Riflessione spirituale del mattino 7 novembre 2017
Freniamoci...
A cosa sono serviti gli eroi? Quegli eroi che nel passato hanno messo a rischio o hanno perso la loro vita per la Libertà, per farci trovare un mondo dove dittature e sopraffazioni non dovevano esistere più! Per chi l’hanno fatto? Guardandoci intorno vediamo solo persone che non hanno più rispetto di quel sangue versato; magari le vediamo anche sugli “attenti” negli schieramenti d'onore ...Cantano falsamente l'Inno d'Italia! Cosa credono questi personaggi con cravatte e medaglie? Oggi qual è la loro moralità ...solo despoti e prepotenti...
Dio condanna certi gesti di imposizione, del resto gli stessi eroi hanno reagito a quegli schemi distaccandosene! Perciò amici, liberiamoci attraverso il nostro “no” a questi usurpatori che minacciano la libertà della nostra bella Italia e dell’ Europa. Preghiamo, preghiamo, affinché il Signore, Dio misericordioso, possa indebolire questi uomini diabolici che vivono per far star male la povera gente.
Buongiorno amici, Buongiorno di cuore, auguro a tutti di essere forti nel dire “no” al male. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, il “ramoscello d'ulivo” di Dio. Amen.
Riflessione spirituale del mattino 6 novembre 2017
Che facciamo ?
Come si può andare avanti pensando che l'uomo potente può salvarci. Cosa stiamo combinando, per dare importanza a certi impostori, ci stiamo rovinando tutti! Non sanno più cosa inventarsi per farci stare male. I padroni della terra che noi stessi, confusi, concimiamo! È proprio vero: proprio non lo vogliamo Dio! nonostante sommergono le nazioni di Pioggia di bombe, missili e proiettili! La terra offre all'umanità sostentamento, Dio dal cielo Misericordia, Grazie, Speranza ...e viene rifiutato; l'uomo invece produce solo guerra e carestie! Ma dove crediamo di arrivare? Com’è possibile dire che l'uomo progetta? ...forse progetta la distruzione! Forse l’uomo iniquo si sente in grado di sostituire Dio?
Io non sarò mai amico di un tal genere di esseri!Buon giorno amici, buon lunedi di “pensarci bene”. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, il “non sopporto più il falso, per amore di Dio”. Amen.
Meditazione spirituale della XXI domenica del tempo ordinario - 5 novembre 2017
La Misericordia di Dio è potente e non fa resistenza a nessuna persona se viene richiesta con il cuore contrito.
La Misericordia di Dio, serve per dare speranza a tutti e continuare nelle lotte furibonde di questo mondo. Il peccato, a volte, può portare l'uomo alla ragione e a farlo avvicinare di più a Dio. Quando l'uomo si converte, avviene attraverso il sacrificio e le sofferenze. Chi non vuole non cerca...
Chi cerca trova sempre la Misericordia che dalla Croce non si stancherà mai di essere donata. Avviciniamoci di più alla Croce e più Misericordia avremo!
Piccola meditazione Mariana
Figli, ascoltate sempre la parola di Dio, di mio figlio, e mettetela in pratica. Non siate ipocriti, ma sostenete la verità, attraverso la Verità. Chi non compie questi gesti d'amore, chi non vuole testimoniare la Verità, non potrà mai guardare la bellezza del Creato, perché lo vedrà sempre con difetti, così anche la verità. Chi non ama la verità e non è veritiero con se stesso e con gli altri. Dio ha amato il mondo e ha mandato suo figlio Gesù per riscattarci dalle iniquità della terra.
Buongiorno amici e buona domenica a tutti Vi ricordo che dalle 10:00 è possibile collegarsi sul sito www.lalucechecercavi.it - Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, il ”sempliciotto” di Dio. Amen
Riflessione spirituale del mattino 4 novembre 2017
Non affannarti...
