Meditazione della XXVI domenica del Tempo Ordinario 1 ottobre 2017
Seguiamo la strada indicata da Gesù Cristo nostro salvatore. Non usciamo fuori da ciò che Lui è venuto a dirci. Sapere che Lui si è fatto simile a noi, per essere vicino a noi, per farci come Lui, è un dono che Dio stesso ha voluto per l’umanità. Anche noi dobbiamo fare allo stesso modo con i nostri fratelli. Assomigliare sempre di più a Lui nella Carità, nell’abbondanza, nel donarsi, nel perdonare, nell’avere molta pazienza; Cristo ha vinto la morte. Ora se tutto questo non ci dà gioia sicuramente nel nostro cuore non regna la pace. La stella dell’Oriente scenderà di nuovo sulla terra, ed entrerà solo nei cuori miti. Prepariamoci a tutto questo.
Piccola meditazione Mariana.
“Figli amatissimi, la speranza non va mai buttata via, deve rimanere sempre impressa nel cuore. Quando c’è speranza c’è la voglia di andare avanti, e sapere che mio Figlio in quella speranza si manifesta. Tutto il mondo gira al contrario, voi non immergetevi in questa diabolica strada dove, figli miei, non c’è salvezza. Cristo sa, Cristo valuta, Cristo salva. Tutto sarà compiuto”.
Buongiorno, amici, e buona domenica a tutti, corriamo a messa, prendiamoci all’Eucaristia! Vi benedico.
Diacono Don Emilio Cioffi, “la porta sempre aperta” di Dio. Amen .
Chi parla? Riflessione spirituale di lunedì 2 ottobre 2017 Santi angeli custodi
Chi parla?
Come mai, amici, molte volte stiamo a sentire delle critiche, delle osservazioni, delle offese, dei pettegolezzi, da persone che hanno una vita inquinata da tante cose, che loro stessi ci si nascondono dentro? Perché dobbiamo dar retta a questi millantatori? Magari attendiamo anche la loro amicizia! No. amici, Gesù ci chiede di essere luce e non tenebre!
L’uomo iniquo non ha faccia; pensa solo a come arricchirsi passando sugli altri, schiacciando e colpendo senza vergogna la povera gente. Svegliamoci amici e cerchiamo di camminare nella verità, altrimenti non avremo il titolo di “Figli della Luce”! Perciò, prima di puntare il dito su persone che magari neanche conosciamo, guardiamoci dentro e verifichiamo quanto male abbiamo fatto prima noi, e poi possiamo, magari, giudicare il nostro prossimo! Iniziamo questa settimana facendoci il “mea culpa, mea culpa, mea massima culpa”! Buongiorno a voi che sapete essere misericordiosi e leali con tutti. Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, “l’accusato” di Dio. Amen.
Liberi… Riflessione spirituale di martedì 3 ottobre 2017
Liberi…
Svuotiamo il nostro cuore dalla cupidigia. Lasciamo che sia libero di amare chiunque voglia farsi amare! Lui, il nostro cuore, sa anche dispiacersi se viene ostacolato dal nostro modo non conforme al suo modo di esistere e di esprimersi.
La palestra del nostro cuore è il nostro petto, dove alloggia per pulsare, per darci vita. Immaginiamo se il cuore ad ogni nostra azione cattiva si fermasse di battere… cosa ne verrebbe? Amici evitiamo di essere carnefici del nostro cuore e del cuore degli altri. Riaccendiamo la voglia di sperare e di superare gli ostacoli! Non usiamo il freno alla gioia, ma lasciamoci ricaricare dalla sua simpatia e sicuramente, il battito del nostro cuore continuerà a tenerci in vita! I soldi, il benessere, la fortuna, il potere, non danno linfa al cuore, solo l’amore vero, caritatevole, gli da vita. Ora iniziamo questa nuova giornata e partiamo bene. Buongiorno, amici, vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, “il malato d’amore” di Dio. Amen.
Riflessione spirituale di mercoledì 4 ottobre 2017. Memoria di San Francesco d’Assisi
Braccia corte…
Si parla molto di semplicità di valori, di tornare a vivere come una volta… dove un po’ di pane ed olio era il migliore dei menù! Tutti ci emozioniamo dei racconti di povertà, di mitezza dove l’arrivismo non si sapeva cosa fosse e la corona del rosario ci portava a radunarsi tutti intorno al camino. La televisione? Manco a pensarla, perché non era la centralità della famiglia!
