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  (PENSIERI DEL GIORNO DI DON EMILIO)
07/04/2019 09:00  

Pensiero di Padre Pio

Pensiero di Padre Pio

Meditazione spirituale della quinta domenica di Quaresima - 7 Aprile 2019.

Pensiero di San Pio da Pietralcina.

Chiunque di voi si fa grande, diventi piccolo. Chi di voi, si crede forte, diventi difensore del più debole. Accusare non è come essere giudicato. Chiunque di voi, provi sentimenti che non lasciano spazio al perdono, non avrà mai un posto d'onore; ma diventerà giudice di sé stesso, per essere condannato dalla sua stessa arroganza. Oggi, più che mai c'è bisogno di perdono vero, solo così possiamo prendere parte alla cena del Signore.

Piccolo pensiero Mariano.

Figli, siate pronti ad accogliere nei vostri cuori le sofferenze di mio figlio. Non rimanete passivi di fronte a tale dolore, ciascuno di voi si impegni a dargli compagnia e partecipare a questo immenso dolore, che solo per amore poteva essere sopportato. La terra tremerà per la vergogna di aver abbandonato la strada della verità. Non spaventatevi di fronte a tali ingiustizie, sapendo che, la morte di mio figlio non sarà vana.

Buongiorno a tutti amici e buona domenica. Ricordiamoci che è importante partecipare alla Messa domenicale, facendo ciò si fa compagnia a Gesù.
Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “lo spaventato peccatore”, di Dio. Amen.


  (PENSIERI DEL GIORNO DI DON EMILIO)
06/04/2019 07:35  

Che modi.

Che modi.

Pensiero del mattino 6 aprile 2019.

Che modi!!!

Non tutti i giorni capita di doversi trovare ad essere protagonista di qualche evento, anzi capita di ritrovarsi improvvisamente ad essere messi da parte da chi meno lo si aspettava, del tipo “usa e getta”, senza che nessuno si preoccupi del danno inflitto. Allora hanno il sopravvento mal di testa e pensieri “multicolori”che prendono posto nella provvisorietà, allontanando la serenità che c’era prima. Che siamo, amici! Con niente riusciamo a distruggere chi credeva in noi; con niente pensiamo di svincolarci dai nostri doveri, dalle nostre responsabilità per poi magari far finta di stare a posto con la nostra coscienza. Chissà perché chi ha torto cerca di aver ragione e chi invece ha ragione, per evitare di fare del male, si carica del torto altrui?! La domanda che sorge è: come può sentirsi chi crede di aver ragione e non ne ha? Forse Dio è come le tre scimmiette e non vede, non sente e non parla? Amici, con grande dolore diciamoci la verità: chi sbaglia crede di sfuggire dal giudizio di Dio ma purtroppo il male fatto ritorna indietro come un boomerang e inizierà a pagarne le conseguenze da subito. Un buon inizio sarebbe almeno chiedere perdono a chi si ferisce con tanta crudeltà o superficialità. Buona giornata di Santa verità. Anche questo è Quaresima: perdonare chi non lo merita. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “l'amico tradito”, di Dio. Amen.


  (PENSIERI DEL GIORNO DI DON EMILIO)
05/04/2019 20:51  

Chi siamo.

Chi siamo.

Pensiero del mattino 5 aprile 2019.

Chi siamo.

Non dubitiamo di Dio, lui vede e provvede, non lascia nulla incompleto. Amici non spaventiamoci se non abbiamo avuto ciò per cui abbiamo sperato, per cui abbiamo pregato. Dio rivela agli occhi dei giusti di chi ci si può fidare. È inutile nascondersi dietro al buonismo o alle scenografiche “preghiere”, Dio smaschera chi non è veritiero e incapace di amare, la verità sarà davanti agli occhi di tutto il popolo. Attenzione amici, forse agli occhi di Dio è più perdonabile il peccatore che nella sua fragilità cade che non l’usurpatore e chi vuole seminare zizzania e divisione, rancori e vendette. Amici, Dio smaschera gli imbroglioni, questi hanno lo sguardo turbato e non riescono a guardare negli occhi l’interlocutore innocente e sincero. Preghiamo affinché gli oppressi non lo siano più, i presi in giro si allontanino dalla rete di chi è abituato a raggirare il prossimo...scappiamo velocemente per riprenderci la vita nella semplicità, nella Gioia della vera fede. Si, è ora di dire a queste anime turbolente di ravvedersi e di sottomettersi a Dio seriamente, senza protagonismi spirituali. Buona giornata a voi, che come me, riusciamo ancora a guardare negli occhi del nostro prossimo. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “l’oculista senza laurea”, di Dio. Amen.


