Pensiero del mattino di giovedi 1 febbraio 2018
Un po’ di gratitudine…
Perché ci dimentichiamo di persone che ci hanno fatto del bene, senza pretendere nulla se non un po’ d’affetto? Perché abbandonare chi ci ha dato affetto, sicurezza e tutta la loro disponibilità, magari sacrificando anche il loro stesso tempo per curare la nostra persona? Perché fare finta che queste persone non esistono più? Che grande mancanza facciamo a chi privandosi di tutto, per farci fare una vita dignitosa, ha cercato di indirizzarci sulla giusta via. Perché voler distruggere, annientare e dimenticare chi ha garantito per noi? Da quale civiltà proveniamo, dalla cultura dell’indifferenza? C’è proprio da pensare che nulla può sostituire la buona educazione nobile e signorile, semplice e leale, perché chi l’ha recepita la saprà ridare, chi invece ha pensato solo a sfruttare vuole solo! Amici sleali ricordiamoci che mai e poi mai dovrà essere dimenticato chi si è privato di molte cose per amore! Buona giornata fratelli in Cristo. Vi benedico.
diacono don Emilio Cioffi, il “senza tetto”, di Dio. Amen.
Pensiero del mattino di venerdi 2 febbraio 2018 - Presentazione di Gesù al Tempio
Guardati…
Da come ci vestiamo così verremo valutati, si, perché questo tempo è il tempo dell’apparenza, dall’essere eleganti e professionisti del trasformismo, come “giocolieri della propria vita” …e della vita altrui, bravi a celare ogni difetto. Tutto questo può sembrarci normale ma non è così. Ciò che siamo è dentro di ognuno, basta cercarsi con più introspezione e scopriremo chi realmente siamo. Non dev’essere un trauma se non siamo come chi vorremmo essere, Dio non ha usato la clonazione, ma ha soffiato in ognuno il soffio della sua passione d’amore per ciascuno. Perciò smettiamo di credere che nasconderci dentro a dei costosissimi vestiti ci dia maggior valore! “Vestire firmato” non appartiene all’umile che riesce, anche con il vestito e le scarpe del mercato, a sorprendere sempre tutti, attraverso linee pulite ed essenziali. Buona giornata a voi che vi ricordate di andare a prendere la candela della candelora, in chiesa! Vi benedico.
diacono don Emilio Cioffi, il “fortunato” di Dio. Amen
Pensiero del mattino del 3 febbraio 2018 - San Biagio Vescovo
Sei contento?
La nostra curiosità a volte non riesce a trovare soddisfazione e, per evitare di essere esclusi, trasformiamo il poco che sappiamo in una bufala di stupidaggini. Perché dobbiamo interessarci dei fatti personali degli altri? Troviamo tempo per ogni tipo di “chiacchiere” ma non per pregare, sprechiamo tempo di casa in casa, ma mai una visita in Chiesa. Quando pensiamo di smetterla di essere pietra d’inciampo al nostro prossimo? C’è da dire che a volte è necessario richiamare chi sbaglia, ma evitando di innalzarsi a giudici. Le giuste osservazioni non disturbano le persone oneste, al contrario, chi é in malafede non accetta rimproveri. Tante sono le cose che non vanno, elencarle sarebbero troppo. Purtroppo queste anime turbolente sanno solo come danneggiare la società. È tempo di impegnarci di più nella serietà, nel rispettare e realizzare cose buone per portare beneficio al luogo dove viviamo. Scriviamo un cartello con una semplice frase che dice: “IN QUESTO LUOGO È VIETATO ESSERE CATTIVO. ” Buona giornata a tutti amici, sforziamoci di rendere migliore questa società! Vi benedico.
diacono Don Emilio Cioffi, il “cartellone pubblicitario” di Dio. Amen.
Meditazione spirituale della Quinta Domenica del Tempo Ordinario - 4 febbraio 2018
Le tentazioni sono come le delizie dei primi frutti di stagione che fanno gola, e chi ne viene a contatto dovrà combattere per non cedere. A volte diventa una impresa ardua, specialmente per chi, poi, non è disponibile a perdonarsi e a perdonare. Tutti veniamo tentati, ognuno cerca di superare come può. Viviamo nell’attenzione del Vangelo! Nella pagina di oggi si legge che Gesù si isola per riflettere, meditare e pregare. Chi di noi non viene preso dal desiderio della tentazione? Ma il Signore non ci ha lasciati da soli, ha predisposto, per chi si ravvede, il Santo perdono. Dietro ad ogni tentazione c’è una finta gioia seguita dalla sofferenza, ma se siamo pentiti ci sarà l’abbraccio di Gesù. Sentiamoci sempre figli del cielo.