Ora che questa società industrializzata ha perso il controllo sulla qualità morale, va ad escogitare altri diabolici sistemi di inquinamento sociale: gender, psicanalisti e anti depressivi ultimo grido! Si, amici, io direi per chi vuole vivere in pace e ancora non l’ha mai provato, di mangiare pane e cipolla e vivere in povertà d’animo! Sinceramente guarderemmo ed apprezzeremmo di più il cielo. Per chi non lo sa, tutto scende dal cielo incarnandosi nell’uomo e seminandosi nella madre terra. Benediciamo il nostro Dio che usa tanta pazienza verso tutti ed esprimiamo, con bei gesti, rispetto per il Santo Creato, Ed allora sentiremo la voglia di cantare “laudato sii o mi Signore per sorella madre terra”. Buongiorno, amici, e auguri a tutti quelli che si chiamano FRANCESCO e Francesca. Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, “il poverello da sempre” di Dio. Amen.
Rallentiamo. Riflessione spirituale di giovedì 5 ottobre 2017
Rallentiamo.
Restiamo con i piedi per terra, non diamo adito a litigi! Smettiamo di armarci di fucili e bombe a mano invisibili, la vita non è questa! Riscopriamo la mitezza verso figli, parenti, amici e conoscenti, per vivere più calmi. Ad ogni provocazione segue un’azione ed a volte può essere pericoloso. Rallentiamo, amici, anzi “avvitiamoci” se ci accorgiamo di sfarfallare un po’.
Ritorniamo ad essere figli di Dio: non lasciamoci caricare dalle persone negative che non accettano né consigli né la parola di Dio, e facciamo rifornimento di molto, moltissimo, Santo Spirito, per non essere “malati incurabili”. Buongiorno, amici miei, siate buoni o sforzatevi di esserlo! Vi benedico di cuore.
Diacono don Emilio Cioffi, “il distributore di gioia” di Dio. Amen.
Resta qui… Riflessione spirituale di venerdì 6 ottobre 2017
Resta qui…
La gioia che produce un amico sincero non è comparabile con nessun dono! Si, è proprio così! Incontrare amici veri produce gioia perché dove non ci sono interessi c’è affetto, c’è voglia di amore. Oggi è molto difficile incontrare persone che amino senza secondi fini e senza interessi; purtroppo così non potrà mai esserci amicizia, ma solo falsità che prima o poi finirà.
Allora a voi che sapete essere veri: non stancatevi mai di distribuire il vostro affetto, la vostra simpatia, la gioia dell’incontrarsi, si, voi amici veri, che sapete comprendere quando si sbaglia e con un sorriso sapete aspettare. Tutti dobbiamo essere veritieri e non giudici, perchè il vero amico non ti chiede, ma si dona…. Buona giornata amici di whatsapp! Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, “il vi voglio tanto bene” di Dio. Amen.
Boooh!!! Riflessione spirituale di sabato 7 ottobre 2017
Boooh!!!
Fare finta di non capire o di non aver sentito, può essere un metodo semplice per non trovarsi nei guai. A volte semplici problemi, in mano a certi incompetenti, è facile che possono diventare montagne insormontabili. Tirarsi fuori da complicanze potrebbe aiutare alla soluzione del problema. È ovvio che chi sa usare la ragione, e non solo l’istinto, se ne potrebbe facilmente uscire senza creare rotture. Come diventa sempre più difficile per alcuni di noi vivere in santa pace!!! Perché complicarsi la vita?
A volte dovremmo usare, in certe situazioni, il metodo delle tre scimmiette: “non vedo, non sento, non parlo”… insomma non cadere nella trappola della “mormorazione”, peccato che solo confessione e pentimento possono cancellare. Lasciamo che il tempo di Dio porti la sua straordinaria ragione, se non vogliamo essere gente litigiosa! Buona giornata di santa riflessione. Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, il “lo sa, ma è prudente” di Dio. Amen.
Meditazione della XXVII Domenica del Tempo Ordinario 8 ottobre 2017
Consumate il vostro tempo nel bene, facendo del bene, non lasciatevi condurre dagli empi verso il peccato. Siate forti nelle tentazioni, chi si separa dal bene non può ricevere che male! Conosciamo meglio la nostra vita e amiamo di più: la vera gioia di ognuno è fissare lo sguardo al cielo e poggiare le proprie mani sul cuore di chi soffre.
Piccola meditazione Mariana.
“Oggi, figli miei, dovete rafforzare la vostra preghiera. Vi chiedo dal cielo questo: siate amorevoli come io lo sono con voi. Non guardate il cielo se non amate prima chi abita la terra: il vostro prossimo. Non potete guardare al cielo e disprezzare il povero, il debole. Il vero dolore è condividere il dolore degli altri, la vera gioia è gioire degli altri, del loro stare bene. Fate questo e vivrete nel mio cuore”.
Buongiorno, amici, viviamo intensamente la nostra vita! Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, “il nullatenente di Dio” Amen.
