LaLuceCheCercavi

Resistiamo.

Preghiera del mattino 19 marzo -memoria di San Giuseppe sposo della Beata Vergine Maria e padre putativo di nostro Signore Gesù Cristo - ore 8:30 diretta streaming per rosario e per pregare insieme.

Resistiamo.

Tranquillizziamoci, soprattutto non perdiamo il controllo della nostra persona, specialmente per quelli che sono costretti a rimanere negli appartamenti, che è una cosa abbastanza dura stare rinchiusi senza poter svagare la propria mente ... ma siete al sicuro! È un momento difficile, è un momento di riflessione, è un momento di attenzione; per chi non abita a pianterreno e non ha un cortile, un’aiuola, intorno a casa per sgranchirsi un poco, è sicuramente non facile ...vi posso assicurare che Dio sta con noi, la Madonna è sempre presente vicino a noi, accarezzate la Madre celeste e la sua compagnia farà diventare l'appartamento dove vivete come un paradiso! Non serve far soffrire chi è costretto a condividere le mura con noi, stiamo facendo una cosa importantissima, stiamo collaborando a sconfiggere il coronavirus, anche da lì, anche con la pazienza e l'offerta a Dio. Ripeto, se avete bisogno di una parola di conforto questo da dove scrivo è il mio numero, chiamatemi e io risponderò. Buona giornata a tutti e auguri a tutti quelli che si chiamano Giuseppe e Giuseppina. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “Il vi sto vicino con affetto per amore”, di Dio. Amen

Io resto a casa .

Pensiero del mattino 18 marzo 2020 - nono giorno della Novena a San Giuseppe -Segui la diretta YouTube sul canale la luce che cercavi - Chiama il numero 389 88 93 324.

Io resto in casa.

Cosa possiamo fare di più rispetto a tutto quello che già facciamo? Sembra che gli ostacoli per sopravvivere si accumulano sempre di più, addirittura anche le parole che dovrebbero essere sempre a disposizione per il bene, mancano.
Cosa avverrà di noi tutti in balìa di una tempesta che flagella “senza pentirsi” tutta l'Italia? È vero che da alcuni balconi cantano, suonano... ma anche in quei palazzi c’è sempre chi, con molto meno clamore, in silenzio, prega. Però mi pare che anche in quel canto, in quel suono c'è una nota di tristezza e di preghiera che porta all’unione verso chi in questo momento sta soffrendo di più, è un modo per esorcizzare il male. Le nostre care regioni del nord martoriate dal coronavirus: Vi siamo veramente vicini! La preghiera non mancherà mai, siete nostri fratelli, e se una lacrima possiamo asciugare da qui lo facciamo anche con modi di essere non convenzionali!
La Vergine Maria, regina della pace, veglierà sempre su di noi ed in particolare su voi tutti.
Un'ave Maria da parte nostra per tutti voi non mancherà mai! Buona giornata, con affetto sono a vostra disposizione. Se volete chiamarmi, per una parola di conforto, questo da cui scrivo è il mio numero. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “il portantino” di Dio. Amen

Troppo preziose

Pensiero del mattino 17 marzo 2020 - settimo giorno della Santa Novena A San. Giuseppe. Diretta YouTube canale “lalucechecercavi” chiama al 3898893324 per recitare 10 Ave Maria con me..

Troppo preziose...

Le nostre grandi opportunità per migliorare sono ogni giorno donate da Dio. Svegliarsi la mattina è già la prima e grande opportunità che riceviamo come dono da Dio, poi ci sono le occasioni che ci offre per darci l'opportunità di essere al suo servizio, nel nostro libero “si lo faccio”, “no, non mi importa farlo”.
Ogni attimo è una grande opportunità per salvare la nostra vita dalla disgrazia di dannarsi per l'eternità. Sarebbe bello se ognuno chiedesse a Dio la propria opportunità per riparare ai tanti peccati che commettiamo! Si, è importante chiederla, magari diciamo così: "Dio misericordioso dammi altre opportunità per rifarmi agli occhi tuoi"; è proprio così, come quando due persone litigano e una delle due vuole interrompere il rapporto, che si fa? Si supplica per avere la seconda opportunità, che va sempre data, anche se Dio ne da tantissime alle sue creature. Mai approfittare delle opportunità che ci vengono concesse, significherebbe tradire la fiducia data e si andrebbe a finire ad una rottura definitiva, cioè si aprirebbero le porte della grande delusione e tutto verrebbe risucchiato disperdendosi nell’infinito dove nessuno verrebbe a cercarci. Le occasioni sono doni preziosi che non vanno divorati ma assaporati lentamente. Buona giornata “assaggiatori di verità!”
Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “l’inserviente, di Dio”. Amen.

