"La bocca trabocca"...
Pensiero del mattino 30 novembre 2018 - secondo giorno della Santa novena dell'Immacolata -Sant'Andrea Apostolo
Pensiamo quante cose facciamo entrare nella nostra bocca, a volte sembra che tutto ciò che vediamo o sentiamo abbiamo il desiderio di mangiarlo...o di raccontarlo è un continuo divorare di cose: una macina "h24". A volte alcuni di noi non riescono a mantenere il controllo di ciò che vi entra o ne esce. L'abbondanza di cibo che inoltriamo o di paroloni che fuori escono che sfuggono al nostro controllo: dolci , caramelle, biscotti e biscottini, cibo di ogni genere, come anche fargli dire cose non vere, tutto esce o entra dalla bocca: la gola non ci fa controllare la quantità di cibo; la lingua si muove a ruota libera, creando danno alla salute, e allo spirito. Perché ammalarsi di cibo? perché distruggere l'anima per la lingua lunga? Bisogna mettere un controllo educativo! Un pozzo senza fine... il risultato è malessere fisico e spirituale, la stessa bocca, che prima sembrava amica, diventa all'improvviso nemica del nostro corpo e spirito, accusatrice con blasfeme bestemmie e insulti contro Dio, contro il nostro prossimo e contro tutto. Evitiamo la facilità di inserire o di far uscire dalla nostra bocca cose dannose per noi e per il futuro della nostra vita. Buongiorno a tutti. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "il dietologo", di Dio. Amen
Torniamo e crediamo alle cose buone.
Pensiero del mattino 29 novembre 2018 -primo giorno della Novena all'Immacolata Concezione - Santo Rosario ore 8:00 con novena
Sì amici, abbiamo seminato proprio male perché nel cuore di tanti alberga la superstizione e non la preghiera: si ha paura di ricevere in dono un crocifisso, una statua della Madonna, per non parlare poi dell'acqua benedetta! Molte persone credono che in questi gesti belli si nasconde il male; allora come possiamo andare avanti se identifichiamo la Chiesa con la superstizione e se c'è chi incontrando un prete fa gesti di scongiuro! Questo è il grande male: non si vede più Gesù nell'uomo di Dio, ma solo una persona di cui non fidarsi ...e allora si tenessero i propri idoli perché non vogliono una guida spirituale, ma un mago con la sfera di cristallo e la bacchetta magica! Noi, amici, continuiamo a vivere guardando a Gesù, fidandoci della Croce, delle preghiere e delle persone semplici che con un gesto d'amore ci riportano sempre a Dio. Preghiamo affinché la Madonna in questo primo giorno della novena a lei dedicata, possa frenare l'uomo malvagio! Buongiorno amici, meno superstizione e più Fede! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "il mi fido di Dio sempre", di Dio. Amen ????????
Non avvilirti ma supera l'ostacolo
Pensiero del mattino 28 novembre 2018.
Non meravigliamoci se continuamente veniamo messi alla prova, questo rientra nel percorso della vita. Tutti affrontano prove difficili o facili...fa parte del nostro percorso di vita. È scritto nella natura stessa che ci circonda, che è fatta di cicli, di fragilità improvvise e di nuovi rinvigorimenti. Vale per noi, esseri umani, dal bambino appena nato fino agli anziani nonni. Per questo non bisogna meravigliarsi se da chi meno ce l'aspettiamo può arrivare la prova da superare. La conferma dell'amore è la prova d'affrontare. C'è chi pensa che sia un'offesa da parte di chi ce la richiede, invece non va vista così nel negativo, ma come momento d'affrontare che con l'aiuto di Dio sapremo superare. A volte le tante prove che ci capitano sembrano distruggerci, ma chi ci carica il peso addosso di situazioni che si potrebbero evitare, ne ha la responsabilità perché lo fa con la disonestà e questo è motivo di dannazione, se non si pente e non ripara al male fatto. Amici non abbattiamoci, quando la prove arrivano il Signore non ci abbandona ma ci sostiene e ci consola: confidiamo in lui! Buon giorno a tutti, atleti di Dio! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "il provino", di Dio. Amen. ????????
