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Gente di pace?

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Pensiero del mattino 18 novembre 2020

Gente di pace?

Ogni giorno che superiamo ci avviciniamo ad altre esperienze di vita. La realtà a volte viene rifiutata per paura di affrontare e chiarire certi rapporti difficili da gestire, ma purtroppo bisogna farlo per evitare di passare per persona superficiale. La regola principale che vale per tutti è quella di non lasciare mai dubbi sulla propria persona e di chiarire fino infondo; fatto ciò ognuno è libero di pensare ciò che vuole. Amici, ribadisco sempre: attenzione ai provocatori perché questi “lanciano la pietra e poi nascondono la mano” dando colpa a chi ci è cascato. Siamo tutti in guerra, tutti viviamo con la paura di essere toccati dal male: ansiosi, depressi e dubbiosi per la malattia del secolo. Ma mi chiedo: Gesù a che posto lo mettiamo? Un po’ di carità cristiana, come pregare bene, pregare per allontanare la voglia di fare del male, o di allontanare bugie e tentazioni, magari pregare per chi fa del male, sicuramente ci farebbe bene a tutti e non danneggerebbe l'anima: unico pezzo del nostro corpo che può essere salvato solo dalla nostra volontà!
Buona giornata a voi che amate senza ricambio.
Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il tappezziere” di Dio. Amen.

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Siamo nati scontenti?

Pensiero del mattino 17 novembre 2020

Siamo nati scontenti?

Chi di noi avrebbe mai detto che vivere è così difficile! Difficile è anche andare d'accordo con tutti e chi ci rimette è sempre colui, o colei, che per il quieto vivere si adatta ai prepotenti pur di non litigare. Quante vite di stenti e sacrifici, senza un giorno di gioia, senza una parola dolce o un pensiero delicato...Solo mortificazioni accompagnate anche da brutte parole senza senso, ma bisogna andare avanti: i figli, la casa, il lavoro, tutte cose importanti che vanno difese e portate avanti. Poi c'è la preghiera che è la medicina degli infelici, degli indifesi, di quelli dimenticati ...la dolce preghiera che ci rende forti nelle battaglie e dolci difronte al dolore. La medicina degli angeli che dà forza ai deboli ed indebolisce i violenti. Si, amici colpiti dai molteplici problemi, Dio vi ama più di ogni altra cosa, un giorno lo capiremo veramente, ma fino ad allora non lasciatevi rubare la fede da queste persone che credono di essere migliori, non lasciatevi rubare la tenerezza e il desiderio di perdonare sempre. I nostri guai, le nostre persecuzioni, le nostre insoddisfazioni vediamole come croce da portare con dignità, verso il monte calvario ma un giorno ci sentiremo dire: "venite a me voi tutti che siete affaticati ed oppressi ed io vi ristorerò, e voi cattivi: via nel fuoco eterno dove c’è pianto e stridore di denti!"
Buona giornata a tutti di tanta pace. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il carpentiere di Dio Amen.

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Tu uguale a me?

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Pensiero del mattino 16 novembre 2020

Tu uguale a me?

