LaLuceCheCercavi

Non sei solo.

Pensiero del mattino dalla Cappellina de “La luce che cercavi - Piccola Medjugorie” - 31 agosto 2020

Non sei solo...

Se non hai nulla da fare pensa a cosa potresti fare per non annoiarti, qualcosa che non ti è di peso come pregare. Nessuno può dire io non ho nulla da fare se sai pregare. La preghiera, come il leggere, scrivere, disegnare... Dio l’ha donata anche per non farci annoiare, per non farsi dire che ci ha lasciati soli nei momenti più strani, dove alcuni di noi pensano di essere stati abbandonati. Sembrerà strano, ma credetemi, chi ha fede e ama il Signore non è mai solo e avrà sempre da fare. Purtroppo ci sono momenti da affrontare anche senza amicizia, senza compagnia e la forza ce la darà il Signore, perché con lui troveremo sempre il lato positivo per accettare la nostra realtà e in più pregando accellereremo anche la soluzione del nostro problema. Pensiamo a Dio, pensiamo alla Vergine Maria, ai nostri santi Angeli Custodi sempre disponibili in tutte le nostre iniziative e avremo tanto, ma tanto da pensare che arriveremo alla sera stanchi ma felici, perché è stato tutto un pensare a Dio. Buona giornata di dolci pensieri. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “la trattoria”, di Dio. Amen.

Ore 8:00 diretta streaming santo rosario per la pace nelle nostre famiglie chiamate al 3898893324 e pregate con me sul canale YouTube la luce che cercavi vi aspetto.

Piccolo pensiero di Padre Pio.

Meditazione spirituale della XXII domenica T.O. 30 agosto 2020.

Piccolo pensiero di P.Pio.

Tornate a vivere nella pace di Dio, solo in lui è possibile essere luce per sé stessi e per gli altri. Nessuno può credersi grande sia dinanzi a Dio che dinanzi al suo prossimo. È tempo di verifica se continuare o deviare; il bivio serve a questo: scegliere la giusta direzione, poi se si sbaglia ad imboccare si può sempre tornare indietro portando con sé le conseguenze dello sbaglio. La luce si ottiene facendosi illuminare dal sole.

Piccolo pensiero Mariano.

Figli è troppo tempo che le mie parole non vengono prese in considerazione sembra quasi che vi diano fastidio. Non sprecate il vostro tempo nelle cose effimere ma gioite della vostra vita. Al di là del cielo c’è l'eternità, se il vostro obbiettivo è raggiungerlo un giorno, quando sarà, è necessario comportarsi secondo la legge di Dio. La strada dell'inferno è corta non andateci a finre dentro perché lì non posso aiutarvi.

Buona domenica amici. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il fotovoltaico”, di Dio. Amen.

Drogati di male?

Pensiero del mattino dalla Cappellina de “La luce che cercavi - Piccola Medjugorie” - 29 agosto 2020.

Drogati di male?

Un'altra settimana è passata ...come passa il tempo, ma come al solito anzichè guardare al bello che potrà accadere nei giorni che verranno, si guarda indietro al male ricevuto, e non al bene compiuto, facendo del tutto per non cancellarlo, per tenerlo ben presente, ma questo non fa bene alla salute nè del corpo nè dello spirito. Impariamo a parlare al cuore delle persone e non ai loro titoli! Cosa ci costa essere amabili, attenti ai problemi degli altri usando tenerezza? Cosa ci costa ...se non essere nemici del diavolo, che è sempre pronto a seminare zizzania ovunque c'è il bene! Per questo amici proviamo a scavarci dentro, nella profondità, e togliamo il marciume che vi è depositato chi sa dove, per non cadere nella dipendenza del male. Non perdiamo tempo ad amare, non aspettiamo che qualcuno possa amarci ma amiamo noi primi che ci amino. Buona giornata a tutti! Un abbraccio forte di tenerezza, vi benedico -diacono Don Emilio Cioffi- "l'alpinista", di Dio. Amen

Sei sicuro che vivi in pace?

Pensiero del mattino dalla Cappellina de “La luce che cercavi - Piccola Medjugorie” - 28 agosto 2020.

Sei sicuro che vivi in pace?