  (PENSIERI DEL GIORNO DI DON EMILIO)
04/04/2019 07:12  

Siamo nessuno

Siamo nessuno

Pensiero del mattino del 4 aprile 2019.

Siamo nessuno...

Non dobbiamo aver paura di lasciarci toccare dalla grazia di Dio. Chi ha voglia di lasciarsi affascinare dal suo mistero, basta che si lasci toccare da Lui. Così riceveremo in dono: gioia, serenità, intelletto, pazienza, il saper accettare tutto senza rancore. In Lui c’è vita e vivere di Lui significa anche non morire mai. La schiavitù del potere, dell'avere, del godere appartiene al diavolo. Amici ciò che siamo dipende tutto da noi. Altra grazia che Dio dona a chi si lascia toccare da Lui è il dominio di sé, cioè avere sotto controllo tutte quelle parti irrazionali che agiscono d'impulso come la bestemmia, l'essere violenti, l’agire come serpenti istigatori di altri simili allo scopo di confondere, distruggere e su quelle macerie dominare. Amici, ascoltiamo i consigli sani e canonici, non schieriamoci con chi si crede di aver raggiunto la saggezza o essere il confidente di Dio. Chi non perdona col cuore morirà da solo... sia chiaro, amici, che dopo la morte Gesù ci farà giudicare da noi stessi, perché chi meglio di noi sarà così sottile nel giudizio?! Ed ecco perché si dice “così come giudichi sarai giudicato”!
Buona giornata amici che come me vi sforzate di fare la volontà di Dio. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il peccatore pentito che chiede perdono a Dio”, di Dio. Amen.


  (PENSIERI DEL GIORNO DI DON EMILIO)
03/04/2019 07:07  

Gli incurabili.

Gli incurabili.

Pensiero del mattino 3 aprile 2019

Gli incurabili!

Sforziamoci di avere degli slanci di cambiamento. Non aspettiamo che debba accaderci qualche cosa fuori dal normale per farci apprezzare quello che abbiamo. Amare vuol dire donare il meglio di sé. Se tutti noi che crediamo nella Santissima Trinità fossimo più audaci nelle cose buone, avremmo più grazie dal cielo. Non possiamo vivere con una doppia identità, “con un piede dentro ed uno fuori”; il cristiano segue Cristo, la sua chiesa e il suo magistero, perdona il male ricevuto e vive col proposito di non farne mai a nessuno. Chi si professa cristiano non appoggia leggi che contrastano quelle di Dio; il cristiano non va in giro seminando zizzania; il cristiano AMA, AMA, AMA, perché dovrebbe saper fare sopratutto solo questo! ...e il venerdì di quaresima non fa i “digiuni” nei migliori ristoranti mangiando a base di pesce, ma lo rispetta non mangiando carne e facendo piccoli digiuni. Il cristiano ha l’obbligo di PERDONARE E AMARE senza pensarci due volte. Se non sappiamo fare questo è inutile che ci mettiamo nei primi banchi per farci notare... ma meglio andare in una clinica a curare la propria doppia personalità! Amici siamo tutti colpevoli se oggi non si ama più il Signore come si dovrebbe! Buona giornata di quaresima. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il mea culpa”, di Dio. Amen.


  (PENSIERI DEL GIORNO DI DON EMILIO)
02/04/2019 07:00  

Cristiano?

Cristiano?

Pensiero del mattino 2 aprile 2019.

Cristiani?

Chi è il cristiano, se non colui o colei che si sacrfica tutti i giorni per amore di Gesù e Maria! Basta andare in giro, per le chiese e i santuari e poi comportarsi da terroristi, spudoratamente, senza pensare a quanto danno si fa. Tutti siamo figli di Dio e questo dovrebbe bastare per rispettare tutti. A molti di noi non basta un percorso naturale ma a tutti i costi si vuole primeggiare, passando anche sull’altrui cadavere e poco importa se tali comportamenti provocano sofferenza. Preti, vescovi, diaconi, suore, frati, semplici laici e persone che si reputano carismatiche: passiamoci tutti una mano sulla coscienza se non vogliamo andare a finire all'inferno ...dove c’è pianto e stridore di denti. Basta farsi guerre! Basta usare i gruppi di preghiera per mettersi in mostra! basta usare le persone labili conquistando la loro fiducia per raggiungere i propri scopi! basta fare ore di adorazione e sante messe e poi alla prima occasione spianare il mitra della lingua! ...qui si sta andando oltre: da “mira” il tuo popolo a “mitra” il tuo popolo... Amici è tempo di quaresima, tempo di silenzio , di riflessione, di conversione, altrimenti, se non abbiamo capito niente, cambiamo religione, soprattutto se dobbiamo portare lo squallore del male! Intorno a noi c’è tanta sofferenza, ci sono disgrazie e dolorosi lutti, ci sono povertà e malattie; preghiamo seriamente senza fare troppo rumore, torniamo a Dio, Signore nostro, torniamo a Gesù Santissimo Sacramento, torniamo allo Spirito Santo, alla Mamma celeste, alla Chiesa santa!!
Buongiorno a tutti semplici amici amorevoli di Dio. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, il penitente di Dio. Amen.