Tutti in guerra??

Pensiero del mattino 16 marzo 2020 - settimo giorno della Santa Novena A San. Giuseppe. Diretta YouTube canale “la luce che cercavi” chiama al 3898893324 per recitare 10 Ave Maria con me..

Tutti in guerra?

Eccoci tutti contro il coronavirus, contro un male invisibile che sta portando panico in ognuno, ma a sorpresa anche simpatiche iniziative di solidarietà per cercare di esorcizzare la paura che tutti abbiamo. Canti e preghiere da finestre e balconi di palazzi che si abbracciano virtualmente per sentirsi uniti, facendo emozionare la nostra bellissima Italia. Emozioni che ci fanno riscoprire il valore dimenticato “dell'essere uniti” se vogliamo vincere, ma anche di rivedere il nostro rapporto con la fede, di riscoprire il valore della famiglia, apprezzando i piccoli gesti di affetto che produce. Amici, ecco come può essere sconfitto il male: Abbattendo i muri negativi che abbiamo innalzato verso Dio e verso il nostro prossimo! Basta, smettiamola di far finta di non capire, di non sentire, di non vedere la verità lasciando che sgradevoli comportamenti passino per buona educazione, fino ad offendere Dio, ma dove altro vorremmo arrivare? La nostra condotta di vita se non la cambiamo ...il coronavirus ce lo terremo per parecchio e parecchio tempo con noi! C’è una preghiera che faccio sempre per invocare la provvidenza che dice così: "Santa provvidenza non abbandonarmi, aiutami sempre, soprattutto aiuta chi sta peggio di me" immagino questa preghiera sulle labbra di molti cattolici egoisti e benestanti che non pensano e non guardano che a se stessi, quale effetto farebbe nel loro cuore recitare tale preghiera! Ribadisco amici che il coronavirus non va via se noi continuiamo a prendere superficialmente l'essere cristiani solo per non essere selezionati dalla società come indifferenti o atei. Essere Cristiano non significa essere disumano verso chi poco possiede ma significa allungare braccia e sguardo e camminare incontro a chi è in difficoltà; ma è Cristiano anche dire “restiamo a casa se il virus vogliamo annientare”. Amici, anche dai balconi diventati “pulpiti” il bene si può fare, come mettersi a cantare o a pregare ad alta voce per essere uniti per lottare contro satana. Buona giornata di cuore, grazie sempre. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, il “io resto a casa con Dio”. Amen.

Pensiero di Padre Pio.

Meditazione spirituale della III domenica di quaresima 15 marzo 2020.

Pensiero di P.Pio.

Rimanete saldi nella fede. Non trascurate di compiere il bene, farlo equivale a creare un muro contro satana che è diventato più forte che mai perché molti tra voi hanno tradito Gesù. Sì, moltissimi giuda e cattivi ladroni sono riusciti a scatenare il seme della discordia, della divisione, della guerra, fame e carestia e molti di questi mali si infilano nell'uomo attraverso malattie irreparabili se non cambiando abitudini. Molto presto non avrete neanche più da vedervi l’un l'altro, finché non si compia il sacrificio totale da Roma a Dio.

Pensiero Mariano.

Figli miei il coronavirus non è uno scherzo della natura ma una bomba buttata dai potenti sulla terra per devastarla e distoglierla dall'attenzione verso mio figlio che vi ama e vi protegge. Non abbiate paura ma pregate affinché chi ha progettato tutto questo male venga fuori e messo da parte. Non rattristatevi se ora non potete ricevere mio figlio-eucarestia. I miei figli fedeli la faranno per voi, unitevi tutti pregate con me così:

Oh Dio della misericordia trasforma questo odio degli uomini verso altri uomini in una attenzione profonda per te che sei misericordioso con chi ti invoca, Amen.
Non abbiate paura.

