Se una cosa non ci piace !
Pensiero del mattino 21 dicembre 2018
Se una cosa non ci piace!!!
Perché continuare a farla, perché continuare a far credere che è di nostro gusto, di nostro gradimento?
Difronte alle tante scelte è ovvio che ci sono cose che non possono essere messe da parte, soprattutto l'amore per la famiglia non possiamo dire "non mi piace questa famiglia e la metto da parte" oppure "sono stanco di questo matrimonio e lo distruggo" oppure "non ho voglia di vivere e mi tolgo la vita": non è pensabile trovare la felicità distruggendo ciò che si ha, senza pensare a come potrebbe cambiare la nostra vita! Perciò amici, quando c'è qualcosa che non va, che non piace, bisogna subito correggere la cattiva abitudine, ma non distruggere una vita o un momento bello della nostra vita. Amici, bisogna sempre parlare, confrontarsi e non ammutolirsi, perché ne va di mezzo la nostra tranquillità e quella altrui. Dio è amore, Dio è perdono, di Dio è accoglienza, Dio non mistifica quando c'è l'errore, Dio conosce le debolezze umane, Dio fa tante cose per noi, e anche noi facciamo alla stessa maniera tante cose per vivere e far vivere nella serenità le nostre famiglie. Gratis riceviamo e gratis diamo! Buongiorno a voi, amici che comprendete il linguaggio dell'amore! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "lo Zappaterra contento", di Dio. Amen.
Seguirà il link per il sesto giorno della Santa novena di Natale.
È un piacere vederti!
Pensiero del mattino 20 dicembre 2018
È un piacere vederti!
Quando la gioia si manifesta in noi è perché qualcosa sta accadendo di bello davanti ai nostri occhi e questo piacere viene trasmesso al nostro cuore che a sua volta lo trasmette a tutto il corpo facendoci provare per l'appunto gioia. La felice gioia si manifesta in tanti modi, come per esempio incontrare delle persone che da tanto tempo non vedevamo e che hanno lasciato un segno nei nostri ricordi; oppure ricevere una gratificazione, magari anche da una persona da cui non si aspettava;
...sono tutti segni che il Signore permette per farci comprendere che lui è vicino a tutti e si manifesta in tanti modi. Abbondiamo nel dare perché la gioia che possiamo dare è simile a quella che potremmo ricevere. È ovvio che andare a cercare quello che non abbiamo dato non lo avremo mai come avremmo voluto. A dare non si danno solo le cose materiali, ma anche un sorriso, una stretta di mano, un abbraccio con una parola affettuosa o una rinuncia che, se fatti con il cuore, sicuramente saranno di giovamento per chi li riceverà e sopratutto anche per chi li ha donati. Prepariamoci a essere "distributori di Dio" perché Natale è questo, è fatto di sorrisi ed affetti sinceri e sicuri.
Buongiorno amici, vi abbraccio tutti.
Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "il presepista", di Dio. Amen.
Ore 8:00 Santa Novena
di Natale, seguirà il link.
Che bello!
Pensiero del mattino 19 dicembre 2018.
Che bello!!!
Quando stiamo bene dentro l'esterno conta poco. È importante, amici, vivere una interiorità serena, perché non averla porta disagio esterno e non è bello trasmetterlo agli altri che non ne hanno colpa. Chiunque può seguire la "terapia" spirituale per conquistare la pace e la soddisfazione interiore, il tutto è basato dal saper gestire sia i disagi affettivi che i vari problemi che la vita ci mette dinanzi. Si amici, è proprio bello vivere sereni, vivere nella gioia della giornata che inizia, vivere nella luce della verità, senza corrompere, senza essere corrotti. Tutto il bene nasce dal nostro semplice "Si", sincero, che sa adattarsi a qualsiasi condizione. Buongiorno amici, l'affetto non facciamolo mai mancare. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il sempliciotto", di Dio. Amen.
Ore 8:00 diretta streaming terzo giorno della santa novena di Natale.
Quante volte abbiamo pensato
Pensiero del mattino 18 dicembre 2018.