Piccolo pensiero Mariano
“Figli dell’amore del Padre abbandonate il malcostume, riprendete in mano la speranza, e per mezzo di essa, della sua forza, attraverseremo l’inferno del peccato, del castigo. Ognuno si apra all’amore; mio Figlio è sempre pronto a lottare per non farvi ammalare di solitudine, di amarezze, di vizi, di perdizione. Io sono la madre Sua e madre vostra, pregate così: “Sostienici, Vergine Maria, in questo nuovo meraviglioso giorno e così sia”.
Buongiorno, amici, e buona domenica a tutti, mettiamo in pratica la verità. Vi benedico.
diacono don Emilio Cioffi, il “seminatore” di Dio. Amen.
Pensiero del mattino di lunedi 5 febbraio 2018
Messi alla prova….
Se non si è sicuri di una persona alla quale vorremmo dare la nostra fiducia, per conoscerla meglio basta fargli capire ciò che crediamo e pensiamo di lei, e lì se la persona è sincera continuerà l’amicizia altrimenti, messa alla prova, prenderà altre strade. L’ ingratitudine non può essere un freno a fare del bene. Impariamo ad essere più chiari con i nostri interlocutori! A volte ciò che può sconvolgerci può recare beneficio nella crescita spirituale di ognuno. La fiducia, per chi ha un ruolo, va data, prove comprese. Ringraziamo il buon Dio se nel nostro cammino incontriamo persone che spronano, l’importante è rispettare le scelte di ognuno. Ora è il “nostro tempo” non sprechiamolo tenendolo muto e inattivo, ma lavoriamo per non cadere nella “botola” della delusione. Tutti siamo stati chiamati a vivere nella giusta libertà. Buongiorno a voi tutti, creature belle della terra! Vi benedico.
diacono don Emilio Cioffi “il fango creato da Dio” di Dio. Amen.
Pensiero del mattino di martedi 6 febbraio 2018
Tiriamo le somme…
Valutiamo bene se quello che stiamo facendo vale la pena continuare a farlo… A volte è necessario anche abbandonare per non cadere in spese senza rientro. Quando si capisce che qualcosa non va bisogna troncare subito; tirarla per le lunghe può creare vortici che possono trascinare nel disastro, non solo l’economia, ma anche salute e affetti. Vale la pena continuare? Proprio no, perciò a volte non basta solo crederci, ma bisogna anche essere obiettivi. I danni che possono provocare gli affari sbagliati non si riparano più, se non presi per tempo. Mai sentirsi falliti del proprio lavoro, ma scopriamoci strateghi per non perdere tutto! Ogni cosa va salvaguardata, perché è prezioso specialmente quello che si è fatto con sacrificio. Non vanno dimenticate quelle persone che come noi, fanno tantissime rinunce per evitare fallimenti o crack economici; perciò prima che possano affossarci affari sbagliati, il consiglio è di prendere provvedimenti, anche se ci perdiamo qualcosa. Dio ci mette in guardia dal facile guadagno! Buongiorno amici del mattino, vi auguro molta fede! Vi benedico.
diacono don Emilio Cioffi, “il realistico” di Dio. Amen.
Pensiero del mattino di mercoledi 7 febbraio 2018
Essere sinceri non è da tutti.
La sincerità ha un volto che brilla anche se sbaglia, perché chi è sincero si propone così com’è. La persona sincera non scappa, ma si confronta senza lasciare dubbi di sé. Chi incontra una persona sincera sicuramente è fortunato, perché non sarà mai tradito. È ovvio che il sincero può avere anche i suoi difetti, ma questo nulla toglie alla sua sincerità. La sincerità ha sempre da insegnare qualcosa di nuovo. La persona sincera ama incondizionatamente senza riserve ed è spontanea. Proviamo anche noi ad esserlo! Si, amici, se non lo siamo chiediamo al Signore di farci dono di questa grande dote! Riappacifichiamoci col nostro prossimo, la sincerità inizia col perdono! Buongiorno a voi tutti, creature belle di Dio! Vi benedico.
diacono don Emilio Cioffi, “il cerco l’essenziale” di Dio. Amen.
