mattino 21 febbraio 2020.
Aiuta il povero.
La qualità della vita si costruisce non nella ricchezza ma nell'essere disponibile ad accettare Dio con tutte le sue regole, in modo particolare amare gli altri sentirne le difficoltà ed accogliere chi ha bisogno. Non è possibile fare delle discriminazioni sociali e poi dire che si “ama”. Ricordiamoci che discriminare i poveri per poi sciogliersi dinanzi a chi ha un potere è l’ipocrisia del falso cristiano, condannato da Dio. I poveri sono quelli che preferisce Gesù come dice infatti il vangelo di Matteo: "...Venite a me voi tutti che siete stanchi ed oppressi e io vi ristorerò" Questo vuol essere l’invito ad essere buoni, giusti ed onesti, nonostante gli affanni della vita avendo come obiettivo il Signore. Amici, la qualità della vita sta nel fare del bene a tutti, del male mai a nessuno, tantomeno alla propria famiglia. Figli amate i vostri genitori se non volete attirare l'ira di Dio. Genitori amate i vostri figli e non fate imparzialità se dite che siete giusti con tutti i figli. Nuore e generi rispettate i vostri suoceri se dite che amate chi avete sposato e sicuramente il percorso della vita sarà più facile. In fine amici e fratelli non siate come Giuda che tradisce lentamente senza fare troppo rumore.
Buona giornata, che dite ce la facciamo a vivere meglio? Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “l'ammortizzatore”, di Dio. Amen.
Casualità.
Pensiero del mattino 20/ 02/ 2020.
Casualità...
Rimaniamo sempre nella ragione, mai lasciarci prendere dalla superstizione! Tutto nasce dalla verità fin dal mattino, perché Dio progetta ciò che possiamo fare e chi incontrare. Mai soffermarci a delle casualità negative altrimenti rimarremo bloccati dinanzi all'ostacolo. Troppe congetture sbagliate abbiamo, come la paura del povero gatto nero che attraversa la strada, oppure non iniziare un percorso in certi giorni, o ancora fare gesti propiziatori come buttare il sale dietro le spalle... Ma la Croce dove la mettiamo? Cristiani per nascita e non per convinzione! Proviamo a ragionare, è vero che esiste il male ma non esageriamo mettendolo al di sopra di Dio! Se il male fosse così forte lascerebbe fiorire la terra secondo voi? Dio lo incatena ogni giorno e crea nuovi orizzonti e nuove speranze, perché Lui è il dominatore dell’Universo. Tutto, bene o male, è permesso da Dio che rispetta la nostra libertà e siamo noi a scegliere cosa vogliamo. Anche questa mattina appena svegliati cosa scegliamo? La superstizione senza qualità!!!! o Dio pieno di bontà. Buona giornata e scegliamo di non farci del male. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, il “scelgo sempre il bene per amore”, di Dio. Amen.
Fai silenzio!!
Pensiero del mattino 19 febbraio 2020.
Fai silenzio..
Cerchiamo di vivere senza dare fastidio a nessuno. Proviamo a risolvere i nostri problemi in silenzio, senza fare troppo rumore. Rinunciamo ad essere peso per qualcuno. Tutti abbiamo il diritto di essere liberi da tante imposizioni, da uno schiavismo subdolo che ci può rendere “carcerati”, nella propria casa, senza essere stati condannati da alcun giudice. Il diritto dell'uomo è basato sull'amore reciproco e non su regole fatte per schiavizzare. Ora proviamo a riflettere sulla nostra vita, sul nostro modo di comportarci e se ci accorgiamo che siamo fuori dalle regole del quieto vivere, se siamo causa di facili discussioni, di facili tensioni, non siamo in comunione con Dio e conviene subito cambiare se non vogliamo essere zavorre per gli altri e per noi stessi! Buona giornata a tutti. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il panciotto”, di Dio. Amen
Accendi un sorriso!!
Pensiero del mattino 18 febbraio 2020.
Accendi un sorriso!!!
Che bello avere a che fare con i buoni, con quelli che non hanno malizia, non hanno interessi personali se non di vedere gli altri felici. È proprio vero chi è felice, chi è sereno, cerca i suoi simili per condividere la gioia. Questo modo di vivere è per tutti ma solo pochi scelgono di vivere fino in fondo la loro serenità. Amici è bello anche vivere col poco, e forse pochi pensieri si hanno. L'entusiasmo di fare, di agire, di proporsi è cosa normale per chi non ha malizia nel cuore. È bene rispettare le regole e tutto sarà facile, provare per credere. Buona giornata di tanto bene da fare. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il giullare”, di Dio. Amen.
Tieni quanto tieni ..
Pensiero del mattino 17 febbraio 2020.
Tieni quando tieni ...
Impariamo a risparmiare anche piccole somme per non avere un giorno difficoltà. Tante persone spendono e spandono in modo eccessivo ...come dare uno schiaffo alla povertà. Diamo più valore alle giuste spese, non è possibile vedere persone che non hanno misura nello spendere, senza pudore, senza alcuno scrupolo. Ricordiamoci che spendere “male” porta la fame sia fisica che spirituale. Molti sono i poveri che non possono permettersi neanche il minimo il necessario, per questo dobbiamo evitare di offendere Dio con le egoiste spese pazze, senza senso, senza vergogna. Impariamo a pregare la Santa Provvidenza in questo modo: “Santa provvidenza non mancarmi mai, soprattutto non mancare mai a chi sta peggio di me. Amen”. Buona giornata di inizio settimana. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il casaro”, di Dio. Amen.