Perché vi lamentate, voi che di guai ne avete pochi? Perché voi che avete una vita agiata sembrate sempre più preoccupati di quelli che a stento riescono a mangiare? Come mai voi che avete la possibilità di curarvi a vostre spese avete sempre di cosa lamentarvi? Vestiti belli soldi a “spendi e spandi”, macchine di lusso e conoscenze importanti, non manca di nulla, persino considerati negli ambienti ecclesiali: cosa volete di più? È vita la vostra se poi vi manca il contatto con chi soffre, la conoscenza dei problemi gravi che ci sono nelle tante famiglie, sopratutto la condivisione di stendere la mano per un aiuto reale. No amici, la vostra chiusura agli altri, non è un atto d'amore, ma egoismo puro. Com’è possibile vedervi così felici fuori e freddi dentro? Sicuramente chiarezza e trasparenza spirituale non vi farebbero male ma vi aiuterebbero a sentire un po’ d'amore, amore vero, e capire che fra voi e il povero non c'è nessuna differenza. Una cosa è certa, che il vero povero, il povero di Dio, non vorrà mai diventare ricco e il ricco umile avrà dentro di sé un Dio che dona con un bene fatto bene, senza interessi. Tutti un giorno saremo destinati a dar conto a Dio, tutti un giorno ci ritroveremo davanti al suo cospetto, è lì che allora ci sarà chiarezza, è lì che ci sentiremo veramente tutti uguali ed è lì che il Signore ci chiederà cosa ne abbiamo fatti dei nostri talenti.
Buona giornata a voi che non vi pesa il vostro stato di vivere. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, il “semplice contento” di Dio. Amen.

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Locuzione spirituale di Padre Pio

Meditazione spirituale della XXXIII domenica T.O -15 novembre 2020.

Locuzione spirituale -Padre Pio.

Senza Dio non potrete fare nulla. Guai a voi che vi credete superiori alla forza di Dio, prima o poi il mondo vi crollerà addosso se non vi convertire! Ricordatevi che più male fate e più male attirerete: la giustizia vera viene dal nostro Dio. Non fossilizzatevi a rendere ciò che ricevete, serve poco per essere servi buoni, lasciate che la volontà del Padre agisca in voi. Nulla vi potrà soddisfare se manca in voi Dio! I talenti vanno restituiti a tempo debito, alla richiesta di chi li ha consegnati. Ogni giorno Dio ci dà e ci chiede, forse oggi è il momento di ricevere la ricompensa, il frutto della fiducia che ha riposto Dio in voi.

Locuzione spirituale Mariana.

Figli, distruggete nei vostri cuori il sentimento di vendetta e lasciate spazio all'amore vero. Oggi molti figli inveiranno contro la croce, dove c'è stato il cruento sacrificio, dove tutto il sangue dell'Agnello ha dato colore e vita. Non siate carnefici ma compassionevoli verso il bene; chi lo compie da’ voce a mio figlio, per questo vi dico non lasciatevi trasportare dal male ma vincetelo invocando il nome mio e di mio figlio Gesù, che brama di essere al centro del cuore dell'umanità. Cristo ti da uno per ricevere almeno due.

Buona domenica a voi tutti.
Vi benedico, diacono don emilio cioffi, il “distanziometro”, di Dio. Amen.

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Prima di tradire pensaci.

Pensiero del mattino 14 novembre 2020

Prima di tradire pensaci...

Chiediamoci perché tanti fidanzamenti e matrimoni finiscono dopo anni di stare insieme. Cosa succede in queste coppie in cui sembravano fatti l'uno per l'altra? Si è proprio strano vedere distrutte famiglie ed amicizia per colpa di certe persone che non sanno stare al proprio posto. Si amici, bisogna stare attenti a chi frequentiamo e con chi lavoriamo. Ormai si sa che in molti di noi c’è l'idea che “quello che mi piace lo prendo”, senza pensare quali danni si vanno a provocare. Tanti di noi sono tentatori ed ogni occasione è buona per provocare. Non è possibile rubare matrimoni, amicizie e fidanzamenti, sono gesti molto gravi. È anche vero che ci sono casi e casi ma alla fine ci conducono sempre ai cosiddetti tradimenti. Difendiamoci amici da questa peste che sta sempre più dilagando, non esiste più la santa sopportazione, la fiducia del coniuge o dell'amicizia o dei fidanzamenti. La serietà di un buon comportamento è di molti ...la “mela” non va né toccata e né mangiata, il piacere non è come il piacersi, due persone insieme formano una coppia e gli altri prima di intromettersi devono passarsi la mano sulla coscienza. Ripeto non tutti i casi sono così, però “prevenire è meglio che offendere Dio”...
Buona giornata a tutti voi semplici di Dio. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “la motozappa”, di Dio. Amen.