Pensiero del mattino di giovedi 8 febbraio 2018
Proviamo ad immaginare di dover scalare una grande montagna per raggiungere la sua vetta e raccontare cosa si vede… sicuramente non potremo che restare meravigliati per il suo splendente panorama e proveremmo brividi di gioia, accompagnati da profondi respiri. Questa è la sensazione che scatena l’amore! Si, amici, innamoriamoci delle cose che ci fanno star bene e che fanno stare bene, l’amore viene da Dio e, come lui, è infinito: ce n’è per tutti! Tutti veniamo avvolti dalle ali dell’amore e nessuno può dire di essere stato scartato. Chi dice che riesce a vivere senza amore è un falso e quindi vive e fa vivere male. L’amore gira in tutti i cuori, a volte riesce a guarire le ferite lasciate dal tempo, a volte per il troppo amore diventa guerriero a difesa dei veri valori. Tutto gira intorno all’amore! La semplicità dell’amore è la chiave di vittoria sul male, e il male sarà sempre nostro nemico! Buongiorno amici del cuore. Vi benedico.
diacono don Emilio Cioffi, “il cardiologo” di Dio. Amen.
Pensiero del mattino di venerdi 9 febbraio 2018
Fortunato è chi ha Dio nel cuore! Chi Dio ha, paura non avrà. Dio è grande e misericordioso lento all’ira e immenso nel suo amore. Non ci tratta come suoi sudditi, ma ci serve e ci ricompensa secondo il nostro comportamento. Non rinuncia alle sue creature e con pazienza ci calma e ci rasserena. Non serba rancore, ma ci aspetta sempre col suo perdono. Dio non si vendica, ma agisce con misericordia verso i suoi nemici. Che cosa straordinaria che è Dio! Basterebbe desiderare una minima parte delle sue qualità e saremmo in un mondo magnifico dove tutti sarebbero più onesti, buoni e giusti. Purtroppo, per molti, Dio non esiste e questo porta tristezza nel cuore di chi Dio ha. Ancor peggio vedere la stessa mancanza nel cuore dei piccoli, che rispecchiano il luogo dove vivono. Famiglie intere che lottano per non far entrare Dio nelle loro case. Una guerra spirituale che porta conseguenze distruttive. Litigi divisioni, violenza e imbrogli all’ordine della vita… Cosa sarà di noi tutti domani? Il risultato è il frutto di quello che stiamo seminando! Morte e vita si combatteranno: “morte all’empio, vita ai buoni!” L’eternità è la risposta per ognuno. Buongiorno amici, “siate buoni, se potete”, vi benedico.
diacono don Emilio Cioffi, il “disturbatore” di Dio. Amen.
Pensiero del mattino di sabato 10 febbraio 2018
Torniamo sui nostri passi, non scateniamo guerre fratricide per colpa del nostro stupido orgoglio! Non possiamo essere causa di giudizi sugli altri; mettersi contro i propri parenti e amici non è cosa gradita a Gesù, a meno che non dobbiamo difendere la verità, ma se si può evitare é meglio. Ricordiamoci che tutto ciò che abbiamo non è di nessuno, litigare per le proprietà non ci fa guadagnare il paradiso…per non dire di quelli che ne approfittano, peggio ancora, l’inferno degli avidi li aspetta, se non desistono! Ragioniamo di più, sopportiamo di più, perdoniamo di più e se necessario si fa finta di non capire, per quieto vivere. La salute è la prima cosa, il suo valore non ha prezzo. Viviamo in pace e se del bene possiamo fare, senza esitare, offriamo ciò che è possibile donare! Che bello essere riconosciuti come persone tranquille, belle e simpatiche! Viva chi sa amare senza recare danni! Buongiorno a voi che siete persone instancabili ed indispensabili per questa società malata. Vi benedico.
diacono don Emilio Cioffi, il “terremoto” di Dio. Amen.
Meditazione spirituale della Sesta Domenica del Tempo Ordinario - Madonna di Lourdes
Conosciamo la verità sulla nostra fede? Siamo certi di aver capito il messaggio del Vangelo? Ogni giorno, ogni attimo ci viene proposta la Sacra Scrittura con letture ed esempi. Promettiamo e concediamo ad essa di entrare a far parte della nostra vita quotidiana, risvegliamo l’ardore della preghiera, l’ardore di pronunciare semplici parole che possano toccare il cuore amorevole di Gesù e di Maria! Rivolgiamoci sempre con sottomissione e con la speranza di avere, attraverso la preghiera, un futuro più dignitoso: chi non prega non spera! Anche la nostra malattia può essere una preghiera: se offriamo col cuore il nostro disagio fisico e spirituale, Dio ne terrà conto sia per un sollievo nel cammino terreno, sia per un futuro sicuro in cielo.