  (PENSIERI DEL GIORNO DI DON EMILIO)
01/04/2019 06:38  

Che confusione.

Che confusione.

Pensiero del mattino 1 aprile 2019.

Che confusione..

È necessario, amici, fare delle giuste riflessioni se non vogliamo cadere in pregiudizi cattivi ed irriverenti. Si parla tanto di aver conquistato la libertà:
col sangue attraverso le guerre; o a colpi di referendum; altre sono poi le conquiste fatte da emancipazione umana, tecnologica ed ideologica e purtroppo alcune ideologie, dopo aver imposto nuovi modi di vivere e di convivere, quasi vogliono dare “il ben servito” a chi rappresenta la normalità; la nostra identità, basata sul valore della famiglia, della fede e della nazione, viene avversata e la si vorrebbe distruggere e addirittura da “normali” si passa per “oscurantisti”. È pur vero che siamo tutti figli di Dio, ma si noti che il Cristiano accoglie e rispetta le idee e le persone diverse non ricevendo lo stesso trattamento. Altre religioni e le nuove ideologie volentieri avversano e vorrebbero annientare il povero cristiano. Dio dice a tutti di non
non peccare, lo dice a quelli di destra come a quelli sinistra, ai bianchi e ai neri, agli etero e ai gay... nessuno è amato diversamente perché tutti creati da Lui, per amore. E a ciascuno di noi, nella propria diversità, ci chiede di amarlo e di amarci e ci chiede soprattutto di non peccare; solo facendo ciò è possibile rimanere in Dio e Dio in noi.
Per Questo sia che si è gay o etero è necessario il rispetto dell’altro e l’accettazione della propria condizione. La procreazione spetta ad un uomo e ad una donna che si chiameranno papà e mamma e comunque attraverso i sistemi leciti davanti a Dio e alle leggi dello Stato. Il problema principale non è la diversità ma la voglia di sfidare le regole naturali del creato. “Dio salvaci!” Buongiorno amici, una benedizione speciale a tutti voi che sapete essere vera famiglia. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “l'embrione spaventato”, di Dio. Amen.


  (PENSIERI DEL GIORNO DI DON EMILIO)
31/03/2019 12:50  

Pensiero di Padre Pio

Pensiero di Padre Pio

Meditazione spirituale della quarta domenica di Quaresima - 31 marzo 2019.

Piccolo pensiero di Padre Pio.

Finché rimarrete attaccati ai beni terreni e al successo della vita, non potrete mai capire e comprendere cosa offre il cielo. Tutti voi che professate l'amore del figlio di Dio, ma non mettete in pratica ciò che Lui ha detto, non sarete mai figli prediletti.
Il perdono, nasce dalla Croce, dal dolore, dalla sofferenza. Se non comprenderete tutto questo, non potrete allargare le braccia all'accoglienza e stendere il vostro corpo sulle strade del mondo per lasciarsi calpestare per amore. Chi trascura il perdono porta male ad ogni luogo.

Piccolo pensiero Mariano.

Figli miei, Cristo è l’unigenito figlio di Dio, generato dal padre prima di tutti i secoli. Credere nella sua generazione è prolungare ciò che Dio stesso ha creato. Il mondo vive di un finto dio-disordine, di santi finti, immorali perché il vero bene, la vera natura non prevalgano.
Cosa produrrà tutto questo se non male che si rafforza per fare altro male. Pregate affinché Dio liberi da questi soprusi .

Buona domenica amici, preghiamo per le nostre famiglie in pericolo, idee diaboliche vogliono primeggiare.
Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “difensore della sua e di tutte le famiglie”, di Dio. Amen.


  (PENSIERI DEL GIORNO DI DON EMILIO)
30/03/2019 07:37  

No grazie.