Anche questa mattina devi correre cercando di dare il meglio per tutta la giornata! Si, è proprio così, la nostra vita è un continuo correre, improvvisandoci anche esperti di ogni settore per evitare di incorrere in infrazioni, multe, condanne...
Lavoro, puntualità, regole di civile convivenza, regole di circolazione, gestione del telefono, gestione della casa, bollette, tasse, scadenze varie... Si amici, è una corsa continua, un fuggi-fuggi estenuante dettato da miriadi di regole! Il momento di sosta, per stringere tra le braccia e nel cuore Gesù, unico nostro Signore, resta l’attimo più appagante della giornata! “Oh Gesù mio, come farei senza di te, senza la Tua Misericordia, in questa valle assetata di sangue, che si vendica proprio sulla povera gente? Oh Gesù, la terra da te creata, attende il tuo ritorno, per portare la tanto sospirata Pace! Non permettere che i prepotenti, nei loro falsi governi, ci incatenino con continue estenuanti regole, tasse e negazione del lavoro:
Liberaci dai tanti soprusi e sopraffazioni: non dimenticarci in balìa del tremendo nemico infernale!”
Buon giorno amici. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, il “leva tasse” di Dio. Amen.
Riflessione spirituale del mattino 3 novembre 2017
Forse...
Non essere dubbioso ma credici. Perché la nostra ingenuità ci porta a sbagliare? Forse siamo troppo presi dalla voglia di ricevere affetto? Sicuramente sarà così, la troppa voglia di affetto a volte ci porta ad essere meno guardinghi nei confronti di chi conosciamo, di chi frequentiamo ed amiamo, anche perché da loro ci si aspetta solo il bene. Le delusioni, amici, le prende chi è più ingenuo. I calcolatori, i sapientoni, i falsi, attingono dallo stesso piatto, come lo fece giuda con Gesù.
False amicizie, falsi parenti, false promesse, ecco che l'ipocrisia prende il posto dell'amore. "Io so solo Pregare" ...questo è quello che manca, la Preghiera viva che butta alle spalle le stupide ore trascorse senza Dio! Buon giorno amici, non siate tristi, ma turisti che cercano sempre cose belle! Vi benedico, diacono don emilio cioffi il "cerca-fase di Dio". Amen. Vi ricordo che oggi è il primo venerdi del mese... comunione agli ammalati e santa Messa a noi che possiamo...
Riflessione spirituale del mattino 2 novembre 2017
Rispetto...
Ricordare le persone care che ci hanno lasciati, colma in parte, quei vuoti che si creano nell'anima. I ricordi di chi abbiamo amato aiutano a superare la loro assenza, anche se sono vuoti incolmabili. Pensare a chi non c’è più rattrista molto. Tutti abbiamo avuto dei distacchi che portano tanto dolore e lacrime e, per alcuni più deboli, rabbia e disposizione. Ecco che allora è necessario pregare molto, pregare tanto, pregare con fede ed è di questo che i nostri cari defunti hanno bisogno: di essere ricordati attraverso la preghiera. La preghiera per loro è come dare un bicchiere d'acqua fresca a chi ha tanta sete! Loro, allo stesso modo, ricambiano e vegliano su di noi con la loro preghiera. Proviamo a recitare il Santo Rosario camminando tra le tombe e ne sentiremo il benessere.
Poi ci sono le usanze, ad esempio dalle nostre zone, nella sera tra la festa dei santi e quella dei morti, si lascia la tavola imbandita, anche solo con pane, vino, acqua e qualsiasi cosa la nostra sensibilità ci detta ...sono usanze antiche che vanno bene sempre, se intese come forme di preghiera e di affetto. Come ogni anno propongo di adottare delle anime che, per colpa di vizi terreni, sono ancora nel purgatorio. Preghiamo con fede per loro e sicuramente sentiremo il loro sostegno. Buon giorno amici, in questi giorni visitare il cimitero con confessione e santa messa, fa guadagnare l’indulgenza plenaria per noi e per i nostri cari defunti che così possono passare in Paradiso. Vi benedico, diacono don emilio cioffi il “sia fatta su di me la volontà di Dio”. Amen.