Cristo Re dell'Universo - solennità
Meditazione spirituale di domenica 25 novembre 2018 -
Corriamo con gioia verso la Maestà infinita di nostro Signore Gesù Cristo! A Lui la Gloria, la Potenza, l'Onore! A Lui affidiamo la nostra vita, a Gesù Re dell'Universo: colui che domina il mondo. La volontà di ognuno sta nel riconoscere la Verità. La verità è la linfa della vita. Chi non ama la verità, non può riconoscere Colui che È la Verità: Gesù nostro Signore. La parola può essere ascoltata da tutti, ma nella parola c'è la verità, che pochi apprendono. Rivolgiamo oggi l'attenzione a quello che sarà il nostro futuro.
Piccolo pensiero Mariano.
Figli amatissimi, siate giusti con la Giustizia e siate veritieri con la Verità. La Verità è unica, ed è quella di mio figlio. L"uomo non ha verità, se non quella terrena. Molto presto, sì mescoleranno molte verità con quella divina. La verità terrena sarà messa a dura prova, una lotta dove ogni nazione vorrà manifestare la propria verità. La verità unica, vera, rimarrà sempre quella che trovate ogni giorno nella parola della scrittura, esempio e condotta di vita di mio figlio. I segni saranno tanti, così tanti, che si penserà che è tutto normale; ma non è così. Alzate il rosario verso il cielo ogni volta che pensate di salvarvi.
Buongiorno amici, buongiorno col cuore. Andiamo in chiesa per Adorare il Re dell'Universo: Gesù nostro salvatore. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “lo sgabello mezzo rotto”, di Dio. Amen. ????????
Posso?
Pensiero del mattino
24 novembre 2018...
Se qualcuno ti bussa alla porta, apri e vedi cosa desidera; Se all'improvviso arriva un ospite, accoglilo è offrirgli ciò ché hai. Amici l’accoglienza è un dono che si offre a Dio e Dio, a sua volta, si rivela in chi cerca, in chi bussa alla porta del tuo cuore. Il miglior bene che si può fare è quello di essere accoglienti e generosi. Gesù ci ha tenuto tanto a sottolineare che tutto ciò che si fa al prossimo si fa a se stessi. Perciò, senza timore apriamo, domandiamo, e se abbiamo offriamo in modo semplice, per rimanere in comunione con Dio. Mai, far pesare, la loro visita!!! sarebbe, come avergli chiuso la porta. Buongiorno amici. Vi auguro tanta benevolenza, vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “il parla molto “, di Dio. Amen. ????????
Chi ha dia.
Pensiero del mattino 23 novembre 2018.
Lavoriamo per guadagnare, lavoriamo per soddisfazione, per realizzarci, per il futuro della nostra vita. Il pensiero continuo del lavoro è sempre presente in ognuno di noi. Tutti lavorano, anche quello che ha poca voglia di lavorare perché pensa che farlo tutti i giorni è troppo e il solo pensarlo lo stanca...Tutti abbiamo in qualche modo qualcosa da fare, c'è quello che pensa come fare per lavorare senza stancarsi e sopratutto quando farlo. C'è poi quello che invece si butta subito a capofitto senza pensare quante ore dovrà lavorare. Amici ricordiamoci sempre che Dio ci ha dato modo per non oziare durante il periodo di permanenza sulla terra. Nessuno di noi deve
"scansare" il lavoro che ha da fare, importante o meno che sia va sempre fatto con responsabilità, anche da chi è impedito per motivi di salute, Dio apprezza la volontà di queste belle anime che il loro lavoro lo svolgono con dedizione dal loro lettuccio di casa o dalla loro sedia a rotelle o in ospedale dove si trovano per curarsi. Tutto è lavoro se le nostre membra si muovono per donare amore.. Tutto è lavoro.