Quante volte abbiamo pensato "chissà se siamo simpatici, belli, amorevoli agli occhi delle persone che frequentiamo?" quante volte ci è venuto il dubbio che forse non siamo né simpatici né belli e né amorevoli, però ci sforziamo di migliorare, di essere buoni e giusti per quello che è possibile. A volte giochiamo con i sentimenti, giochiamo con promesse che non manterremo mai; a volte non prendiamo in considerazione un dolore o una preoccupazione, e altre volte magari per cause naturali prendiamo mazzate da chi non ci si aspetta... la vita è come un labirinto dove ci si crede sicuri tra le mura ma invece diventiamo fragili alla prima tempesta! Ma la cosa più strana è che a volte amiamo persone che non meritano, ma per amore di Gesù bambino, accettiamo il loro disagio anche se a volte questo disagio fa male all'anima. Sarebbe meglio che prima di donarsi totalmente non si desse troppa fiducia a chi si conosce da poco. Bisogna essere prudenti, essere attenti per non cadere in trappole senza sentimenti... Buongiorno amici, Vi auguro tanta serenità. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "il so aspettare per amore", di Dio. Amen.
Ore 8:00 diretta streaming terzo giorno di novena
Attaccati al proprio ego
Pensiero del mattino 17 dicembre 2018.
Ore 8:00; 2 giorno della novena del Santo Natale: diretta streaming .
Attaccati al proprio ego.
È facile dire che vorremmo la certezza del bene di Dio ma poi non lo cerchiamo. Chi di noi potrà mai dare il proprio bene come Dio se non ci sono interessi personali? Lo si può anche dare ma sempre con la paura di non meritarlo. Impariamo a dare come lo fa Gesù, senza mezzi termini, con la sua disponibilità ad essere sempre pronto ad alleviare le nostre paure. Come possiamo definirci seri e con sani principi morali se poi non riusciamo ad essere fedeli a ciò che diciamo di credere! Anche oggi chissà quante cose potrebbero accadere ma purtroppo per la nostra poca disponibilità nel compiere il dovere non possono realizzarsi. Diciamo di voler vedere tutti felici e poi quella felicità non si manifesta in chi lo dice. È difficile parlare con i malati di protagonismo o di giudizi temerari, forse una cosa potremmo fare, usare di più il silenzio ed essere coerenti nelle scelte che facciamo. Buongiorno amici a ciascuno viene dato, cerchiamo di meritare il meglio e l'amore del Signore. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "lo strofinaccio impolverato", di Dio. Amen.
La nostra conversione.
Meditazione spirituale della terza domenica d'avvento - 16 dicembre 2018 -primo giorno della Santa novena di Natale che sarà trasmessa in diretta streaming alle ore 16:00 dalla Cappellina della piccola Medjugorje.
Piccolo pensiero di Padre Pio
La nostra conversione va cercata nella nostra profondità e una volta trovata va spiegata a chi non sa come trovarla. Mentre chi non cerca conversione non ha diritto di parlare di Dio e dei suoi insegnamenti. Questa attesa della venuta del Signore Gesù Cristo, sia una ricerca continua di come accogliere il figlio di Dio nell'umile presepe. Troppe sono le blasfemie che l'uomo malvagio avversa sul bambinello che deve nascere. Solo Dio sa come è difficile fare accettare suo figlio a chi ha deciso di dannarsi per tutta l'eternità. Preghiamo affinché il mondo trovi l'ordine del creato.
Piccolo pensiero Mariano.
Figli miei dell'attesa, siate generosi, Vi prego, siate generosi nel parlare, nell'ascoltare, nel donare, siate generosi nell’attendere la venuta di mio figlio nei vostri cuori, siate generosi con la semplicità, con i bei modi, affinché nessuno che si avvicina a voi, figli miei, possa non sentire la mia presenza che si manifesta quando il vostro cuore mi accetta. Siate generosi nella verità, siate generosi nel perdonare, siate generosi nel comprendere e nel giustificare chi ha poca ragione da dare; siate generosi quando sentite il mio cuore battere nel vostro!
Buongiorno amici, buona domenica d'avvento. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “il generoso per amore”, di Dio. Amen .