Riflessione spirituale del mattino 1 novembre 2017... Ognissanti
Il bene...
Auguriamo sempre il meglio del bene a tutti, sopratutto a chi questo bene non merita! Rispettiamo la parola che Gesù ci ha dato col Comandamento Nuovo: “ama il prossimo come te stesso!” La santità non ha un prezzo, il santo nel corso della sua vita non ha pensato di diventare santo ma di mettere in atto la parola del Signore! ...Chiunque la osserva diventa santo. ...Un piccolo gesto d'amore e già in quell'istante si cammina verso la santità. Santificarsi significa mettersi a disposizione degli altri, donarsi e non risparmiarsi, cioè lasciarsi consumare dall'amore di Dio.
Ora se pensiamo di santificarci, prendiamo esempio da un santo che ci ha colpito al cuore e cerchiamo di mettere in pratica i suoi insegnamenti! Proviamo per un attimo a sentirci uniti alla sua santità. Buon giorno amico/a, a quale santo di solito ti rivolgi per farti aiutare?
Vi benedico, diacono don emilio cioffi il “cerco di diventare santo”, di Dio. Amen. Auguri a tutti i battezzati in Cristo Gesù, nostro Signore.
Riflessione spirituale del mattino 31 ottobre 2017
Lentamente...
Non dire mai: “non mi tocca”, perché ti potresti ‘svegliare’ e scoprire che sono passati degli anni, senza accorgerti.
Cosa è cambiato della nostra vita, dei nostri giorni, dei nostri anni? Ho letto sul cancello di un cimitero: "quello che tu sei, io sono stato... quello che ora sono, tu sarai." Si, è proprio così, tutto passa, tutto viene segnato. Per molti di noi la vita non è stata benevola, e ha offerto sofferenze e dolori; con altri invece, è magnanima e benevola. Sembra un’ingiustizia ma non è proprio così.
Dio sa essere imparziale, è come un’altalena dove l'equilibrio della diversità ci porta a essere sempre figli suoi. Tutto passa, tutti d'altronde, avremo un posto dove trascorreremo il grande riposo eterno. Hallowin fa una grande differenza d'Amore; chi non lo capisce è tiepido verso la sua religione.
Buon giorno amici e andiamo avanti. Vi benedico, diacono don emilio cioffi il “io festeggio solo carnevale”, di Dio. Amen.
Riflessione spirituale del mattino 30 ottobre 2017
È inutile...
Perché risparmiare? cosa dobbiamo risparmiare?
a chi andranno i nostri risparmi?
Che beneficio avremo dai nostri risparmi, dalle nostre rinunce?
Sembra un paradosso: c'è chi conserva per far star bene, e chi se ne deve veder bene. Ma vale la pena accumulare tesori che mai useremo, che mai consumeremo?
Viviamo la nostra vita nella semplicità, facendo delle cose straordinarie, lasciando che i nostri risparmi non diventino motivo di schiavitù. Realizziamo delle cose che possano portare benessere sia al corpo che allo spirito. Costruiamo tesori in cielo e non lasciamoci prendere dall’avarizia terrena. Tutto ciò che potrebbe darci sollievo spirituale è meglio farlo. È trieste vedere che quei risparmi del sudore di anni, di una vita, poi vengono sperperati da gente che magari non ha mai lavorato! Si amici, risparmiare Sì, ma il giusto che serve per affrontare un giorno, non so, un matrimonio, anche una malattia, un funerale, una vacanza..., ma accumulare avidamente e metodicamente no!
Dio non vuole questo, Dio vuole che noi viviamo bene, viviamo nella semplicità, dignitosamente, senza esagerare né nel troppo risparmio né nell' essere troppo dispendiosi. Come si dice: “nella via di mezzo c’è la virtù” Buon giorno amici e buon lunedì. Vi benedico, diacono don emilio cioffi “il molisano, di Dio”. Amen.