Buona domenica alle ore 8:30 diretta per la santa novena a San Giuseppe- 6 giorno - vi benedico, diacono don emilio cioffi, “lo speranzoso di Dio”. Amen.

Italia: il discepolo che Gesù più amava diceva.

Pensiero del mattino 14 marzo 2020.
Quinto giorno della santa novena a S. Giuseppe ore 8:00 circa - canale YouTube - prega con me in diretta streaming 3898893324.

Italia; il discepolo che Gesù più amava
ascoltatelo...

Cosa direbbe Gesù ad ognuno di noi che cerchiamo le sue parole? Sicuramente ci chiederebbe di avere fiducia in Lui, di saper attendere con lui, con pazienza, senza stancarsi ma soprattutto ci chiederebbe di non disperarci, di migliorare nell'amare la propria croce. A volte forse non ci accorgiamo che continuiamo a seminare odio e rancore verso nostro Signore e Creatore, che non centra nulla con i problemi che noi stessi produciamo. Sempre ci ha fatto capire quanto è importante portare la propria croce dignitosamente, ma noi spesso la vorremmo dare ad altri che ad occhio sembra che non ne hanno... Il Signore ci direbbe di spogliarci di tante cose superflue, sopratutto della nostra morbosità verso i beni materiali. Ancora, sicuramente ci direbbe di provare ad essere “dono vero”, prima per se stesso per le proprie famiglie e poi per dare una vera testimonianza di vita. Ci direbbe di avere una maggiore attenzione, vera e salutare, visto che a volte trattiamo il nostro corpo come oggetto da sfruttare. Ci direbbe con amore che anche tutto ciò che noi pensiamo di fare, anche se bello, è solo temporaneo perché Lui ci indica un'altra strada ed è quella dell'eternità. Amici la vita terrena è un momento che passa, l'eternità è per sempre, ricordiamolo sempre e comportiamoci bene. Poi ancora ci direbbe sicuramente di smetterla di inveire contro di lui, ad accusarlo quando le cose non vanno bene; soprattutto direbbe anche di non far finta di non vedere le persone deboli, le persone che non hanno una vita facile, sicuramente ci direbbe a tutti quanti di provarci ad aiutarli chiedendoci quanti ne conosciamo e quanti ne aiutiamo; di cosa ci priviamo per loro...
Gesù mio salvatore, dovunque tu volgi lo sguardo sani, liberi e guidi, ti prego, porgi il tuo sguardo su questa bellissima Italia colpita dal coronavirus e su tutta l'umanità traviata dal proprio egoismo e col cuore indurito; ovunque tu sia Gesù io sono qui a dirti grazie e a chiederti di benedirmi anche questa mattina appena iniziata.
Buona giornata e restiamo a casa se siamo veri cristiani. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “l’ubbidiente che resta a casa e prega Dio”. Amen.

Il mio pensiero è rivolto a te .

Pensiero del mattino 13 marzo 2020.
Quarto giorno della santa novena a S. Giuseppe ore 8:00 circa - canale YouTube - prega con me in diretta streaming 3898893324.

Il mio pensiero è rivolto a te in modo particolare in questo periodo di emergenza. Non ti ho abbandonato, non ti ho dimenticato, sei sempre presente nel mio cuore, nelle mie preghiere, nelle offerte a Dio nostro Signore. Non avvilirti se ora per forza maggiore è necessario cambiare abitudini, se non è possibile vedersi per scambiarsi un abbraccio, una stretta di mano, vedrai che le relazioni sociali torneranno più belle e più sincere che mai, più vere, più affettuose, basta solo che tu non esca da casa per un po’ di tempo per far sì che questo virus non ci trovi. Stiamone certi, lui andrà via per sempre e noi resteremo vivi e forti in questa nostra bella Italia. Forza non arrendiamoci, prima o poi ci prenderemo per mano per fare un bel girotondo intorno al mondo, per portare pace come vuole nostro Signore Gesù Cristo che ha vinto la morte; lo stesso coronavirus fin dal suo nascere è stato sconfitto da Cristo e da tutti quei medici infermieri e ausiliari e volontari stremati ma carichi di fede, speranza e carità che si danno da fare per annientare il male. Ognuno di noi deve darsi da fare a creare una rete invisibile fatta da preghiere, di iniziative virtuali per far sentire che la speranza, la gioia e la forza non ci mancano; se saremo tutti uniti l'Italia non affonderà anzi si risolleverà insieme al Risorto della notte di Pasqua. La passione è ora, accettiamola senza rancore. Tutto questo finirà; di tutto questo rimarrà solo l’onore dei tanti che non hanno creato altri contagi perché ubbidienti nel restare a casa. Dio vi benedica, da parte mia posso ascoltare e pregare con voi se mi chiamate. Vi benedico, diacono don emilio cioffi il "so solo pregare”, a Dio . Amen.