È sicuro che è tuo?
Pensiero del mattino 15 di dicembre 2018
È sicuro che è tuo?
Partiamo con questa frase di Gesù “Dare a Cesare ciò che è di Cesare” il nostro attaccamento alle cose materiali è la piaga più avvilente e devastante se ci consideriamo cattolici Cristiani. È peggio della droga essere attaccati al proprio denaro o alla vita mondana, è una debolezza umana dalla quale fuggire. Per conquistare il paradiso bisogna saper gestire in maniera semplice la nostra presenza qui sulla Terra; sì, perché la nostra è solo una presenza momentanea, Dio ci porta sulla terra per essere sorveglianti dei suoi Doni che dobbiamo gestire in una maniera giusta e leale. Trattenere solo per sé le varie comodità terrene, senza rendere partecipi i fratelli, non è cosa gradita a Dio ...”chi troppo vuole nulla stringe!”
Buona giornata amici per amore, diffidatevi di chi diffida! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “il non ho nulla”, di Dio. Amen.
Impegno continuo...
Pensiero del mattino 14 dicembre 2018
Impegno continuo..
A volte, il nostro carattere altalenante, non sempre facile, può creare malumore con persone che amiamo, o nei luoghi dove ci troviamo; a volte ci lamentiamo che non abbiamo riscontro dalle persone da cui vorremmo averlo, ma poi siamo proprio noi stessi a non essere stabili a chiuderci a riccio non sapendo più ciò che vorremmo avere. Ecco cosa succede a chi cade in questi problemi: o si parla troppo o si parla per niente, non c'è mai una via di mezzo per queste belle anime che però quando devono far soffrire sanno come fare! Ma chi sa in che mondo vivono. Accusare, lamentarsi o essere scostanti ad alcuni di noi riesce molto bene!
Amici sforziamoci di voler star bene anche quando le cose non vanno secondo come dovrebbero andare; amici chi ha fede, chi sa ascoltare, chi sa chiarire appartiene alla chiarezza del buon Dio. Buongiorno amici loquaci, non lasciamo le cose in sospeso, chiarire é maglio di far soffrire. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, il "Quotidiano", di Dio. Amen.
No, prego.
Pensiero del Mattino 13 Dicembre 2018 -memoria di Santa Lucia -Auguri alle persone che portano questo nome
No, prego.
Essere cattolici veri ci porta a rispettare delle regole che servono ad incoraggiarci nei momenti difficili; è una sorta di parafulmine per non cadere nei vizi che altro non portano se non malessere nel profondo dell'animo. Per questo amici il nostro corpo, fatto di carne, va trattato bene usando la massima accortezza a tutte le sue membra, perché come dice San Paolo: "basta un dolore ad una parte del nostro corpo che tutto il corpo ne risente" Come per esempio agire su di esso, sfruttando nel senzo negativo la sua struttura con: "aborto senza motivo, divorzio senza ragione, droghe, fumo,alcol, gioco, sesso, tradimento, musica satanica, tatuaggi e pirsing, bestemmie, maldicenza ecc." Un elenco che non finirebbe mai. È bene saperle queste cose amici cattolici, se si vuole rimanere nella grande famiglia della chiesa dove il perdono e la misericordia non mancano mai. Schiacciare il nostro corpo con quei vizi equivale anche a far soffrire la nostra anima, dare dolore al nostro spirito che vive in noi fin dall'inizio del nostro concepimento. Il malessere interiore che moltissime persone lamentano, è causato dal nostro "superficiale" rispetto di Dio. Buona giornata a tutti voi. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "l'avvisatore", di Dio. Amen
Mali informati ?
Pensiero del mattino 12 dicembre 2018.
Mali informati?