No grazie.

Pensiero del mattino 30 marzo 2019

No grazie.

A volte può succedere di frequentare persone che possono non piacere ad altre persone già frequentate, creando delle difficoltà per chi non può fare discriminazioni di simpatie. Questi sentimenti però, i veri cristiani non dovrebbero averli, e non dovrebbero mai anteporre le proprie simpatie o antipatie. Bisogna sempre trovare una via di mezzo e avere un equilibrio tale da evitare litigi e divisioni. Per questo è necessario amare il prossimo e pregare per i nemici, sopportando con pazienza le persone moleste se vogliamo vivere in pace. Amici Gesù ci ama nella misura del nostro amore per il nostro prossimo. È necessario dare testimonianza vera e santa altrimenti il nostro cammino spirituale rimane sterile. Iniziamo fin da esso a chiedere al Signore di riscattarci dal male che non siamo riusciti a dominare e sicuramente avremo meno pregiudizi su quelli che non ci sono simpatici. Tutti abbiamo difetti e pregi. Buona giornata di silenzio e sopportazione. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “l’oftologo” di Dio. Amen.


  (PENSIERI DEL GIORNO DI DON EMILIO)
29/03/2019 06:43  

Invalidanti....

Invalidanti....

Pensiero del mattino 30 marzo 2019.

Invalidanti...

Avviene in modo spontaneo che all’interno di un gruppo di preghiera una persona sia l’elemento trainante del gruppo stesso, la guida del gruppo. Amici, appartenere ad un “movimento” religioso significa innanzitutto non discriminare nessuno. Un gruppo di preghiera serve a pregare, in primis, per le necessità della Madre Chiesa e secondo le intenzioni del sommo potefice; per tutte le famiglie e per i bisogni della propria famiglia; cercando di imitare i santi, anche seguendo l’esempio del Santo a cui è stato intitolato il gruppo, senza cercare di strumentalizzare ciò che si fa usandolo per i propri interessi. Purtroppo capita che all’interno di un gruppo si infiltrano personaggi disgregatori che portano pettegolezzi e divisioni e qui sarà la guida spirituale a dare dei buoni consigli, a guidare questi fratelli a non perdere di vista la propria “missione” di preghiera e di intercessione al Signore, affinché guidi tutti, illumini e protegga; sicuramente così il gruppo crescerà. Ricordiamo amici che chi ama non ha la morte nel suo cuore, come senza quaresima non si comprende perdono. L'amore unisce e non può dividere. Buona giornata a voi tutti che sapete come fare per calmare chi si agita per poco. Vi benedico, diacono don emilio Cioffi, “il liberato dal superfluo”, di Dio. Amen.


  (PENSIERI DEL GIORNO DI DON EMILIO)
28/03/2019 06:50  

Nulla si perde .

Nulla si perde .

Pensiero del mattino 28 marzo 2019.

Nulla si perde...

La nostra forza è nella fede. Avere fede è una garanzia per affrontare le vicissitudini della vita. Chi riesce a trovare la forza nella fede prende forza da Gesù Cristo stesso. E così le cose che sembrano ovvie, con gli occhi della fede sono “altro”: Cristo camminando verso il calvario, per i nemici, andava verso la condanna, ma la fede ci fa vedere invece che nessun ostacolo gli impediva di salire verso la sua vittoria! La fede serve a vincere sempre. Nessuno deve sentirsi abbandonato da Dio. Per questo amici non diamo retta a chi non crede, ma seguiamo i consigli dei fedeli, nessuno deve avere dubbi dell'aiuto di Dio. Chi ha poca fede mette fretta a Dio e agli uomini che credono al tempo di Dio. Tutti possiamo invocare la fede ma solo a chi apre il proprio cuore verrà donata. Buona giornata fratelli in Cristo: mai essere senza fede! Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il sa attendere senza pretese”, di Dio. Amen.


  (PENSIERI DEL GIORNO DI DON EMILIO)
27/03/2019 08:39  

Comunque vada.

Comunque vada.

Pensiero del mattino 27 marzo 2019

Comunque vada.