Non si fa… Riflessione spirituale di lunedi 9 ottobre 2017
Non si fa…
Cerchiamo di pesare bene ciò che promettiamo con la bocca, ma non col cuore. È troppo facile liberarsi di promesse fatte, per toglierci di torno chi ha bisogno di noi. Tutto ritornerà a nostro discapito se abbiamo impegnato ciò che non abbiamo più dato. Dobbiamo fare più attenzione col nostro prossimo, Dio lo mette sempre al primo posto e ci tiene molto, offenderlo non porta benefici!
Un buon giorno e una buona serata, non si negano a nessuno! Amici, preoccupiamoci un po’ del nostro comportamento e mettiamo in pratica l’amore di Dio, se vogliamo essere di Dio! Buongiorno, amici, siamo più seri nelle cose che non sono nostre. Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, “il paciere” di Dio. Amen.
Riflessione di martedi 10 ottobre 2017
Quando pensiamo a qualcosa di negativo automaticamente ci stiamo auto-distruggendo, e molte volte Dio non ci può più aiutare. Perché partire con il piede sbagliato? Rivoluzioniamo un poco il modo di pensare: ottimismo ci vuole e qualsiasi problema arrivi dobbiamo sempre dire “lo affido a Dio, Lui saprà cosa fare!” Impariamo a respirare un sospiro di sollievo, e con fiducia, dicendo “Dio mi aiuterà, Dio mi salverà, Dio mi guiderà, Dio mi guarirà”…
Amici, cosi è Dio: non vuole che noi pensiamo al negativo ma sempre al positivo e se non sarà oggi, sarà domani, ma sicuramente qualcosa di bello accadrà per noi tutti! Ora, senza pensarci due volte, guardiamo oltre e diciamo “ho fiducia in te Dio, mia salvezza!” Buongiorno, amici, produciamo fiducia per noi e per gli altri! Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, “il fiducioso di Dio”. Amen
Cammina… Riflessione spirituale di mercoledì 11 ottobre 2017
Cammina…
Se non sei convinto, se non ti hanno dato soddisfazione, non fermarti, cerca finché non avrai avuto ciò che cercavi! Non dare ascolto a chi ti dice che non c’è più speranza o magari che “è troppo tardi, non passiamo fare più nulla”… No!!! Amici, solo la morte toglie la speranza! Noi dobbiamo trovare sempre la forza di cercare, di sperare, di trovare qualche anima del Purgatorio che possa aiutarci. Si, è possibile farcela! Per ogni problema che si incontra è possibile trovare chi ci può aiutare!
È ovvio che la Preghiera, ed in primis la S. Messa, ci soccorrono in ogni momento della nostra vita! Ora se esistono problemi in giro, bisogna insistere, e bussare, e muoversi, e chiedere senza vergogna a tutti, anche a chi non ne capisce niente! Dio usa tutti perché nulla è di nessuno! Fidatevi, credeteci e andiamo avanti senza indugio! Buongiorno, amici, chi può sia più disponibile col suo prossimo! Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, “l’instancabile di Dio” Amen.
Da parte mia… Riflessione spirituale di giovedi 12 ottobre 2017
Da parte mia…
A volte capita di essere coinvolti in situazioni complicate e dolorose che ci lasciano amarezza e dispiacere. Situazioni accompagnate da lacrime di fuoco che bruciano il viso e non si può far nulla, eccetto pregare. Si, eccetto pregare, perché la preghiera rimane la preziosa medicina che riesce ad alleviare tutti gli affanni e le croci che nel corso della vita si presentano e vanno affrontate. “Io… so solo pregare” ed è questa la consolazione più grande! Amico, o Amica, da parte di chi ha fede, come me che scrivo, posso solo dirti: “Credici!
Puoi farcela, non importa se sei caduto in disgrazia, in un qualsiasi settore: malattia fisica o spirituale, lavoro ed economia…, rialzati e riprenditi la vita in mano, ma fallo sempre nel nome di Gesù Cristo, il Nazareno, che ha dato la sua vita per salvarci, guarirci, consolarci e guidarci! Se ci credi vai, rialzati, guarisci, e sorridi: la tua fede ti salva! Buongiorno, amici, e buona crescita spirituale. Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, “il ramoscello d’ulivo di Dio”. Amen.
Sono qui… Riflessione spirituale di venerdì 13 ottobre 2017
Sono qui…
Tanti cambiamenti perché? …
Ogni giorno ce ne vengono proposti di nuovi e sempre più difficili e complicati, ogni giorno messi a dura prova. Amici, non fidiamoci di gente che non sa più distinguere cosa è peccato da cosa non lo è, che ci vuole allontanare da Dio e dalla nostra semplice fede! Non rafforziamo il loro inutile potere! Dio è ordine e non disordine, Dio non ci ruba per schiavizzarci, Dio non ci strumentalizza, ma ci cura e ci ama non facendoci mancare nulla, anche attraverso la catena biologica del Suo amato creato. Sapete cosa farò?