Quali sono le cose che non devi fare per vivere in pace? La prima domanda va rivolta a se stessi: "voglio vivere veramente in pace?" La risposta è sicuramente “si, io voglio vivere in pace”! Allora, amico o amica che cerchi la pace, non provocare guerra col tuo nemico sopratutto quando si ha ragione, è li che noi tutti ci misuriamo per il dover tacere e sopportare per vivere in pace. La pace ha un grande significato teologico e bisogna non imitare chi pace non vuole. Farsi giustizia non è fare pace. La verità, con educazione, va sempre detta, mai nasconderla, ma con debiti modi per non istigare i “guerreggianti” dell’anti-pace...
Ora ognuno veda in che misura vuole essere pace, è importante prendere esempio da Gesù crocifisso che ha lasciato nella pace, perdonandoli, persino i suoi carnefici.
Buona giornata a voi tutti di pace. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il guardo a lungo”, di Dio. Amen.

Il bello non viene difeso?

Pensiero del mattino dalla Cappellina de “La luce che cercavi - Piccola Medjugorie” - 27 agosto 2020.

Il bello non viene difeso?

Difendiamo amici, difendiamo la verità. Non dobbiamo aver paura di testimoniare la verità, nulla deve fermarci difronte alle ingiustizie, agli inganni; nessuno deve avere paura di chi non ama la verità, anche se si restasse in pochi a difenderla non dobbiamo aver paura dei cattivi che non amano il bello, il giusto, la pace... questi hanno la vista abbagliata dal maligno! Difendiamo le nostre montagne da chi vuole vederle bruciare, difendiamo i nostri fiumi, i nostri luoghi da chi vuole vederli sporchi ed inquinati! Tutti dobbiamo fare qualcosa contro l'aborto, il divorzio, l'eutanasia e contro il falso cristianesimo. Non è possibile restare zitti, farlo significa approvare chi ama distruggere. Buona giornata di verità. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “lo spazzino”, di Dio. Amen.

Che strano che sei

Pensiero del mattino dalla Cappellina de “La luce che cercavi - Piccola Medjugorie” - 26 agosto 2020.

Che strano che sei...

A volte siamo come quei dieci lebbrosi che incontrando Gesù promettevano chissà quali cose in cambio della guarigione, per poi dimenticare immediatamente del beneficio ricevuto. Bisogna farsi l’esame di coscienza e non credere sempre di stare a posto! Tutti noi dimentichiamo facilmente perché l’unico obiettivo è il proprio interesse personale. Cosa scatta in chi cerca i propri interessi senza vergogna, in chi invoca la propria guarigione fisica, dimenticando quella spirituale che è più importante?
Dei dieci lebbrosi guariti solo uno tornò indietro per ringraziare; molti di noi fanno questo: usano, chiedono, ottengono e poi dimenticano, ma comportandosi così il risultato sarà duraturo? Chiediamoci un po' che fine hanno fatto quei nove lebbrosi che hanno avuto benefici da Gesù! Sicuramente credevano di poter vivere senza avere più bisogno di lui...
Buona giornata amici, impariamo ad essere riconoscenti.
Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, il “cavatappi”, di Dio. Amen

Futuro incerto.

Pensiero del mattino dalla Cappellina de “La luce che cercavi - Piccola Medjugorie” - 25 agosto 2020.

Futuro incerto...

Tutto accade per interessi personali. ma
cosa ci porteremo nell'aldilà? Quale mezzo useremo per trasportare le nostre proprietà? A quale agenzia di trasporto ci affideremo per risparmiare?
Impariamo a rispettare la nostra famiglia. Non alziamo la voce contro di essa ma usiamo tenerezza se non vogliamo andare a finire nell’autodistruzione. È inutile presentarsi in Chiesa per partecipare alla santa Messa se poi abbiamo il cuore indurito contro qualche nostro familiare. Amici che avete interrotto i rapporti con i vostri familiari cercate di riavvicinarvi senza troppo orgoglio, o almeno nel vostro cuore, quando non è possibile amarli apertamente; senza provare sentimenti negativi impariamo a gestire le ingiustizie e i rimproveri senza dover rompere con i propri cari. Chi onora il padre e la madre onora il quarto comandamento. Chi rinuncia a prendersi rivincite da chi ha provocato ingiustizie non è legato alle cose materiali. Chi è indifferente alle provocazioni... la pace è in lui.
Buona giornata di tranquillità. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il tranquillante” di Dio. Amen.