Buongiorno amici. Vi auguro di essere grandi lavoratori, come già lo siete! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "l'attendente", di Dio. Amen. ????????
Decisi più che mai.
Pensiero del mattino 22 novembre 2018.
La convinzione di un'azione negativa, per chi ama la pace, nasce dopo lunghe riflessioni. Stanchi di falsità si decide di abbandonare il campo, di liberare il luogo. A volte è necessario comportarsi in modo decisivo per avere un minimo rispetto. Tutto questo a causa di scelte negative con le quali molti vogliono rovinarsi la permanenza sulla terra. Non cerchiamo di dare giustificazione al cattivo costume, non possiamo dire al violento, al maleducato: "poverino". Bisogna comprende che Dio non giustifica le violenze, il peccato se non c'è pentimento. Ora se qualcuno di noi pensa che va bene vivere in questi disordini morali gli direi: "viveteci voi, ma non contaminate per forza chi vuole vivere in pace!" Buongiorno amici della pace. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il porta pazienza", di Dio. Amen. ????????
Futuro indeciso
Pensiero del mattino 21 novembre 2018.
Ore 8:00 circa diretta Youtube prega con me il Santo Rosario.
Come si viveva meglio una volta, come ci si rispettava ai tempi nostri, si parlava meglio, si teneva a certi valori, la famiglia era il fulcro centrale per ogni componente, dove il bambino cresceva nello stupore del creato; il giovane sapeva privarsi di cose semplici, di cose di cui oggi nessuno vorrebbe privarsi. Poi c'erano i nostri nonni che rappresentavano la saggezza di tutta la famiglia. Il rispetto per loro era, a dir poco, "liturgico" per farli sentire importanti ed invecchiare tra le mura domestiche insieme ai loro figli e nipoti. Purtroppo ora per molti di noi questi valori all'improvviso sono scomparsi, nessuno vuole impicci tra i piedi! "La libertà é sacra" dicono quasi tutti i modernisti. Si amici, oggi c'è una vita "tecnica" che ci invita a seguire le mode che il mondo propone. Allora che dirci? Se ci stiamo trovando bene continuiamo ad andare avanti così e usare la modernità di case e famiglie, con tecnologie per babysitter per tenere buoni i nostri bambini, oppure usando la scienza per far dimenticare la coscienza. Amici, Dio non può essere allontanato dalla naturalezza della nostra vita. Allora, beato chi riescesce ancora a vivere come si viveva una volta, nella semplicità, nel rispetto, nell'umiltà. La famiglia curata sotto lo sguardo del cielo é un bene per tutta la società.
Buona giornata di grandi soddisfazioni. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il pulisci-cunette", di Dio. Amen. ????????
Siate buoni se potete...
Pensiero del mattino 20 novembre 2018
Quali sono gli elementi per provocare guerre? Innanzitutto la voglia di farle, come per esempio in famiglia, tra amici, nel luogo di lavoro, sulle strade che percorriamo ...tutto inizia seminando provocazione. Cosa fare per evitare che da un niente possa accadere il peggio? È importante sapere che disubbidire al Bene già é un tradimento, come anche raccontare bugie al solo scopo di imporsi per far credere che la ragione è sempre personale, e non scientifica, oggettiva e frutto di esattezza. Questo tipo di comportamento a lungo andare può trasformarsi in violenza fisica, psichica, spirituale,
provocare ferite profonde se non addirittura morte. Allora perché tardare a scegliere di fare del bene? Gli elementi necessari per fare il bene sono gesti semplici, come una carezza, una parola dolce, una carità, un dono, una preghiera, un saper ascoltare, dare buoni consigli e così via... meriti tradizionali che non ci portano a sbagliare. Amici il trionfalismo non è sempre buono, potrebbe essere un'arma a doppio taglio. L'umiltà sa di intelligenza. Buongiorno amici, siate generosi sempre! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "le mani bucate", di Dio. Amen.