Difenderò per tutta la vita la Santissimo Trinità, mio unico vero Signore, nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo! Buona giornata amici, svegliamoci bene per vivere nell’ordine di Dio. Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, il “dico no al male perché amo Dio!” di Dio. Amen.
Santi… Riflessione spirituale di sabato 14 ottobre 2017
Santi…
Approfittiamo di questo passaggio sulla terra per lasciare del bene a chi verrà dopo di noi. Proviamo a vincere le tentazioni del “potere”, con atti belli e generosi. La nostra vita e la vita degli altri non va calpestata col nostro egoismo; vivere significa dare vita, vivere significa che ognuno rimanga al proprio posto rispettando il ruolo di ognuno, nel rispetto del prossimo, come ci insegna Gesù. Non è possibile invadere negativamente la vita altrui. Amici, rispettiamo Dio attraverso le regole del buon cristiano.
Diceva Padre Pio “Mentre i diavoli tremano davanti a Dio, l’uomo malvagio, imbroglione e usuraio, no… convinto com’è del suo potere si sente immortale!” Chi siamo noi per disubbidire alla legge di Dio? Tutti dobbiamo concorrere al bene, il Regno di Dio è aperto a chi resta di Dio! L’uomo egoista, l’uomo “faccio come voglio”, l’uomo che ama solo il suo potere, non ha scampo! L’inferno lo attende, se non cambia rotta e non si pente delle sue azioni! Salviamoci, amici! Iniziamo da subito. Adesso. Buongiorno e spendiamo meno tempo a chiacchiere; le chiacchiere non ci fanno fare del bene. Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, il “penso al bene” di Dio. Amen.
Meditazione della ventottesima domenica del Tempo Ordinario 15 ottobre 2017
La luce Eterna rispetto alla luce che vedete sulla Terra, è una cosa inesauribile. Trovate il tempo per dedicarvi alla luce eterna, non lasciate indietro il bene, camminate insieme per arrivare alla destinazione che è il regno di Dio! Sappiate essere ministri, sappiate essere padri, sappiate essere madri, sappiate essere figli, sappiate essere amici… Confidare nel Signore non si sbaglia mai, attendendo con pazienza la giustizia e lasciare che ognuno possa assaporarla. Non teniamo il bene per noi, distribuiamolo e se troviamo qualche fratello con croci pesanti aiutiamolo a portare, ad andare avanti, in questo si rallegra il Signore che ci si ami gli uni gli altri!
Piccola meditazione Mariana.
“Figli amatissimi non turbate i cuori degli altri miei figli, siate generosi nella gioia con il donarvi, vivete in pace, lasciate perdere litigi, non mischiatevi in cose più grandi di voi, vivete nell’umiltà e nella semplicità: è la strada giusta per arrivare a mio Figlio e al cuore mio Immacolato! Chi non vuol capire taccia, chi non vuole ascoltare non parli, chi non vuole vedere non traditelo! Andate avanti verso il cuore mio e di mio Figlio! Ci saranno delle sofferenze che faranno convertire il mondo”.
Amici buongiorno e buona domenica a tutti; meditiamo questa parola affinché possa aprirci il cuore! Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi “il sottomesso a Dio” di Dio. Amen.
Rinuncia… Riflessione spirituale di lunedi 16 ottobre 2017
Rinuncia…
È difficile quando ci vengono proposte delle cose che a vista potrebbero sembrare buone ma ci vengono chieste in cambio altre cose meno buone, allora che fare?
La scelta in questo caso diventa difficile, specialmente per chi ha bisogno. Amici non lasciamoci corrompere per una cosa che potrebbe danneggiare la nostra onestà. Scegliamo sempre il bene, senza condizioni che ci potrebbero portare a diventare schiavi e disonesti. Mai scegliere il male! Il male si dimentica quasi sempre del bene e si ripropone nel bene fasullo. Non diamo retta a chi ci fa proposte facili: lì c’è l’inganno.
Le cose facili sanno di sporco e non sono frutto di sudore vero, ma sono l’arte in un palcoscenico dove la realtà non troverà successo ma sarà l’espressione di una semplice parodia, che prima o poi sarà scoperta. Buongiorno amici e buon lunedì 16, di onestà. Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, “il vivo tranquillo” di Dio. Amen.
Non era previsto…. Riflessione spirituale di martedì 17 ottobre 2017
Non era previsto….
Di cosa dobbiamo lamentarci, cos’è che non ci va più bene, chi ci ha messi in questo sistema diabolico? Forse chi ci governa? Forse gli uomini di chiesa? Forse chi è più forte di noi?
No, amici, ci troviamo in questo clima di caos grazie al nostro comportamento di buonismo e alla nostra superficialità nel dire sì quando si doveva dire no, e no quando si doveva dire sì. Amici, riprendiamoci in mano la nostra vita con la meditazione della preghiera, della parola di Dio. In questo noi possiamo essere meno carcerati da questo sistema diabolico; carcerati sì, ma di Dio, della parola di Dio, della sua verità! Non tradiamo la libertà che Dio ci ha dato attraverso suo figlio Gesù, scegliamo sempre il bene Santo, quel bene duraturo, quel bene che non fa stancare, quel bene che non ci chiederà indietro ciò che ci è stato fatto.