Piccola meditazione Mariana.
“Figli miei, rivelate al mondo l’amore di mio Figlio, che vi è stato donato, non trattenetelo, ma offritelo a chiunque incontrerete! Non confondetevi nella massa, ma siate esempi di amore, di pace, di perdono, mio Figlio Gesù vi ama tutti! Attraverso di me voi siete figli dello stesso amore, perciò lasciatevi condurre dallo spirito e ascoltate la voce della vostra coscienza che viene da Dio!”
Chi prega spera, chi non prega non può sperare e cerca di allontanare anche chi prega. Buongiorno, amici che sapete soffrire in silenzio! Vi benedico.
diacono Don Emilio Cioffi, il “Cicatrene” di Dio. Amen.
Pensiero del mattino di lunedi 12 febbraio 2018
Quanta gente che incontriamo sul nostro cammino e diciamo a noi stessi “questo non è bravo”. Quante volte abbiamo avuto a che fare con gente che ha promesso e non ha mantenuto la parola data, lasciandoci a noi stessi… giustamente diremo “questo non è bravo”. Chi sono queste persone dette i “non bravi” che vogliono farti loro schiavo con una dolce “lavata di faccia”. In ogni categoria di persone troviamo “i non bravi” a volte si nascondono dietro al ruolo che rivestono; per non fare piaceri a volte riescono perfino a convincerti che sei tu che non hai capito, sei tu che sbagli; a volte se ne incontrano così tanti che ci lasciano senza respiro… Si incontrano tanti “volponi”, perciò non crediamo nelle illusioni che vendono come caramelle al miele. Loro sanno bene che per noi “miseri mortali” ce n’è sempre “una nuova” ogni giorno!… Le croci che noi, amici, per amore verso Dio portiamo. La differenza viene fuori dal fatto che loro non sono bravi, ma noi invece siamo capaci di accettare la loro “diversità”. Buona giornata amici, vi voglio bene. Vi benedico,.
diacono don Emilio Cioffi “l’imputato” di Dio. Amen.
Pensiero del mattino di martedi 13 febbraio 2018
Cosa possiamo farci se quello che vorremo noi non è sempre possibile? A volte, come dicevano gli antichi, “ogni impedimento può essere giovamento”, perciò non avversiamoci contro chi dovrebbe dirci di si e non lo fa! Dio permette certe sofferenze per smorzare in noi i capricci dei desideri. Noi tutti dobbiamo tornare a vivere nel “saperci accontentare”, anche se a volte è duro farlo, dobbiamo vedere le privazioni come piccoli digiuni e purificazioni del nostro corpo e della nostra anima. Anche Gesù, sulla croce, fece questa esperienza e addirittura alla sua richiesta di acqua gli venne dato aceto, ma non si lamentò. Allora, troviamo anche noi un sistema e, ad ogni negazione associamo una preghiera ed un perdono! Quindi, ad esempio, se ci manca il cibo, un bel “Padre nostro”; se ci manca il lavoro la preghiera a “San Giuseppe”; se per la salute la preghiera: “Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio….”. Se non riusciamo ad arrivare a fine mese il “Responsorio a Sant’Antonio”… E poi ditemi voi se questo metodo può aiutarvi. Buona giornata di voglia di cantare e ringraziare Dio per il dono della vita. Vi benedico.
diacono don Emilio Cioffi, il “cerco di risolvere tutto con Dio” di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 14 febbraio - Mercoledì delle Ceneri
Tu che dici di essere cattolico e cristiano, cosa fai in questa giornata e nel periodo quaresimale che inizia oggi? Sicuramente molti di voi che fanno un cammino di fede sapranno come comportarsi in questo inizio quaresimale, ma quanti altri che si professano cattolici non sanno nulla? Proviamo a vedere con semplicità, con una piccola catechesi whazzappiana. Partiamo da oggi: ogni cattolico che tale si professa, dovrà sempre, se può, recarsi in chiesa per ricevere le Sacre Ceneri sul capo. Da oggi inizia la Quaresima con questa frase: “Ricordati uomo che sei polvere e polvere tornerai, convertiti e credi al Vangelo” e siamo a quaranta giorni dalla Santa Pasqua. In questa giornata e per ogni Venerdì della Quaresima, bisogna fare digiuno (a pane ed acqua) e non mangiare carne, compresi i bambini. È necessario avvicinarsi al sacramento della confessione in un modo diverso, specialmente per chi non si confessa mai. Cercare di partecipare al rito della Via Crucis; cercare di partecipare alle catechesi quaresimali, per apprendere meglio il percorso penitenziale di questo cammino quaresimale. Questo, amici, per rivivere in parte la passione di Gesù. Cerchiamo di fare pace con noi stessi per amare il nostro prossimo e non promettiamo ciò che non faremo mai. Vi auguro una splendida giornata e un buon cammino di fede. Vi benedico.
diacono don Emilio Cioffi, “il penitente” di Dio. Amen.