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Succede anche a me.

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Pensiero del mattino 13 novembre 2020

Succede anche a me...

Quanti ricordi portiamo nel nostro cuore, a volte nascosti nel punto più profondo di esso e mai rivelati, mai chiariti, mai guariti, tutti lì, nel muscolo dell'amore, “il cuore”, il nobile ricco di emozioni. Troppe sono le cose che vanno a finire nel cuore, cassaforte segreta di ognuno, a volte vorremmo parlarne, ma proprio quando stiamo per iniziare non riusciamo e veniamo bloccati o per timidezza oppure perché chi è difronte a noi si lascia distrarre da qualcos’altro, tipo una chiamata del suo cellulare, e lì, con molta eleganza chiede scusa allontanandosi per risponde parlando e ascoltando con attenzione chi è dall’altra parte, chi sa dove, ma appena dopo il nostro interlocutore sembra diverso,poco disponibile... Oppure ci dice “io vado, ho da fare, devo proprio andare via, sarà per la prossima volta, poi mi racconterai”
...la nostra replica in quel nostro “scusami, volevo solo raccontarti una cosa”. Ecco il nostro cuore interviene quasi a dire di lasciar perdere, visto che nessuno ci sente, il nostro è un segreto, solo noi possiamo difenderlo. Giusto che sia così, i fatti e i ricordi di una vita non si possono raccontare al primo che credi amico o amica, sono cose di una vita vissuta all'ombra di tanti lunghi silenzi ed incontri casuali.
Allora che fare? ...Per ora mi tengo tutto dentro come sempre ho fatto ma, quando Dio vorrà, mi farà incontrare una guida spirituale che saprà come farmi parlare ed aprire il cuore al Cuore di nostro Signore Gesù, trasformando tutti i ricordi miei, belli o brutti, in una profumata profonda preghiera e così facendo sicuramente il mio cuore sarà rigenerato dal suo dolce amore. Grazie Gesù, Grazie Maria, Grazia Spirito Santo, alla prima occasione fatemi diventare una Santa persona. Buona giornata amici e lavoriamo per il Signore.
Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il frantoio dell’olio nuovo”, di Dio. Amen.
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Non sbagliare con loro.

Diretta streaming ore 20,30 Giovedì mezz’ora di forte Adorazione EUCARISTICA CARISMATICA ....

Pensiero del mattino 12 novembre 2020

Non sbagliare con loro...

Avviciniamoci con delicatezza alle persone che soffrono. Non sottovalutiamo le loro sofferenze ma usiamo parole di conforto. Ricordiamo, amici, che dove c'è un infermo è presente Gesù che si incarna nella loro sofferenza. Quindi maltrattarli con paroloni grossolani potrebbe ritorcersi contro chi fa queste brutte cose. Molti sono i dolori che ci sono in giro, alcuni di questi vengono provocati apposta, ma come dice il vangelo, sarebbe meglio per questi non essere mai nati. Chiediamoci il perché di tutta questa cattiveria gratuita. Domandiamoci se anche noi apparteniamo a questa categoria di gente che si diverte a fare del male, sia in famiglia che fuori, con il nostro prossimo. Amici, rassereniamo il nostro Dio dicendogli che vogliamo essere strumenti di pace, persone capaci di valutare se vale la pena far soffrire. Sicuramente ci accorgeremo che spesso la cosa buona è far finta di non capire le cattiverie di chi ci è vicino... Solo Dio saprà come trasformare il buio in luce.
Buona giornata a tutti voi che appartenete a Dio. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il pedale del freno”, di Dio. Amen