Sì, amici questo mondo lo abbiamo schiacciato, strumentalizzato ed ora solo la preghiera può liberarci dall’inganno dell’uomo malvagio! Dio è amore con tutti, invece alcuni uomini vogliono essere prepotenti e dittatori con Dio, che resta e rimarrà sempre Amore. Buongiorno a voi tutti che comprendete bene ciò che Dio ci dice ogni giorno! Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, il “prima di agire ci penso, di Dio”. Amen.
Riflessione spirituale di martedì 17 ottobre 2017
Non era previsto….
Di cosa dobbiamo lamentarci, cos’è che non ci va più bene, chi ci ha messi in questo sistema diabolico? Forse chi ci governa? Forse gli uomini di chiesa? Forse chi è più forte di noi?
No, amici, ci troviamo in questo clima di caos grazie al nostro comportamento di buonismo e alla nostra superficialità nel dire sì quando si doveva dire no, e no quando si doveva dire sì. Amici, riprendiamoci in mano la nostra vita con la meditazione della preghiera, della parola di Dio. In questo noi possiamo essere meno carcerati da questo sistema diabolico; carcerati sì, ma di Dio, della parola di Dio, della sua verità! Non tradiamo la libertà che Dio ci ha dato attraverso suo figlio Gesù, scegliamo sempre il bene Santo, quel bene duraturo, quel bene che non fa stancare, quel bene che non ci chiederà indietro ciò che ci è stato fatto.
Sì, amici questo mondo lo abbiamo schiacciato, strumentalizzato ed ora solo la preghiera può liberarci dall’inganno dell’uomo malvagio! Dio è amore con tutti, invece alcuni uomini vogliono essere prepotenti e dittatori con Dio, che resta e rimarrà sempre Amore. Buongiorno a voi tutti che comprendete bene ciò che Dio ci dice ogni giorno! Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, il “prima di agire ci penso, di Dio”. Amen.
La terra.. Riflessione spirituale di mercoledì 18 ottobre 2017
La terra..
Come non possiamo emozionarci guardando ciò che gratuitamente, ci offre la nostra madre terra?!!! Lei, è davvero molto delicata nell’offendersi quando la disprezziamo, soprattutto quando nascondiamo nel suo grembo materno sostanze e materiale radioattivo, o lasciamo lungo i nostri percorsi giornalieri buste di spazzatura puzzolente e poco, poco elegante… Si, amici, la terra va amata e curata, anche quando viene dimenticata e abbandonata nei vasi, su balconi, finestre e terrazzi. Lei, la nostra amata terra, ovunque si trovi, vuole solo vivere attraverso i suoi doni. Ricordiamoci sempre che ciò che mangiamo, che usiamo, viene tutto da lei. Un piccolo dono gli è dovuto… gocce di sudore e rispetto del luogo dove viviamo. È possibile questa richiesta? Buona giornata di entusiasmo e rispettiamo e facciamo rispettare la madre terra! Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, “lo zappatore, di Dio”. Amen.
Salviamo la nostra famiglia… Riflessione spirituale di giovedi 19 ottobre 2017
Salviamo la nostra famiglia…
Amici, è giunto il momento di essere più chiari con noi stessi e con gli altri. Guardiamoci dall’essere coinvolti da cose che potrebbero turbare l’equilibrio delle nostre famiglie danneggiandone la serenità! Osserviamo i comportamenti degli stessi familiari e se vediamo che c’è qualcosa che non va, indaghiamo perché, tralasciando, dopo, potrebbe essere troppo tardi. Perciò amici è salutare e necessario che nelle famiglie si preghi un po’ di più: con la preghiera riusciamo a vedere oltre ciò che vede una persona che non prega mai o che prega poco!
I nostri figli, le nostre famiglie, le nostre amicizie vere sono in pericolo, perché ci sono persone maldestre che girano per portare disagio, divisione e allontanamenti dai propri familiari. La famiglia è importantissima: è il fulcro dove Dio si rivela di più. La stessa Vergine Maria a Medjugorje ha detto che il demonio fa del tutto per dividere le famiglie. Voi che come me, amate la serenità e la famiglia, proteggiamole dalle false amicizie! Rinforziamoci con la preghiera e imponiamoci di essere chiari contro il male; non cerchiamo solo il successo della terra, ma viviamo il nostro cattolicesimo fatto di umili, di semplici. Buongiorno a tutti! Un abbraccio, vi auguro di essere sereni. Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, “il frantoio” di Dio. Amen.