Araldi della fede.

Pensiero del mattino 12 marzo 2020.
Terzo giorno della santa novena a S. Giuseppe ore 8:00 circa - canale YouTube - prega con me in diretta streaming 3898893324.

Araldi della fede.

Pensandoci bene noi tutti non dovremmo scappare ma aiutare chi si trova ammalato, dovremmo essere lì insieme agli infermieri, ad accarezzarli a farli sentire sicuri, a dare conforto, a sostenerli spiritualmente ed invece?! Tutti dobbiamo avere paura di tutti, niente comunione agli ammalati, niente messe per fortificare, lasciare chi muore senza viatico; ma che ministri sacri siamo, è chiesa questa? La speranza ...niente di niente. Dov è la nostra chiesa maestra? dove si trovano i nostri ministri araldi del vangelo? da chi andare per un conforto spirituale? Spero non tutti spariti, inabissati dalla paura del contagio! Ma non era meglio usare le tante precauzioni giustamente raccomandate dallo stato e lasciare libero chi voleva portare Cristo ai fratelli infermi? Quanti esempi abbiamo di santi che non hanno avuto paura di essere contagiati dalla lebbra, dal colera, la malaria... paura di morire per il proprio fratello per amore di Gesù Cristo, zero paura. Quanti medici militari sul fronte correvano di qua e di là per curare i soldati feriti senza paura di essere colpiti dagli spari? Esempi tantissimi coraggio zero. Che tristezza amici ho nel cuore, sento di dire che tutta questa pandemia non finirà mai perché siamo tutti infestati dal male dalla paura di essere toccati dal virus mortale. La paura va anche gestita, prendendo tutte le precauzioni del caso. La cosa più importante è che siamo in tempo a diventare coraggiosi contro il MALE e a volte lasciamo che chi se la sente - muniti di mascherina, guanti.. - possa continuare ad aiutare chi soffre chi si sente solo e abbandonato. Dove c'è amore c’è Dio ricordiamocelo. Buona giornata a tutti voi paurosi di essere contaminati. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il malato d'amore”, di Dio. Amen.

Tutto normale?

Pensiero del mattino 11 marzo 2020.
Secondo giorno di novena a San Giuseppe ore 8:00 diretta streaming canale YouTube "la luce che cercavi"

Tutto normale?

Di chi è la colpa di tutto quello che sta succedendo nel mondo, nella nostra bella Italia, paese del sorriso facile e dell’allegria dove il sole non va mai a dormire? All'improvviso tutto diventa difficile, non ci si può più salutare, abbracciarsi, trascorrere una serata con gli amici, ma sopratutto non più Sante Messe nelle nostre Chiese; tutti sconvolti dai rigidi decreti legislativi, dove andremo a finire? Di chi è la colpa di tutto questo che ci sta succedendo, forse del coronavirus, diremo. Sembra facile dare la colpa al virus, facile perché accusandolo non andremo ad autoaccusarci facendo venir fuori il cattivo nostro comportamento, che ha sostituito il buon senso e che ci ha fatto dimenticare Dio. Riflettiamo un poco, cosa abbiamo dimenticato? Il nostro Creatore messo da parte da tutti noi e dalle ferree leggi che abbiamo voluto. Tutti abbiamo colpa, tutti dobbiamo batterci il petto per chiedere perdono, tutti dovremmo abbandonare giudizi e pregiudizi e riprendere ad amare, a pregare, a riempire (adesso virtualmente e poi quando sarà possibile, materialmente) le nostre Chiese per ringraziare Gesù del dono dell’Eucaristia. Facciamo questo e sicuramente vivremo. Buona giornata amici, è tempo di penitenza. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, il “coronaio”, di Dio. Amen.