Ci siamo mai chiesti se veramente siamo noi gli educatori dei nostri nostri figli? Ci chiediamo mai se i nostri figli ci ascoltano e mettono in pratica i nostri insegnamenti? Le rinunce che facciamo per vederli sereni e affinché non gli venga a mancare nulla! Come possiamo pensare che noi siamo degli ottimi educatori se poi per la strada, in luoghi pubblici, alcuni dei nostri figli si comportano diversamente? Sembra che c'è da dire che i veri educatori dei nostri figli sono i vari messaggi subliminali che vengono lanciati dai palchi dei rocchettari e nei loro dischi con frasi sconnesse come per esempio "la droga è buona, la droga ti libera, assaggiala e sarai felice" frasi che ascoltate in certi contesti fanno presa sui nostri adoloscenti e giovani,mettendo spesso in pericolo la stessa loro vita. Società malata, società perversa che non fa sconto a nessuno; società ambigua dove non c'è rigore n'è' santa morale per la gioia di peccare, per la voglia di sfidare l'estremo, per la voglia di vedere chi piange, chi si dispera per la morte che arriva all'improvviso. Cosa dobbiamo dire: " Dio mettici le mani tu per frenare questo scempio senza ritorno!"
Buongiorno amici, accertiamoci veramente se stanno bene le persone a noi care. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "il sillogismo logico", di Dio. Amen.
Vincere facile..... è troppo facile......
Pensiero del mattino 11 dicembre 2018
Vincere facile... è
troppo facile....
Non guardiamo alle cose che non ci possono dare soddisfazione, perché sono cose senza sapore. I nostri desideri, devono avere sapore di necessità e sempre essere approvati da Dio con l'aggiunta della frase che disse Gesù nell'orto degli ulivi: "...sia fatta la tua volontà." Le cose importanti non vanno messe in competizione con nessuno, oppure pretendere che siano una gara facile, ma azioni di sudore e sacrificio con tantissima pazienza. Chi sceglie di vivere nella divina volontà come tanti di noi che si dicono cattolici, non può mettere fretta a Dio ma deve saper attendere il suo turno , il suo momento, senza dubitare di Dio ed il Suo tempo, che solo lui conosce. L'essere facilisti, il "so tutto io" che fa avere sempre le porte aperte su ogni cosa desiderata, ...questo non aiuta ad essere migliori o vincitori della vita, facilita invece solo ad avere potere sulle fasce sociali, che si accontentano delle briciole che cadono delle loro tavole ben imbandite. Per questo amici ciò che porta sudore e stento non può essere paragonabile a ciò che si ottiene col "tutto e subito". Se vogliamo essere "veri sportivi" dei nostri progetti di vita, è necessario sempre col sudore stentarselo, e saremo campioni veri, dinanzi a Dio.
Buongiorno amici, Mettiamoci sotto e lavoriamo con gioia! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "il suda molto", di Dio. Amen.
Richiedete, liberamente, se lo ritenete opportuno, la modalità
per un gesto di simpatia per questo Santo Natale, a "sostegno della piccola Medjugorje"...
Possiamo essere utili .....
Pensiero del mattino 10 dicembre 2018
Possiamo essere utili...
Ho imparato che chiunque di noi può essere famiglia per chi famiglia non ha. Può capitare che per vari motivi non si ha la propria famiglia e si è costretti a vivere senza, ma non è così perché Dio potrebbe metterci a disposizione altre persone che possono dare affetto e sostituire la famiglia d'origine. Nessuno deve sentirsi solo, tutti dobbiamo essere impegnati ad essere famiglia. E non è giusto per chi ha perso la famiglia, o è da essa separato, pensare di vivere tra le mura della propria abitazione con la convinzione che tutti sono nemici. Dio non ha creato l'uomo per farlo isolare ma lo a fatto un "essere sociale", che vive insieme ad altri, confrontandosi e mettendo in pratica le comuni esperienze, tutto affinché l'uomo in gruppo potesse maggiormente proteggersi dal male. Sì amici, la vita è una sfida continua che ci porta a vincere solo con l'esperienza. Perciò è bene vivere serenamente e, se possiamo, dobbiamo proporre consigli buoni, belli e sinceri per aiutare chi consigli non ha. Buongiorno amici. Con grande stima vi dico che vi voglio bene. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "l'ammortizzatore sociale", di Dio. Amen.
Grazie, in queste festività, un gesto d amore se potete, per sostenere é migliorare, il continuo è difficile impegno della piccola medjugorje.