Riflettere… Riflessione spirituale di venerdi 20 ottobre 2017
Riflettere…
Non complichiamoci la vita. Molte volte le discussioni per alcuni sono un po’ inutili e insistere potrebbe portare acidità allo stomaco, accompagnato al mal di pancia. Perché ci riesce difficile capire che di fronte alle difficoltà bisogna usare l’autocontrollo, senza gridare?! O preferiamo rischiare malattie cardiovascolari? A volte non è il problema che potrebbe ammazzarci, ma il modo come lo affrontiamo! La malattia o gli svariati problemi, quando arrivano, non ci rendono felici, questo si sa, ma essere infelici per tutti gli impedimenti è tutto un altro discorso. Se vogliamo essere persone sagge che sanno affrontare il “nemico” dobbiamo saper usare la ragione; cosa aspettiamo ad usarla? Cosa accadrebbe se la vita fosse piatta? Credo che moriremmo tutti senza entusiasmo. E se Gesù avesse rifiutato la sua croce, che ne sarebbe stato di noi ? O se i martiri avessero rifiutato il loro martirio, quale coraggio esisterebbe? O se addirittura le nostre mamme avessero deciso di non partorirci, che affetto ne avremmo?
Perciò, amici, senza battere ciglia, combattiamo tutto con la Santa Croce, stringendola nelle nostre mani, in silenzio, senza far del male a nessuno, e usando tanta, tantissima pazienza; andiamo avanti per amor di pace. Buona giornata, e non date retta a chi ci fa del male! Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, “il cerco di andare avanti” di Dio. Amen.
Tieni duro…
Tieni duro…
Resisti e reagisci! Questo è l’unico modo per risolvere i problemi; reagire significa trovare altri spazi, altri momenti, altre persone che potrebbero aiutarci; resistere significa fermarsi, non andare avanti, …bloccarsi è come una macchina che si è fermata a uno stop e poi ha paura di oltrepassare l’incrocio perché non si fida degli altri autisti. Reagiamo a tutte le cose che non ci piacciono, valutando accuratamente se ne vale la pena. In alcuni casi è meglio insistere se ci crediamo a quello che vogliamo fare.
Dobbiamo sempre reagire e insistere fino a quando non avviene. È come camminare in un tunnel dove il buio centrale potrebbe prenderci l’entusiasmo e bloccarci. Reagire e andare avanti, superare il buio, arrivare alla fine, dove sicuramente troveremo soddisfazione! Ricordiamo: RESISTERE, INSISTERE e REAGIRE, sono i tre atteggiamenti che ogni persona deve mettere in atto, ma soprattutto bisogna usare il buon senso! Buona giornata a tutti amici, voi che come me, lo fate ogni giorno! Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, il “testadura di Dio”. Amen
Meditazione spirituale della XXIX domenica del Tempo Ordinario 22 ottobre 2017
Allacciate la vostra vita alla vita di Gesù. Tutto quello che passate voi lo ha passato prima di voi il Cristo, il Figlio del Dio vivente: maltrattato e condannato. Ogni passo che fate è un passo insieme a Gesù, percorso prima da Lui, da Gesù. Non affliggetevi, se in alcuni momenti percorrete la stessa persecuzione di Gesù, alla fine Lui ha vinto! Siate giusti con i giusti, caritatevoli con gli ingiusti, e la vostra vita sarà diversa da chi non fa e non mette in pratica la parola di Dio!
Piccola meditazione Mariana.
Figli miei, figli amatissimi, figli della passione di Cristo mio Figlio, il peccato fa gola a molti perché sa di sapore terreno ed è più facile assaporare la terra che il cielo. Vi assicuro però che il cielo ha un sapore non misurabile e chi lo assaggia non ha voglia di amare la corruzione della terra! Siate figli e non fate piangere le vostre madri, perché Dio conta tutte le lacrime delle mamme! Un giorno, dico un giorno, ripeto un giorno, Tutto finirà, ci sarà una separazione: i figli della luce nella luce, i figli delle tenebre nelle tenebre!
Buongiorno, amici, mettiamo in pratica ciò che leggiamo! Vi benedico diacono.
Diacon don Emilio Cioffi, il “colui che non si stancherà mai di cercare Dio”, di Dio. Amen
Illusi… Riflessione spirituale di lunedi 23 ottobre 2017
Illusi…
L’unica cosa che abbiamo da fare nella nostra vita è quella di diventare Santi… tutto il resto viene lasciato alla fantasia…
Il segreto per la nostra santità è parlare poco e quando dobbiamo farlo, bisogna parlare tenendo presente l’obbiettivo al quale aspiriamo, cioè la Santità!..