Pensiero del mattino di giovedì 15 febbraio 2018
Secondo giorno di quaresima.
Ci sono tanti modi per farsi apprezzare, quello più duro è di restare in silenzio dinanzi a chi, con le sue iniziative, ha sminuito e sminuisce in ogni modo il valore di persone valide ed esperte. Non scoraggiamoci a causa di chi non ci considera, noi non dipendiamo da loro, né loro ci hanno creato! Sentiamoci liberi e sfruttiamo il nostro tempo con impegni seri. La differenza si vedrà strada facendo. Noi dobbiamo solo essere semplici e veritieri, questo ci aiuterà a volare in alto. Tutto ciò che siamo è scritto: Dio ci ha pensati prima che nascessimo, perciò è necessario incontrarlo con atteggiamenti di saggezza e stabilità… chi ha questi doni sa fare ogni cosa senza stancarsi mai di vivere liberi da qualsiasi inciucio. Buongiorno amici, vi auguro sempre di vivere in pace! Vi benedico.
diacono don Emilio Cioffi, “il penitente” di Dio. Amen.
Pensiero del mattino di venerdi 16 febbraio 2018
Terzo giorno di quaresima e primo venerdì di quaresima.
Astenersi dalla carne e fare digiuno, eliminando almeno un pasto. Servirà a dare onore a tanti uomini, secondo loro importanti, solo perché rivestono ruoli importanti? Siamo certi che vale la pena appoggiare le loro illusioni, e che sia giusto propagandare le loro persone? Fermiamoci di osannare e mettere in vetrina questi uomini che illudono senza pudore. Smettiamola di applaudire fino a farci diventare le mani rosse come fuoco… Basta essere loro bersagli, basta farsi strappare il nostro “si” vero! Oggi dobbiamo guardare il cuore e non il loro volto! Siamo in quaresima e questo periodo lo dobbiamo vivere chiedendo al Signore di indicarci la strada e per decidere se vale la pena sprecare la nostra libertà, lasciandola alla mercede di tutti. Rivestiamoci di carattere e impariamo anche a dire “no” a chi non merita il nostro sincero “si”. Buona giornata, amici, e non lasciamoci imbrogliare da nessuno. Solo Dio è la nostra vittoria. Vi benedico.
diacono don Emilio Cioffi, la “lente d’ingrandimento”, di Dio. Amen
Pensiero del mattino di sabato 17 febbraio 2018
Quarto giorno di quaresima.
Un’altra settimana è passata, volata, divorata dal tempo che vola senza sosta. Sembra quasi che tutto il nostro tempo viene macinato da due ruote di pietra, in un mulino severo che raccoglie tutto di noi, per impastare i nostri giorni, a volte duri e a volte morbidi. Perciò è necessario vivere con minor tensione e non lasciarsi travolgere da eventi negativi! Per vivere tranquilli basta non tirare “pietre” a nessuno, se si vuole evitare di essere bersagliati dal nemico… Chiudiamo gli occhi, tappiamoci le orecchie, cuciamoci la bocca e andiamo avanti solo nelle cose buone, stringendo fra le mani la corona del Santo Rosario. Chiediamoci come sarà la nostra giornata di oggi; sicuramente bella se abbiamo riposto nelle mani di Dio il nuovo giorno! Ricordiamoci che le belle cose vanno desiderate e, se del male riceviamo, offriamo le nostre sofferenze a Dio senza far rumore: nel silenzio c’è la vittoria del giusto. Buongiorno, amici spirituali. Vi benedico.
diacono don Emilio Cioffi, “il trattore” di Dio. Amen.