Meditazione della trentesima Domenica del Tempo Ordinario 29 ottobre 2017
Chiunque non sa distinguere il bene dal male, non può dire che vive il bene, ma soprattutto vive ciò che sta compiendo in quel momento, cioè il suo dubbio. Impariamo a usare di nuovo la corona del Santo Rosario, teniamola stretta tra le mani, viviamo il grande mistero della preghiera: solo in essa possiamo riscoprire l'importanza di essere figli di Dio! Chi non comprende non potrà mai vivere in pace. Chi non vive in Dio non vive in pace, ma vive nei tormenti, i tormenti della materia. Tormenti che solo Satana consegna all'uomo dubbioso.
Dio consegna la croce, satana consegna la terra. Scegliamo di vivere sulla croce, con la croce, in croce in Cristo Gesù e avremo il riposo dell'eternità,
la pace interiore.
Piccola meditazione Mariana...
Figli della Croce, Abbiate pietà gli uni verso gli altri. Sopportatevi con pazienza, nella sopportazione c'è anche il silenzio. Non trascurate le vostre famiglie, non trascurate il cuore delle vostre madri, siate generosi con loro. Vivete la famiglia, chi non riconosce l'amore della madre, come può amare gli altri? come può vivere nell'amore? Gesù, mio figlio, vi ha donato a me, io sono vostra madre, e in qualità di madre, Io vi dico amateVi, amate e fate amare! Io dal cielo, per Amore lo faccio sempre.
Buongiorno amici, buongiorno a voi tutti che sapete trascorrere questa Santa Domenica con Gesù e Maria. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi “il riflettore spento” di Dio. Amen.
Riflessione spirituale del mattino 28 ottobre 2017
Evito...
A volte la “buona parola”, in alcuni di noi, non fa radici perché c’è chiusura al sacro, all'amore. Parole sante che non riescono ad entrare in noi perché “poco redditizie”. La bugia, l'ipocrisia, la maldicenza e la cattiva educazione hanno preso possesso nei nostri cuori, sostituendosi alla legge di Dio. Nulla più ci fa paura, neanche l’esistenza dell'inferno ...dove ci sarà pianto e stridore di denti. A volte anche pellegrinaggi e preghiere sono passatempi, un modo per evadere, per distrarsi.
Chi ha più bisogno di Dio? Chi ha più bisogno di confessarsi e comunicarsi? A volte sembra che farlo diventi un modo per dire l'ho fatto e lo faccio anch'io giusto per.... Neanche più il dolore ci riavvicina a Dio: satana minaccia chi ancora ci crede! Cosa dire: continuiamo così, forse chissà, un giorno capiremo cosa abbiamo fatto e lasciato alle nostre famiglie, alla nostra cortissima vita! Ora che siamo ancora in tempo pensiamo se vale la pena essere cattivi con i buoni di Dio! Buon giorno amici, certo che la vita ci ha divisi: buoni e cattivi...
Vi benedico, diacono don emilio cioffi il
" Setaccio " di Dio. Amen.
Riflessione spirituale del mattino 27 ottobre 2017 Sacrifici...
Guardiamoci un po' intorno, vediamo quanta gente che soffre, quanta gente deve privarsi di tutto mentre altri non si fanno mancare nulla, senza risparmio.
C'è chi deve razionalizzare tutto, finanche il riscaldamento perché bisogna risparmiare...avere la stufa a pellet e non poterla accendere perché non si può comprare il pellet... avere il frigo ma vuoto... avere un automobile e non poter pagare l'assicurazione, il bollo... e andare in giro per cercare lavoro. Chi gira in bicicletta o a piedi per non pagare i mezzi publici, ma la cosa più grave è avere bisogno di medicine e non poterle comprare! Che sofferenza c’è in giro?! Come ci siamo ridotti? o dobbiamo dire come come ci hanno ridotti? Perché tutto questo?