Rivestiamoci di stracci.

Pensiero del mattino 10 marzo 2020 -
Primo giorno di novena scalza a San. Giuseppe in riparazione dei peccati - se puoi falla anche tu, se puoi a piedi scalzi.
Ore 8:00 diretta YouTube .

Rivestiamoci di "stracci"

Non è mai troppo tardi per cambiare stile di vita davanti a Dio. Con Dio non si perde mai tempo, ogni giorno, ogni ora è buona per la nostra totale conversione. Usiamo bene il nostro tempo, se ancora non lo abbiamo capito siamo tutti in pericolo ed il peggio potrebbe ancora arrivare. Invochiamo l'aiuto della Vergine Maria per far capire ai nostri fratelli incattiviti che non bisogna ricambiare l'odio con altro odio, farlo è sbagliato, farlo ci condanna tutti. Curiamo il nostro istinto facendo del bene, accarezzando il dolore, mortificando la nostra carne, solo così possiamo dare gioia a Dio ed a noi stessi, i frutti delle grazie, come i frutti della terra, si hanno attraverso il sudore pulito della fronte con mani calde e cuore contrito. Ecco amici come dovremmo essere se vogliamo frenare l'ira di Dio. Poi se c’è qualcuno che non vuole farlo pazienza, sapremo accettare le conseguenze che hanno generato. “Padre perdona loro perché non sanno il danno che recheranno”.
Buona giornata di pazienza. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, il “sopportare per amore di Dio”. Amen.

Ricominciamo.

Pensiero del mattino 9 marzo 2020

Ricominciamo

Anche questa mattina il nostro pensiero deve impegnarsi per correre in fretta, soprattutto per organizzarsi per la nuova giornata. Una giornata in cui forse sappiamo cosa dobbiamo fare, ma non sappiamo se alla fine tutto riusciamo a fare. Non sempre tutte le nostre giornate sono uguali, a volte la mattina quando ci svegliamo ci viene da chiederci con che cosa combatteremo in questo nuovo giorno e se ci imbatteremo con chi si è svegliato storto col desiderio di farci del male. Ricordiamo, per chi non lo sapesse, che sempre c'è qualcuno che non si sveglia col bene ma col male e cerca di fare guerra contro chi guerra non vuole fare. Per questo, amici, dobbiamo cercare di non metterci allo stesso livello ma di pensare come risolvere i molteplici problemi che ci arrivano per colpa di chi pensa a come farsi notare. Tanti di noi anziché pensare a tornare sui propri passi e fare del bene per proteggersi dal coronavirus, se ne infischiano come se avessero la certezza di essere immuni e pertanto si divertono a fare comunque del male. Amici questo è il tempo di pregare, di sperare e non di fare chiacchiere. Rivolgiamoci al Signore e sicuramente non cadremo nelle trappole di chi non vive in pace.
Buona giornata a tutti. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, il “Aspetto che passa con pazienza”, di Dio. Amen

Pensiero di Padre Pio

Meditazione spirituale 8 marzo 2020.

Pensiero di P.Pio.

Chi non ascolta ne paga le conseguenze. L'umanità non si è lasciata amare ma si è lasciata infettare, ha preferito non adorare ma odiare. È giunto il momento in cui Dio ristabilisca il suo posto e lo fa attraverso il figlio che ancora una volta cerca di far comprendere al mondo che se non si trasfigura non potrà avere protezione dal cielo. “Le porte degli inferi non prevarranno” ..ma non ha detto che non si apriranno per seminare morte ovunque si aprano! Nazioni, popoli ne subiranno e ne sentiranno il peso dei propri peccati. Ritornare a Dio è facile, basta che venga adorato e ascoltato, poi c’è lei, la regina del cielo, che come una madre sa consolare, forse anche lo stesso Dio che l’ha creata.

Piccolo pensiero Mariano.