Meditazione spirituale della prima domenica di Quaresima 18 febbraio 2018 quinto giorno di Quaresima
In questo periodo particolare dell'anno, la chiesa madre ci porta a rivivere i quaranta giorni di isolamento dal mondo, vissuti nel deserto da Gesù, prima della Pasqua. Viviamolo intensamente, soprattutto abbandoniamoci come ha fatto Gesù, allo Spirito che guida e che porta sollievo. Gesù è stato tentato nel deserto noi veniamo tentati continuamente su questa terra che c'è stata donata per accudirla, per difenderla, per proteggerla, non discutiamo su cose che sono più grandi di noi, ma viviamo intensamente questo tempo con riflessione e digiuno; digiuno che può essere inteso anche come: perdonare chi non lo merita; come: farsi risentire da chi ti ha offeso; come: andare a trovare qualche familiare che da molto non vediamo... Le tentazioni sono forti e ci scatenano l'orgoglio che ci allontana dall'essere "uomo-creatura" di Dio, persone di preghiera, perciò, convertiamoci tutti e crediamo al Vangelo.
Piccolo pensiero Mariano
Figli del dolore, consolatevi tra di voi, comportatevi bene tra di voi, se trovate qualche figlio desolato dategli una parola bella, consegnate a loro il cuore mio, parlate di me di mio figlio, non spaventatevi di fronte alle ingiustizie; l'ingiustizia serve a creare la giustizia, come la guerra serve a creare pace perché il bene vince sempre!
Buongiorno amici, buona domenica di Quaresima, siamo generosi, proviamo ad essere più miti. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "il tappetino", di Dio. Amen
Pensiero del mattino di lunedì 19 febbraio 2018
Sesto giorno di quaresima.
Siamo controllati da macchine che non risparmiano nessuno; macchine che gestiscono le nostre vite, il nostro consumo, sanno tutto di noi… tutto dipende da loro. Siamo inseriti in un sistema informatico che non prova emozioni, non prova giustizia, sa solo che deve colpire senza essere indebolito dai nostri problemi. chi ha causato tutto questo malessere che travolge tutti? Difendiamoci da questi robot senza cuore, non diamo troppe informazioni di noi, a chiunque il nostro telefonino… Rifiutiamo di esporci per non essere additati come presuntuosi; noi non abbiamo bisogno di ciò, sono altre le cose che ci servono. La nostra dignità possiamo trovarla solo facendo del bene, il male non ha forza, non ha potere, il bene vince e vincerà contro queste macchine che non potranno mai avere sentimenti, né versare lacrime d’amore o di dolore. Come sarebbe bello scoprire l’Infinito Dio che non usa Internet per parlaci, ma utilizza la “waifai” dello Spirito Santo! Cerchiamo di comunicare tra di noi con parole e visite vere, guardando negli occhi il nostro interlocutore! Dio è amore puro. Buona giornata amici e non fidiamoci troppo di chi gestisce il cervellone del mondo! Vi benedico.
diacono don Emilio Cioffi, “il wotzap” di Dio. Amen
Pensiero del mattino di martedì 20 febbraio 2018
Settimo giorno di quaresima.
Stravolgiamo la nostra vita con conoscenze nuove, impariamo a vivere meglio il nostro cristianesimo o la nostra superficialità ci porterà verso il niente! Il potere del Cristiano non sono i soldi, ma la forza di sconfiggere il male attraverso il nome di Gesù! Diffidiamo da quelli che dicono che satana non esiste, che le maledizioni sono solo chiacchiere… questa gente non sa quanto è forte il tentatore! Riflettiamo un attimo: se non fosse vero, che senso avrebbe la venuta di Gesù sulla terra …se non ad indicarci le armi da usare per sconfiggere ciò che molti non vogliono che si creda! Per tante persone la domenica è giorno di svago, di divertimento, di riposo, dedicato alle compere: ottimo, va benissimo, ma se la santificassimo con la Santa Messa sicuramente vivremmo con più serenità! La serenità è di tutti, ricchi e poveri. Dio la mette a disposizione di chi lo riconosce e riconosce suo figlio Gesù. Si, amici, diffidiamo della gente che parla male della Chiesa, di Gesù Cristo e dei suoi amici, non vogliono salvarsi e non vogliono farci salvare, perché nostri tentatori. Viviamo sempre nel silenzio della preghiera e preghiamo per la loro conversione. Buona caccia a fare del bene. Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, “il solitario” di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 21 febbraio 2018 - Ottavo giorno di quaresima
Denunciamo sempre l'opera del demonio alle autorità competenti. Denunciamo senza farci venire scrupoli, senza ripensamenti; il male non si fa nessun problema ad infligge guai e tentazioni!