Amici, mettiamoci più impegno a diventare docili e innocui, mai scegliere il facile, il comodo, l’ottimo, in questo si nasconde il proprio dominio e il dominatore, cioè satana. Invece, offrendo a Dio la nostra volontà, senza fare differenze col il nostro prossimo vero e sofferente, che campa a stento, allora sì che aspiriamo alla santità! Solo chi ama può usare carità nei confronti del fratello che sbaglia… Buongiorno, amici, e diamoci da fare per il bene! Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, il “sopportato dalla misericordia”, di Dio. Amen.
Riflessione spirituale del mattino 27 ottobre 2017 Sacrifici...
Guardiamoci un po' intorno, vediamo quanta gente che soffre, quanta gente deve privarsi di tutto mentre altri non si fanno mancare nulla, senza risparmio.
C'è chi deve razionalizzare tutto, finanche il riscaldamento perché bisogna risparmiare...avere la stufa a pellet e non poterla accendere perché non si può comprare il pellet... avere il frigo ma vuoto... avere un automobile e non poter pagare l'assicurazione, il bollo... e andare in giro per cercare lavoro. Chi gira in bicicletta o a piedi per non pagare i mezzi publici, ma la cosa più grave è avere bisogno di medicine e non poterle comprare! Che sofferenza c’è in giro?! Come ci siamo ridotti? o dobbiamo dire come come ci hanno ridotti? Perché tutto questo?
Riflettiamo un poco, cerchiamo di sostenere i deboli, magari aiutandoli con piccole offerte per non farli sentire soli. Riproviamo la gioia nella semplicità, Dio non distingue il ricco dal povero ma vuole da tutti e due sacrifici e sottomissione a lui perché la nostra vita è sempre e rimarrà a Sua disposizione, Lui solo sa quanto gli è costato la nostra libertà. Buongiorno amici se avete la possibilità di aiutare fatelo! vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi “il portabandiera, di Dio”. Amen
Riflessione spirituale del mattino del 26 ottobre 2017 Uffa...
Basta compiangere se stessi, cresciamo, diventiamo persone mature, lasciamoci alle spalle i traumi dell'infanzia i dispiaceri e i disastri di gioventù, e la paura del presente e del futuro! Come è possibile vivere con il terrore di ogni cosa? Paura di uscire, di incontrare, di parlare, ma come si fa a vivere in questa maniera? Gesù ci insegna che la libertà e il dono più bello e più prezioso; viviamo in pace, con tutti, comportiamoci bene e non pensiamo troppo agli altri, ma pensiamo a fare il bene quando ci viene chiesto, perché fare male il bene potrebbe causare guerre, divisioni e umiliazioni.
Amici per colpa del nostro difficile carattere, del nostro essere maliziosi e dubbiosi stiamo trascorrendo la nostra vita agitata e tormentata -l'inferno terreno- per colpa del nostro carattere instabile. Dio è libertà e amore, anziché di aver paura preghiamo, affidiamoci alla preghiera e sentiamoci liberi: in essa c'è la gioia di vivere bene. Buon giorno amici a voi tutti che sapete pregare e sopportare gli ignavi.
Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, “il tappa buchi“ di Dio. Amen.
Riflessione spirituale del mattino del 25 ottobre 2017
Cosa combini?
Com'è possibile che sappiamo dire che amiamo, Che sappiamo essere disponibili con tutti e poi facciamo soffrire chi non dovremmo far soffrire? sembra un paradosso, amo l’altro, amo le cose che mi piacciono e faccio soffrire chi non accetta e non condivide la mia scelta. l'Amore non è necessariamente “abbracci e baci” solo per chi crede di amare, e coltellate e tradimenti per far accettare ciò che agli altri non vogliono.
Quanti matrimoni falliti, quanti fidanzamenti durati anni, anni e anni e poi con niente Messi da parte, accantonati in un luogo di sofferenza! Cosa sta succedendo nel cuore e nella mente dell'uomo, se non egoismo e prepotenza gratuita! Dio è il grande giudice, il suo giudizio vale più dei nostri capricci! Non sappiamo neanche più confrontarci con gli altri, si vuole tutto e subito. Apriamoci alla riflessione, anche a comprendere cosa lasciamo e a cosa andiamo incontro! Tornare indietro non è sempre facile. Ma essere educati si...
Buongiorno amici, buon mercoledì di riflessione! vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi “il punto e accapo” di Dio. Amen.
Riflessione spirituale del mattino del 24 ottobre 2017
Chi di noi ?
Tutti agli occhi di Dio siamo uguali! Noi tutti esseri umani, siamo stati creati a somiglianza di Dio; diversi nel carattere, diversi nell'aspetto, diversi per contesto sociale che ci è capitato, ma tutti uguali! Si amici, il sentimento e la voglia di avere, di possedere, di dominare, l’abbiamo tutti; è ovvio che Dio non vuole che ci sia sopraffazione ma, bensì, chi ha un "potere” deve metterlo anche a servizio degli altri.