Meno di zero...
Pensiero del mattino 19 novembre 2018
Mai credere di essere i migliori, unici, indispensabili.
Tutti possiamo essere primi e ultimi, e possiamo dire che nella vita tutti abbiamo bisogno dell'altro. Di come vanno le cose in realtà poco ci rendiamo conto e che cosa ci riserva il domani solo Dio lo sa. Tutti ci arrabbiamo; tutti vorremmo comandare, tutti crediamo di essere i numeri "uno", ma in realtà tutti dipendiamo dal tempo di Dio. Poi quando le situazioni si complicano scopriamo che a nessuno interessa la nostra moralità e in un attimo da migliori si "diventa" i peggiori. È bene vivere la nostra vita secondo quello che riusciamo a fare, accontentandosi, senza affanni. Se tutti ci osannano dobbiamo temere di sentirci "pieni di noi stessi" perché si è ad un passo dal peccato di orgoglio... Riflettiamo con sottomissione e umiltà; Dio ci dà il tempo che non sappiamo. Buongiorno amici. Siamo sereni. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "il coltivatore", di Dio. Amen ????????
Meditazione spirituale
Meditazione spirituale della XXXIII Domenica del Tempo Ordinario 18 novembre 2018.
Ritiriamoci dalle guerre familiari o parentali. Superiamo tutto vincendo con l'amore. Mai provocare dolore agli altri e a se stessi. Il mondo sta nel baratro del peccato; si vive per peccare, ci si sposta per rubare. Chi di noi può dire "sono meglio dell'altro" se tutti abusiamo della Libertà che Dio ci ha donato? Forse un giorno sarà tardi, quando camminando verso la fine dei giorni ci accorgeremo della nostra viltà, della nostra ingratitudine verso l'amore infinito del nostro buon Dio. Siate buoni, siate saggi, siate veri.
Piccolo pensiero Mariano.
Figli amatissimi rivolgetevi con bontà verso i vostri fratelli. Nessuno abbia da tirar fuori atteggiamenti provocatori da causare guerre. Non tramate, non dileguate la parola di Dio e di mio figlio. Sta' per nascere nel cuore di chi lo vuole l'Amore Infinito. L'attesa sa essere per alcuni dono di pazienza, per altri fastidio alla coscienza.
Buongiorno amici e buona domenica a tutti. Vi abbraccio fortemente e vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "l'ultimo degli ultimi dei figli", di Dio. Amen. ????????
Prudenza sempre...
Pensiero del mattino 17 novembre 2018
Non lasciamoci prendere da false "bocche di miele" che sanno manipolare le situazioni con le loro "doppie facce" a discapito di chi ne è vittima. Quante famiglie conosciamo che piangono i propri figli perché deviati dagli affetti da intrusi che si presentano come agnelli e poi si rivelano lupi che entrano nella vita della famiglia portando guerra e divisione. Sono persone senza scrupolo che al loro passaggio lasciano sofferenze, mortificazioni, avvilimento. Amici dobbiamo fare attenzione ed essere prudenti, avvisando sempre i membri della famiglia di questo rischio e della necessità di porre grande attenzione ai sentimenti di chi frequentano, perché poi sarà difficile risolvere, specialmente se i nostri familiari non si imporranno a difendere la loro posizione. Le nostre famiglie vanno protette con preghiere e benedizioni per evitare queste tragedie senza ritorno. Tanti sono i casi di genitori che piangono perché i figli sono caduti nelle grinfie di persone "tanto brave, tanto belle"... ma che si rivelano tiranne e perfide, che vogliono schiacciare questi figli allontanandoli con la loro cattiva educazione e prepotenza violenta. Queste persone non amano Dio. Buongiorno amici, usiamo molta prudenza e viviamo nella Grazia di Dio. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "la ruspa scavante", di Dio. Amen. ????????