Inizia bene.

Pensiero del mattino dalla Cappellina de “La luce che cercavi - Piccola Medjugorie” - 24 agosto 2020

Inizia bene!!!

La nostra garanzia è il nostro comportamento. Tutti sono importanti ma la nostra vita privata vale di più e se non la valorizziamo diventiamo minimi. La superbia non ha nulla a che fare con Dio e con il prossimo perché, come ci è stato insegnato dalla Chiesa cattolica, la superbia è stata allontanata dalla Grazia di Dio. Ora, amici, anche da questa mattina inizia un nuovo “sette giorni” da vivere, da scoprire. Iniziamolo bene, senza brontolare, senza lamentarci, senza litigare ma celebrando Dio con una dolce, bella Ave Maria, lasciandoci toccare dalla Sua Grazia per affrontare la nostra santa giornata!
Buona giornata di affidamento a Maria. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il candeliere acceso” di Dio. Amen.

Pensiero di Padre Pio

Dalla Cappellina “La luce che cercavi - piccola Medjugorie”
Meditazione spirituale della XXI domenica del T.O - 23 agosto 2020

Pensiero di P.Pio

Chiedetevi anche voi come Gesù ha fatto con gli apostoli: “Chi dite che io sia?” Una facile domanda con una risposta complicata. Non solo oggi, ma ogni giorno la domanda va fatta al fine di riconoscersi se appartenere o no alla sequela di Cristo, ma sopratutto per scoprire il ruolo di ognuno, che Dio gli ha dato. Noi tutti, impegnati chi per il bene e altri a compiere il male. Chi veramente siamo?

Piccolo pensiero Mariano.

Figli adottivi, figli del dolore non siate superbi e lasciatevi guidare dal mio dolce cuore. Nulla è perso se vi lascierete guidare dai tanti consigli che vi ho dato. L'ora del giudizio è sempre in atto, in qualsiasi momento può accadere di essere sottoposti da Dio a rispondere; ma questo non significa crudele giudizio ma responsabilità a fare meglio. Lo sguardo mio è sempre su voi tutti, ogni giorno.

Buongiorno amici e santa domenica ...se andate a messa. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il ciabattino”, di Dio. Amen

Esiste.....esiste.

Pensiero del mattino dalla Cappellina de “La luce che cercavi - Piccola Medjugorie” - 22 agosto 2020 -

Esiste... esiste...

Non lasciamoci confondere il cervello da chi non la pensa come noi sulla fede. La fede si trasmette da padre in figlio ed è come un seme che viene piantato e innaffiato tutti i giorni fino a quanto non esce la piantina e diventa forte; purtroppo oggigiorno gli stessi cattolici cristiani non danno buona testimonianza di Fede, addirittura davanti alla famiglia si vergognano di fare una segno di Croce, una preghiera, quando addirittura sentiamo dire “la mia famiglia non vuole che io vado a messa”. Ricordiamo le parole della Scrittura che dice “si vedranno genitori contro i figli, i figli contro i genitori; madri contro i propri figli e viceversa ...” sono segni di questo tempo, il tempo in cui il demonio sta diventando sempre più forte, che fare se non frequentare la Santa Messa? ma è anche importante chiedere le benedizioni per liberarci dal male: chiedete le benedizione anche alle persone più semplici se sono buoni cristiani. Chi non crede al demonio è perché è compagno dello stesso demonio... Buona giornata a tutti. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “il benedicente”, di Dio. Amen

Andrà tutto bene chissà?

Pensiero del mattino dalla Cappellina de “La luce che cercavi - Piccola Medjugorie” - 21 agosto 2020 -

Andrà bene? Chi sa!!!