Andiamo a denunciarlo attraverso una buona e profonda confessione, perché così facendo lo indeboliamo e possiamo frenare le sue devastazioni. Quando vediamo cattive azioni o comportamenti sgradevoli nei confronti dei semplici, non esitiamo a mettere in guardia il mal capitato, per non essere complici del male! Ogni uomo che si lascia corrompere attraverso il facile guadagno, attraverso gli imbrogli, diventa diabolico ed è uguale e preciso al male e quindi va denunciamo alle “autorità competenti”. Chi sbaglia va’ denunciato, chi non mantiene la parola data và allontanato, chi si crede superiore a tutti è uguale e preciso al demonio, e lui non fa sconti a nessuno. Perciò questi abusi diabolici vanno segnalati per evitare di far soffrire le famiglie serie, cioè quelle che pagano le " tasse", che fanno sacrifici e rinunce e che vivono da veri cristiani; queste persone vanno aiutate e incoraggiate. Basta essere maltrattati, presi in giro, tutti ti vogliono, tutti ti cercano, solo richieste di vittoria, richieste di successo ...mai nessuno si presenta per dire “ho fatto questo per Gesù”, “per i poveri, per i più piccoli del Vangelo”, senza nulla a pretendere! Buona giornata amici, riflettiamo prima di essere strumentalizzati dal male. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, “il portaborse”, di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 22 febbraio 2018 Nono giorno di quaresima. Cattedra di Pietro...
Non negare un tuo beneficio al tuo prossimo. Non chiuderti dal compiere il bene. Sostieni chi ha bisogno. Non distruggere la speranza. Aiuta chi ti chiede aiuto: in questo Dio si compiacerà di te! Tenersi solo per sé il benessere fa diventare, prima o poi, traditori della grazia di Dio ...e prima o poi ne verremo privati! Lasciare in eredità ogni cosa, senza che il "fortunato" dovrà fare alcun sacrificio, equivale a consegnargli la morte interiore. Chi gestisce male le proprie fortune, chi non costruisce il bene anche attraverso opere di carità, non avrà amicizie vere ma opportunismo e slealtà. Impariamo ad essere veri, gentili e solidali ed evitiamo di farci assorbire dalle tenebre dell' avarizia, della disonestà, dei falsi miti, in poche parole godiamoci il bene facendo del bene, bene, e una grande gioia invaderà il nostro cuore. Buona giornata di tanta carità! Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, il "tutto ciò che ho é di Dio", di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 24 febbraio 2018 XI giorno di quaresima.
Se non riusciamo a spuntarla con i nostri capricci, non mettiamo in condizione gli altri di doverci allontanare per non essere annebbiati dalla nostra insistenza! Quando discutiamo e vogliamo a tutti i costi imporre il sigillo della nostra verità, cerchiamo di capire anche l'altra verità; per non essere additati come presuntuosi impariamo ad ascoltare di più! Noi, appunto, non siamo la pura verità, che sola continua ad essere mortificata da questo peccaminoso sistema corrotto! Chi non ama confrontarsi non è veritiero e non può che proporre la propria caparbietà. Tutti abbiamo qualcosa da dire, da raccontare, la Verità è testimoniata dai fatti che accadono o che sono accaduti. La storia della Vera Verità l'ha scritta solo uno: Gesù Cristo, nostro Signore, che è nato, morto e Risorto per noi: in tutta la storia l'unica tomba che è rimasta vuota è la Sua, le altre dovranno aspettare la Risurrezione, alla fine dei tempi! Perciò mai credere che noi siamo i veri, i puri, gli onesti, quelli che sanno governare... ma sentiamoci piuttosto dei semplici, inutili, servitori al servizio di Dio che sempre sarà la Verità Assoluta, della quale siamo totalmente indegni! Buona giornata da veri Cristiani! Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il soldato semplice", di Dio. Amen.
Meditazione spirituale del 25 febbraio - II domenica di Quaresima - XII giorno
Ascoltare non significa solo far attenzione a ciò che viene letto, ma seguire e mettere in pratica ciò che viene proclamato. Tutti dobbiamo essere ascoltatori della Parola, di ciò che contiene e anche da chi viene annunciata. La parola del Signore non arriva mai uguale all' orecchio di chi ascolta, molte volte
dipende anche da chi la proclama. Se la Santa Parola nasce dal sacrificio, dall'amore, dal pentimento e sopratutto dal cuore, è Parola Vera e da' frutto, se invece viene proclamata perché deve essere solo esposta, non scuote nessuna coscienza. Chi sa ascoltare sa agire, chi non vuole ascoltare cammina da solo ed è meglio non incontrarlo! Tutti abbiamo l'obbligo di ascoltare per essere tra quelli che Dio ha scelto per tramandare la Verità della Sua Santa Parola.