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Puliamo il cuore

Diretta streaming 8: 30
Santo rosario per far trovare lavoro a chi non ce l’ha

Pensiero del mattino 11 novembre 2020

Puliamo il cuore

Il desiderio del bene nasce dal nostro cuore. Tutto parte da lì e come sappiamo abbiamo un “cuore”, organo importantissimo, che si comanda da solo, ed è vero, però gestisce anche ciò che noi desideriamo: una sorta di salvadanaio dove ci va a finire di tutto: gioia, rancore, dolore, amore, odio, perfidia, gelosia, invidia, ma anche il perdono. Il cuore è un organo vitale ed è per questo, amici, che Gesù ci dice che bisogna difenderlo dal male che produce l'uomo malvagio, e di prendere esempio dal suo cuore, che è un cuore di grande, moltissima misericordia, dove niente e nessuno può farci entrare altro, perché già ricolmo di misericordia e dove il male fugge. Purtroppo la differenza nostra è che permettiamo di fare entrare di tutto, come una pattumiera che puzza, e vi siamo così abituati che manco più la sentiamo. Proviamo, amici, a svuotarlo chiedendo aiuto al cuore di Gesù, sicuramente Lui con piacere ci aiuterà. Intanto, la prima cosa da fare è quella di prepararci con la preghiera, magari un “padre ave e gloria”, poi invochiamo il cuore di Gesù con delicatezza dicendo queste parole: "Cuore di Gesù vieni a me e aiutami a ripulire il mio cuore da tutta questa mia sporcizia affinché, dopo, tu possa albelgarci e farmi sentire quanto mi ami." dopo ciò è possibile condividere questo immenso amore chiedendo a Gesù di andare insieme ad abbracciare un membro della famiglia, un amico, un ammalato, un carcerato o persone che vivono sole....
Sempre dicendo il nome è importante dire “Gesù insieme andiamo ad abbracciare ..... “ si chiudono gli occhi e si immagina questo abbraccio desideroso ed è tutto fatto. Vedrete e sentirete il frutto di questo nobile santo gesto. Ricordiamo che le cose complicate sono del diavolo, le semplici sono le più belle perché appartengono a Dio. Buona giornata di abbracci spirituali veri. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il battistrada”, di Dio. Amen.

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Se fosse tutto vero?

Pensiero del mattino 10 novembre 2020

E se fosse tutto vero?

Cosa produce la nostra falsità se non altra falsità?! Come possiamo aspettarci del bene se quel poco di bene che riusciamo a fare non nasce dal cuore? Si amici, ho quasi paura che da questa pandemia non ne verremo più fuori. Dovevamo infettare il mondo dell'amore di Dio, dovevamo annunciare, distribuire e dare testimonianza del Vangelo, invece ora basta incontrarsi per mettere in pericolo chi incontriamo, perché potremmo infettare tutti e tutto; nonostante ci abbiano avvisato su come comportarci continuiamo a sbagliare. Amici, siamo destinati ad essere disobbedienti, lo abbiamo fatto col Vangelo e se ne vedono i frutti, lo continuiamo a fare con le persone ...e si sente come ne parliamo male, per non dire dei comportamenti in famiglia dove accadono litigi, violenze e dove spesso c’è tanta maleducazione di figli che preferiscono allontanarsi o di chi fugge dalle proprie responsabilità quotidiane ...insomma camminiamo tutti su una spada tagliente, su un filo di rasoio: lacrime e dolori sono dappertutto.... E noi? Continuiamo a credere che siamo i padroni di questo mondo! Ma mi chiedo come ci giustificheremo dall'altra parte! Se non c'è va be'... abbiamo scherzato, ma se è come crediamo noi, chi avrà il coraggio di dire a Dio “salvami!”....
Buona giornata amici, e prima di parlare pensiamo. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il cocchiere”, di Dio. Amen.

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Forse perché non sei vero.

Diretta streaming 8: 30
Santo rosario per far trovare lavoro a chi non c'è l’ha.

Pensiero del mattino 9 2020.

Forse perché non sei vero...