A tutti viene chiesto di vivere dignitosamente e lasciar vivere con altrettanta dignità!Perciò chi ha dia, chi non ha prenda con educazione e rispetto, senza approfittarsene, questa è la legge dell’Amore e solo chi crede dona. Gli altri, invece... vogliono solo.
BUONA giornata di simpatica! Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, il “posso sbagliare anch'io” di Dio. Amen.
Riflessione spirituale del mattino 28 ottobre 2017
Evito...
A volte la “buona parola”, in alcuni di noi, non fa radici perché c’è chiusura al sacro, all'amore. Parole sante che non riescono ad entrare in noi perché “poco redditizie”. La bugia, l'ipocrisia, la maldicenza e la cattiva educazione hanno preso possesso nei nostri cuori, sostituendosi alla legge di Dio. Nulla più ci fa paura, neanche l’esistenza dell'inferno ...dove ci sarà pianto e stridore di denti. A volte anche pellegrinaggi e preghiere sono passatempi, un modo per evadere, per distrarsi.
Chi ha più bisogno di Dio? Chi ha più bisogno di confessarsi e comunicarsi? A volte sembra che farlo diventi un modo per dire l'ho fatto e lo faccio anch'io giusto per.... Neanche più il dolore ci riavvicina a Dio: satana minaccia chi ancora ci crede! Cosa dire: continuiamo così, forse chissà, un giorno capiremo cosa abbiamo fatto e lasciato alle nostre famiglie, alla nostra cortissima vita! Ora che siamo ancora in tempo pensiamo se vale la pena essere cattivi con i buoni di Dio! Buon giorno amici, certo che la vita ci ha divisi: buoni e cattivi...
Vi benedico, diacono don emilio cioffi il
" Setaccio " di Dio. Amen.
Meditazione della trentesima Domenica del Tempo Ordinario 29 ottobre 2017
Chiunque non sa distinguere il bene dal male, non può dire che vive il bene, ma soprattutto vive ciò che sta compiendo in quel momento, cioè il suo dubbio. Impariamo a usare di nuovo la corona del Santo Rosario, teniamola stretta tra le mani, viviamo il grande mistero della preghiera: solo in essa possiamo riscoprire l'importanza di essere figli di Dio! Chi non comprende non potrà mai vivere in pace. Chi non vive in Dio non vive in pace, ma vive nei tormenti, i tormenti della materia. Tormenti che solo Satana consegna all'uomo dubbioso.
Dio consegna la croce, satana consegna la terra. Scegliamo di vivere sulla croce, con la croce, in croce in Cristo Gesù e avremo il riposo dell'eternità,
la pace interiore.
Piccola meditazione Mariana...
Figli della Croce, Abbiate pietà gli uni verso gli altri. Sopportatevi con pazienza, nella sopportazione c'è anche il silenzio. Non trascurate le vostre famiglie, non trascurate il cuore delle vostre madri, siate generosi con loro. Vivete la famiglia, chi non riconosce l'amore della madre, come può amare gli altri? come può vivere nell'amore? Gesù, mio figlio, vi ha donato a me, io sono vostra madre, e in qualità di madre, Io vi dico amateVi, amate e fate amare! Io dal cielo, per Amore lo faccio sempre.
Buongiorno amici, buongiorno a voi tutti che sapete trascorrere questa Santa Domenica con Gesù e Maria. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi “il riflettore spento” di Dio. Amen.
Riflessione spirituale del mattino 30 ottobre 2017
È inutile...
Perché risparmiare? cosa dobbiamo risparmiare?
a chi andranno i nostri risparmi?
Che beneficio avremo dai nostri risparmi, dalle nostre rinunce?
Sembra un paradosso: c'è chi conserva per far star bene, e chi se ne deve veder bene. Ma vale la pena accumulare tesori che mai useremo, che mai consumeremo?
Viviamo la nostra vita nella semplicità, facendo delle cose straordinarie, lasciando che i nostri risparmi non diventino motivo di schiavitù. Realizziamo delle cose che possano portare benessere sia al corpo che allo spirito. Costruiamo tesori in cielo e non lasciamoci prendere dall’avarizia terrena. Tutto ciò che potrebbe darci sollievo spirituale è meglio farlo. È trieste vedere che quei risparmi del sudore di anni, di una vita, poi vengono sperperati da gente che magari non ha mai lavorato! Si amici, risparmiare Sì, ma il giusto che serve per affrontare un giorno, non so, un matrimonio, anche una malattia, un funerale, una vacanza..., ma accumulare avidamente e metodicamente no!
Dio non vuole questo, Dio vuole che noi viviamo bene, viviamo nella semplicità, dignitosamente, senza esagerare né nel troppo risparmio né nell' essere troppo dispendiosi. Come si dice: “nella via di mezzo c’è la virtù” Buon giorno amici e buon lunedì. Vi benedico, diacono don emilio cioffi “il molisano, di Dio”. Amen.