Piccolo pensiero Mariano
Figli del sacrificio di mio figlio, siate prudenti, non esponete il vostro cuore a chi potrebbe rubare la grazia che mio figlio ha stampato in ognuno di voi! La malvagità della terra colpisce ognuno, voi affidatevi a me e sarete salvaguardati dal tormento del peccato. Mio figlio vi ama, io vi amo!"
Buongiorno amici e buona domenica di Quaresima. Ricordiamoci sempre di compiere il bene! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "l'ultimo dei peccatori del mondo", di Dio. Amen.
Pensiero spirituale del mattino 26 febbraio 2018. XIII giorno di quaresima
Ciò che proponiamo, e come lo proponiamo, ci farà diventare esperti di un settore per il quale saremo presi in considerazione.
A volte può succedere che si hanno belle idee ma per il nostro modo di essere, o troppo timido o troppo arrogante, ciò che proproniamo non interessa a nessuno. Ecco perché è necessario che per raggiungere l'obiettivo bisogna patire, in modo che il patimento maturi la nostra esperienza togliendoci di dosso la paura di proporci. Usare bene la propria intelligenza, con un pizzico di simpatia, equivale ad avere la parola che convince, che da' fiducia a chi è indeciso. Amico o Amica, la nostra vita ha uno spazio tutto nostro, basta trovare dove stabilirsi e stare bene! Non dimentichiamo di usare il buon senso: farsi spazio schiacciando il nostro prossimo ci farà annegare nel fango della terra che calpestiamo, e saremo schiacciati dalla nostra stessa prepotenza! Ora riflettiamo in silenzio e organizziamoci per agire sempre con delicatezza e tantissima pazienza, per essere notati come persone umili, oneste e sulle quali si può contare. Buon giorno e buona "vacanza lavorativa" con tantissima provvidenza! Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il porta sale grosso", di Dio. Amen.
Pensiero spirituale del mattino 27 febbraio 2018. XIIII giorno di quaresima
Usiamo molta attenzione e cautela quando dobbiamo manifestare la nostra opinione, perché a causa della spontaneità e della nostra semplicità potremmo ritrovarci nei guai per cose che non abbiamo fatto né detto. Difendersi dalle pazzie di alcuni non è semplice! Con niente si diventa preda di chi cerca facili notizie di "cronaca distruttiva"...il famoso "scoop"! Una grande guerra mediatica che non risparmia nessuno. Tanto capita, senza distinzione tra chi si espone nel fare del bene o a chi preferisce costruire profonde voragini di male.
Cosa possiamo fare se non ritrovarci tutti intorno al SS. Sacramento e abbandonarci a Lui! Lì ognuno di noi può sentirsi protetto dallo sguardo marcio di quella gente che si diverte a mettere in difficoltà chi cerca di vivere nella semplicità. Sì amici, le nostre tentazioni spesso sono proposte da persone impensabili, perciò bisogna stare attenti a chi frequentiamo e dove andiamo. Se scegliere il bene o il male dipende dalla nostra fede, dalla nostra volontà, da ciò che ci piace fare. "Prevenire è meglio che curare!" ...scegliamo sempre il meglio, scegliamo sempre di vivere in pace e con chi ama la legalità! Buona giornata senza pensieri pesanti! Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il meno di zero", di Dio. Amen.
Pensiero spirituale del mattino 28 febbraio 2018. XIV giorno di quaresima
Basta affliggerci, basta trattenerci, basta far finta di credere alle chiacchiere dei superficiali! È tempo di fare, di realizzare, di sentirsi realizzati. Noi tutti siamo dipendenti di noi stessi, una fabbrica dell'invenzione,
dell'entusiasmo; ognuno concorre a realizzare le proprie soddisfazioni. Che bello sapere che esistono dei punti di riferimento, delle persone che possono dare consigli, dare delle indicazioni, rispondere alle nostre domande! Si amici, noi viviamo tutti in un grande "capannone industriale" dove ognuno produce senza essere sottoposto a prova di assunzione: sarà la nostra "produzione" a generare giudizi sul nostro operato. "L'industria" di Dio non ha padroni, perché lui stesso è il titolare della sua azienda e dal cielo controlla l'operato di ognuno. Perciò andiamo sicuri nelle nostre svariate scelte e non esitiamo per lo stipendio: lo avremo tutti accompagnato dalla tredicesima! Tutti avremo la pensione eterna...
Buona giornata di affari veri! Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il supermercato", di Dio. Amen.