Figli, la tenerezza di Dio non conosce limiti. Ciò che accade nel mondo è il frutto del peccato. Ancora una volta l'umanità non considera Dio in questo flagello che sta solo all'inizio. Curate lo spirito più di ogni altra cosa. Rivestitevi di sacco e si faccia penitenza. I vostri luoghi sono troppo imbrattati dal peccato, i paesi, le città, non hanno un angolo pulito perfino nel tempio che doveva essere di Dio e che è sporco di lussuria, avarizia, di disonestà, tutto questo vi rende vulnerabili al coronavirus. Ogni bene, ogni pentimento è antidoto per guarire.

Buona domenica a voi tutti che capite. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, il “chiedo perdono umilmente a Dio”. Amen.

Cose serie!!

Pensiero del mattino 7 gennaio 2020.

Cose serie...

Difendiamoci, amici, per non essere colpiti dal virus. Rispettiamo i protocolli che la sanità ha diffuso. Amici, la cosa è molto seria, cerchiamo di comprendere che potrebbe toccare anche chi fin'ora non è stato infettato. Leggevo che molti di quelli che sono morti non hanno potuto avere neanche il conforto spirituale o una carezza dai propri familiari. Non siamo superficiali il problema è molto serio! Cosa sta succedendo al mondo? Cosa abbiamo costruito con la nostra indifferenza verso il bene? Cosa abbiamo causato alla nostra madre terra! Il rispettare i luoghi dove viviamo manca. Buste piene di non si sa cosa, buttate ovunque e strade che frequentiamo diventate pattumiere. Ma chi siamo per fare questo male a noi e stessi e agli altri? Diamoci da fare amici a pulire le nostre strade se non vogliamo seminare malattie e morte. Non si può scherzare più. I fratelli maleducati vanno educati senza aver paura di richiamarli, c’è di mezzo il futuro dei nostri figli e del bellissimo creato. La morte causata va frenata con l’educazione.
Buona giornata di pulizia di luoghi e di strade. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “ l'amuchina di Dio”. Amen .

Lasciamo correre

Pensiero del mattino 6 marzo 2020.

Lasciamo correre.

Valutiamo se vale la pena o no di rattristarsi per il chiacchiericcio di alcuni comportamenti sgradevoli di alcune persone. Trovare la forza di perdonare rimane sempre la strada da seguire per non diventare come chi offende o chi cerca di rovinarti. È una esperienza unica, credetemi, usare la Misericordia con chi si è comportato male nei nostri confronti. “La mela” dell'albero ci viene proposta ogni momento a tutti pur di farci cadere nella trappola che ci vuol far compiere il male. Il coronavirus si annienta attraverso l'isolamento, così dovremmo fare se desideriamo guarire dal compiere il male. Isolarsi significa non lasciarsi tentare da chi vive solo per la gioia di fare del male.
Buona giornata amici del bene. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il trasportino di Dio”. Amen.

Prima di offrire ....soffri.

Pensiero del mattino 5 marzo 2020.

Prima di offrire... Soffri!!!

Chi sta con Dio... passa solo guai. Cosa può dare fastidio a chi non crede? Sicuramente incontrare qualcuno che ha fede. Questi diventano così gelosi che possono arrivare a compiere dei gesti che potrebbero metterti in difficoltà anche con la legge, magari poi li vedi che nelle assemblee liturgiche occupano i primi posti. Si amici, la parola di Gesù non sbaglia mai quando dice: " Beati quelli che crederanno senza avere visto”. Ora capisco il perché lo dice: "perché chi crede, chi vede, chi ha rivelazioni dal cielo, passa solo guai".
Molti traditori hanno diversi difetti sgradevoli che già sono espliciti del loro modo di essere.
...Cosa fare per te che di Dio non ti interessa nulla, e metti nei guai chi ha delle cose belle nel cuore sulla bocca e nelle mani? pensa sicuramente come distruggere quella grazia di Dio che lui rifiuta e che “voi altri” non fareste mai per la grande cattiveria che avete. Cari amici incattiviti :
Noi preghiamo per voi, speriamo per voi e continuiamo ad amare per voi. Questi sono i nostri modi; noi non sappiamo odiare come voi; noi non sappiamo fare del male come voi; noi perdoniamo sempre, per non farvi andare all'inferno! Prova anche tu a farlo è avrai Dio nel tuo cuore.
Buona giornata amici di Dio. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il motozzappa di Dio”. Amen.