Mettiamoci alla prova per vedere quanto siamo caritatevoli, proviamo a dire a noi stessi tu devi essere di perdono. Obblighiamo le nostre membra a comportarsi bene, sicuramente ne vedremo delle belle, vedremo che il nostro corpo non apprezza ciò che gli proponiamo. Tutto questo nostro rifiuto a fare del bene, perché, da cosa nasce? La risposta è molto semplice, perché la buona parte di noi non l'abbiamo data completamente a Dio, la conseguenza è il nostro lento rifiuto al bene. Ricordiamo, amici, che gli interessi personali sono i primi a bloccare il bene. Faccio un'esempio: proviamo a donare una carità come 5,00 € al primo povero che incontriamo, sicuramente lo faremo ma la lotta interiore per alcuni di noi ci dice di non farlo, magari aggiungendo anche brutte osservazioni. Tutto questo, amici, ci porta lontani dalla pace interiore.
Dio ci dia la forza a non essere duri con i poveri che abitano anche vicino a noi!
Buona giornata di un lunedì senza allarmismi. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il tergicristallo”, di Dio. Amen.

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Pensiero di Padre Pio.

Meditazione spirituale della XXXII domenica T.O - 8 novembre 2020

Pensiero di P.Pio.
Locuzione interiore.

Ah se sapeste quante volte mi son dovuto difendere io dalle ingiurie dei cattivi! Eppure nonostante tutto il mio cuore mi diceva di guardare questi fragili con occhio di carità. Chi non ha la carità non può avere il perdono. Per questo è necessario sapere che la strada che conduce al nostro amato Dio è saggia, ma piena di ostacoli, è aperta a tutti, ma con molte regole, è in salita, ma anche in discesa ...chiunque può decidere se conviene o no percorrerla, una cosa è certa: se hai deciso rispetta le sue regole, ma se non hai deciso di percorrerla torna indietro e riprendi il tuo cammino terreno lì sicuramente ti troverai bene, nel bene dell'inferno. Tutt’una scelta.

Pensiero Mariano
Locuzione interiore.

Figli, dite basta al male, gridatelo fortemente prima che sia troppo tardi. La pandemia è arrivata per i vostri peccati, nessuno può fare niente contro di essa se non difendersi con mascherine e guanti, poi c’è la distanza, tutte precauzioni necessarie ma nessuno vi dice di lasciar cadere le armi della cattiveria che molti di voi san ben nascondere. La pandemia è un richiamo verso Dio, verso le cose semplici, verso il proprio cambiamento di vita. È inutile riunirsi per pregare sui carboni ardenti, il cuore dev'essere libero da qualsiasi attaccamento se volete risultati dalla preghiera. Arriveranno giorni peggiori, credetemi figli miei, solo chi torna a vivere la semplicità vivrà, si salverà, credetemi, vi benedico tutti.

Buona domenica di giusta preghiera. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “lo Zappaterra”, di Dio. Amen.

Lottiamo insieme.

Diretta streaming ore 9:00 Santa Messa di ringraziamento
al beato Carlo Acutis.

Pensiero del mattino -
7 novembre 2020

Lottiamo insieme..

Resistiamo alle difficoltà e non lasciamo che possano rafforzarsi. Noi tutti non siamo degli oggetti che vanno strumentalizzati da certi individui che non hanno da perdere nulla. Amici, ricordiamo che noi tutti siamo preziosi agli occhi di Dio e a fare del male non miglioriamo il rapporto con noi stessi ed automaticamente neanche con Dio. Salviamoci, e mai strisciare davanti a chi ci propone “morte sua vita mea”. Credo che sia abbastanza chiaro per chi crede, per chi ha fede. Buona giornata di fede. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il reumatologo”, di Dio. Amen.

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Rischio alto.

Diretta streaming ore 8: 30
Novena al beato Carlo Acutis per Aiutare gli ammalati - nono ed ultimo giorno - chiama in diretta al 3898893324 se vuoi pregare con me

Pensiero del mattino -
6 novembre 2020.