Riflettiamo un poco, cerchiamo di sostenere i deboli, magari aiutandoli con piccole offerte per non farli sentire soli. Riproviamo la gioia nella semplicità, Dio non distingue il ricco dal povero ma vuole da tutti e due sacrifici e sottomissione a lui perché la nostra vita è sempre e rimarrà a Sua disposizione, Lui solo sa quanto gli è costato la nostra libertà. Buongiorno amici se avete la possibilità di aiutare fatelo! vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi “il portabandiera, di Dio”. Amen
Riflessione spirituale del mattino del 26 ottobre 2017 Uffa...
Basta compiangere se stessi, cresciamo, diventiamo persone mature, lasciamoci alle spalle i traumi dell'infanzia i dispiaceri e i disastri di gioventù, e la paura del presente e del futuro! Come è possibile vivere con il terrore di ogni cosa? Paura di uscire, di incontrare, di parlare, ma come si fa a vivere in questa maniera? Gesù ci insegna che la libertà e il dono più bello e più prezioso; viviamo in pace, con tutti, comportiamoci bene e non pensiamo troppo agli altri, ma pensiamo a fare il bene quando ci viene chiesto, perché fare male il bene potrebbe causare guerre, divisioni e umiliazioni.
Amici per colpa del nostro difficile carattere, del nostro essere maliziosi e dubbiosi stiamo trascorrendo la nostra vita agitata e tormentata -l'inferno terreno- per colpa del nostro carattere instabile. Dio è libertà e amore, anziché di aver paura preghiamo, affidiamoci alla preghiera e sentiamoci liberi: in essa c'è la gioia di vivere bene. Buon giorno amici a voi tutti che sapete pregare e sopportare gli ignavi.
Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, “il tappa buchi“ di Dio. Amen.
Riflessione spirituale del mattino del 25 ottobre 2017
Cosa combini?
Com'è possibile che sappiamo dire che amiamo, Che sappiamo essere disponibili con tutti e poi facciamo soffrire chi non dovremmo far soffrire? sembra un paradosso, amo l’altro, amo le cose che mi piacciono e faccio soffrire chi non accetta e non condivide la mia scelta. l'Amore non è necessariamente “abbracci e baci” solo per chi crede di amare, e coltellate e tradimenti per far accettare ciò che agli altri non vogliono.
Quanti matrimoni falliti, quanti fidanzamenti durati anni, anni e anni e poi con niente Messi da parte, accantonati in un luogo di sofferenza! Cosa sta succedendo nel cuore e nella mente dell'uomo, se non egoismo e prepotenza gratuita! Dio è il grande giudice, il suo giudizio vale più dei nostri capricci! Non sappiamo neanche più confrontarci con gli altri, si vuole tutto e subito. Apriamoci alla riflessione, anche a comprendere cosa lasciamo e a cosa andiamo incontro! Tornare indietro non è sempre facile. Ma essere educati si...
Buongiorno amici, buon mercoledì di riflessione! vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi “il punto e accapo” di Dio. Amen.
Riflessione spirituale del mattino del 24 ottobre 2017
Chi di noi ?
Tutti agli occhi di Dio siamo uguali! Noi tutti esseri umani, siamo stati creati a somiglianza di Dio; diversi nel carattere, diversi nell'aspetto, diversi per contesto sociale che ci è capitato, ma tutti uguali! Si amici, il sentimento e la voglia di avere, di possedere, di dominare, l’abbiamo tutti; è ovvio che Dio non vuole che ci sia sopraffazione ma, bensì, chi ha un "potere” deve metterlo anche a servizio degli altri.
A tutti viene chiesto di vivere dignitosamente e lasciar vivere con altrettanta dignità!Perciò chi ha dia, chi non ha prenda con educazione e rispetto, senza approfittarsene, questa è la legge dell’Amore e solo chi crede dona. Gli altri, invece... vogliono solo.
BUONA giornata di simpatica! Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, il “posso sbagliare anch'io” di Dio. Amen.