Tutto è solo opera di Dio. La presenza di Dio è ovunque. Avere cura dei luoghi è un segno di amore e rispetto. Dio si manifesta dove c’è civiltà, il rispetto naturale delle cose, in sostanza è come se qualcuno ci prestasse una bella macchina scintillante per fare una bella figura, è ovvio che andrebbe usata, tenuta pulita e guidata, correttamente per poterla poi restituire senza problemi. Così è per noi queso bellissimo pianeta che si chiama “Terra” e che il buon Dio ci ha dato in prestito. Dove regna il disordine, lo sporco, la puzza, l'inquinamento, lì sicuramente qualcuno sta schiacciando ed oltraggiando Dio stesso, allontanandolo da quella realtà. La cosa migliore per farlo tornare è lavorare ad essere giusti e coscienziosi. Buonagiornata a tutti voi che non buttate i sacchetti della spazzatura per strada. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il raccoglitore di cicche”, di Dio. Amen.


  (PENSIERI DEL GIORNO DI DON EMILIO)
26/03/2019 10:20  

Salviamoci.

Salviamoci.

Pensiero del mattino 26 marzo 2019.

Salviamoci...

Non lasciamoci influenzare dalla massa, da chi si crede grande, perché Uno solo è il perfetto, il grande, il giusto, e questo si chiama Gesù, il Cristo. Si, è proprio Lui che ha il potere assoluto su ogni creatura esistente sulla terra. Prendiamo coscienza di questa realtà e lasciamo che possa agire in ognuno di noi. È inutile sentirsi padroni di quaggiù; serve poco dire “tu non sai chi sono io", espressione che usa chi si è dimenticato dell'esistenza del Dio altissimo il quale, senza interpellarci, si riprende tutto quello che abbiamo creduto di avere, cioè la nostra vita, tanto é vero che il resto lo lascia sulla terra perché delle cose materiali Lui non ha che farne! Le cose brutte che si fanno le lascia alle tenebre e prende da noi tutti solo le cose spirituali belle, per farle viverle in eterno in paradiso. Buona giornata amici del bene. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il calzolaio”, di Dio. Amen.


  (PENSIERI DEL GIORNO DI DON EMILIO)
25/03/2019 06:41  

La speranza

La speranza

Pensiero del mattino 25 marzo 2019 - Annunciazione del Signore.

La speranza...

Signore, fammi vincere le tentazioni che si presentano in questa Santa giornata.

Cerchiamo di trovare anche nel disordine, nelle preoccupazioni, nella malattia, nei problemi, qualcosa che potrebbe farci stare bene. Non fissiamo i pensieri solo sui disagi perché danneggiamo la speranza. Gustiamo i momenti della nostra vita ricercando continuamente dove poter trovare la voglia di sperare, non importa se chi dovrebbe amarci, rispettarci, non lo fa, la nostra vita è più importante di chi dovrebbe rispettarci. In questo dobbiamo ritrovarci, nel credere fermamente che Dio ci ama fortemente e ci aiuterà! Se noi crediamo nel suo amore riusciremo a superare ogni tipo di dolore, non scoraggiamoci e andiamo avanti! Buongiorno amici, il male non deve bloccarci la speranza! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “lo spero perché credo in Dio”, di Dio. Amen


  (PENSIERI DEL GIORNO DI DON EMILIO)
24/03/2019 09:30  

Pensiero di Padre Pio

Pensiero di Padre Pio

Meditazione spirituale della terza domenica di Quaresima - 24 Marzo 2019.

Piccolo pensiero di Padre Pio.

Ascoltate figli del Dio Altissimo: La Misericordia di Dio, nasce solo nei cuori affranti, in quei cuori che si sottomettono a Lui. Chi cerca Misericordia deve prima liberare il proprio cuore dall'odio e dai rancori. Cristo, nostro salvatore, luce dei poveri, non ha potere su chi non vuole appartenergli. Chi trascura la benevolenza, non può ottenere Misericordia. La conversione è un buon inizio per vivere in grazia di Dio.

Piccolo pensiero Mariano.

Figli miei, mio figlio, si sta avvicinando al più grande dolore della storia dell'umanità, che è la sua passione, morte e risurrezione. Accompagnatelo in questo periodo così doloroso sia per lui che per me, madre dell'amore. Non trascurate questo momento ma impegnatevi con la preghiera e la supplica, che se fatta col cuore diventa forza per mio figlio e anche forza per me che dovrò vedere questo mio amato figlio soffrire per l'umanità. Abbiate compassione delle mie lacrime e raccogliete il dolore di tanti figli che per colpa dell'uomo malvagio soffrono. Vi chiedo oggi in modo particolare, un'attenzione al mondo turbato da tanta violenza. Gradirei che raccoglieste un fiore di campagna da portare vicino a una mia immagine, grazie figli miei.
Buongiorno amici, diventiamo tutti più buoni. Santa Domenica! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “il fioraio”, di Dio. Amen.


   

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