Rischio alto...

Se ci sentiamo abbandonati e nessuno vuole avvicinarsi a noi per paura di contagio, cerchiamo di trovare entusiasmo e facciamo dei lavoretti nella nostra casa. Amici, ricordiamo che più il lockdown ci priva più noi dobbiamo sfruttare le nostre capacità. Non usiamo la paura per non fare nulla, non usiamo la stanchezza psicologica per cadere nella depressione. Amici, è necessario difendersi ed evitare il totale isolamento. Se stiamo male facciamo telefonate ai nostri amici e parenti. Mai dobbiamo fuggire, ma invece dobbiamo affrontare questi guai diabolici. Poi, mai dimenticare di pregare, di affidarci alla Vergine Maria che insieme al nostro beato Carlo Acutis e agli Angeli e a tutti i Santi, contribuiranno ad alleggerire il peso della solitudine. Buona giornata amici, crediamo fortemente in Dio. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “l'appellante”, di Dio. Amen

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Promesse fasulle.

Diretta streaming ore 8:00
Novena al beato Carlo Acutis per Aiutare gli ammalati - ottavo giorno - chiama in diretta al 3898893324 se vuoi pregare con me

Pensiero del mattino -
5 /11/ 2020

Promesse fasulle...

Non premettiamo ciò che non abbiamo, pur di farci belli e non restiamo in attesa di promesse che non arriveranno mai a compimento. Si amici, in giro c’è aria di imbrogli, tutti o quasi tutti credono di poter risolvere problemi che non potranno mai essere presi seriamente. Tutti siamo tenuti a non illudere nessuno e nessuno deve illudere chi si trova in difficoltà. Se proprio ci teniamo ad aiutare chi è in difficoltà basta essere sincero e parlare chiaro, per evitare altre ferite più di quelle che hanno. Invece, a voi che avete bisogno di superare le difficoltà del momento dico: siate fiduciosi nella preghiera, nell’affidarsi alla Santa Provvidenza e nel lasciare il tempo nelle mani di Dio. Convinciamoci che il nostro buon Dio non lascia mai nessuno senza realizzarsi, senza un posto per valorizzare la vita di ognuno. Per questo dico a chi è in attesa: oggi per te la Grazia di Dio ha preso possesso delle tue/nostre/vostre preoccupazioni, se veramente gli hai dato fiducia. Buona giornata splendidi amici. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, il “non voglio fare mai del male a nessuno per amore”, di Dio. Amen.

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Sbalzi di umore.

Diretta streaming ore 8:00
Novena al beato Carlo Acutis per liberarci dai guai - settimo giorno - chiama in diretta al 3898893324

Pensiero del mattino -
4 /11/ 2020

Sbalzi di umore...

Che ci vuole a cadere nel tranello delle persone perverse! Basta niente per passare un guaio o essere giudicato male. Tutti ci facciamo sempre migliori dell'altro ma poi all'atto pratico si manca di carità. Le lamentele che il mondo va male, che la società è sporca, che non ci sono persone oneste, è sulla bocca di tutti, tutti vorrebbero ma nessuno si pente! Orgoglio, superbia, avarizia, lussuria, successo, soldi e sesso ...tanti elementi presenti anche in ognuno di noi, anche in chi si crede un profeta o un veggente, anche in questi la loro illusione di essere migliori si impone. Ora mi chiedo: anziché di essere giudici per gli altri perché non proviamo ad esserlo su noi e su come viviamo? Amici, è tempo di andare, di cambiare, è tempo di non sottovalutare la difficile situazione che viviamo; un po’ di buona educazione, con una buona dose di pace forse ci occorrono e così potremo calmare i nostri spiriti negativi bollenti. Buona giornata di piacere a perdonare. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, il “mi adatto agli sbalzi di umore per amore”, di Dio. Amen.

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