Se sei stanco della tua vita frenetica e vorresti cambiare, cosa aspetti, cambia subito! Oppure pensi che qualcuno possa prendersi i tuoi guai? Hai vizi di ogni genere e stai toccando il fondo e vorresti cambiare? Sai cosa ti posso dire: cambia, che aspetti, fallo subito, o credi che rinviando si possa aggiustare da se? No, amici col vizio dei peggiori dei vizi, che trovate sempre pretesti o vi piangete addosso dando la colpa agli altri dei vostri guai o alla dura vita vissuta per giustificarsi a non cambiare ...non è giusto bruciare la propria vita (a volte anche la vita degli altri) per i vostri vizi diabolici! datevi una mossa e decidete di cambiare prima che sia troppo tardi! Il tempo è poco non bruciate la vita con i vizi! Purtroppo in molti casi alla base dei vizi c’è anche una cattiva educazione, basti pensare a tanti comportamenti arroganti, alla prepotenza e all'intolleranza a vivere in pace. Cerchiamo di cambiare, di far armonia prima con noi stessi e poi con gli altri ...farlo è buono, perché va a beneficio nostro e di tutta la famiglia.
Buona giornata di cambiamento. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il padrino dei sacramenti”, di Dio. Amen.

Tuo!!! Niente.

Pensiero del mattino dalla Cappellina de “La luce che cercavi - Piccola Medjugorie” - 20 agosto 2020 -

Tuo !!! Niente...

Facciamo più accortezza nel gestire la nostra vita e la vita delle altre persone. Cerchiamo di rigenerare tutto ciò che prendiamo e che usiamo affinché anche altre persone possano avere la gioia di poter usare tali cose. Il Signore su questo è molto esigente perché vorrebbe che le nuove generazioni potessero avere la gioia di trovare il bene che ci è stato dato, per questo amici attenzione a ciò che facciamo perché un giorno ci verrà chiesto conto del nostro operato: chi distrugge non è degno di essere chiamato Uomo! Chi costruisce sulle ferite degli altrui sacrifici non è degno di beneficiarne! Mai e poi mai bisogna pretendere ciò che non è mai stato nostro, l'onestà e la porta del paradiso!
Buona giornata a tutti, vi abbraccio, vi benedico diacono Don Emilio Cioffi, “il trattore”, di Dio. Amen

Inizia ad offrire per non soffrire

Pensiero del mattino dalla Cappellina de “La luce che cercavi - Piccola Medjugorie” - 19 agosto 2020 -

Inizia ad offrire per non soffrire.

Impariamo a donare a Dio le nostre sofferenze per non essere schiacciati da esse. È inutile battere la testa, le mani e i piedi, niente ti può consolare, ma come potrebbe farlo Dio se a lui non doni la tua vita? Il dolore è difficile esprimerlo perché è qualcosa che ti penetra dentro senza chiedere permesso, portandoti strazianti sensazioni che non ti fanno respirare e niente potrà giovarti se non solo Dio, perché solo Lui sa sedarlo. Il dolore non è amico con nessuno, per questo è necessario ricorrere a Dio subito, senza aspettare chi sa chi per risolvere. Amici, ricordiamo che Il dolore non si cerca, arriva e basta quanto meno ce l'aspettiamo, al contrario, il piacere lo si cerca in ogni dì e con ogni mezzo. Il piacere non ti stanca, anzi, ti fa così divertire che dimentichi perfino la tua dignità. Il piacere per alcuni di noi è come una droga: più ne hai e più ne vuoi, ma alla fine se non viene gestito bene può portarti altri problemi e provocare anch’esso dolori che ti fanno dimenticare subito quel divertimento effimero che pensavi fosse l'unica ragione per vivere..... Ma era così? Non credo. Buona giornata. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il sottobosco”, di Dio. Amen.

Posso continuare a pregare per te?

Pensiero del mattino dalla Cappellina de “La luce che cercavi - Piccola Medjugorie” - 18 agosto 2020 - S. Elena

Posso continuare a pregare per te?

Rinunciamo alla possessività, alla paura di restare senza niente. Non è possibile essere un giorno con Cristo ed un'altro contro, ma che sistema è questo se non di persone inqualificabili! Il nostro vivere non dipende da noi ma dalla grande Grazia di Dio. Ora, proprio in questo periodo di vacanze molti dimenticano le abbondanti preghiere dei momenti in cui stavano male ...apparentemente stanno bene, mi auguro che la loro “guarigione estiva” persista anche d'inverno e in ogni stagione! Ecco, spesso siamo opportunisti del tipo “usa e getta”. Si amici, stabilizziamo il rapporto con Dio e non lo usiamo come un giubox dal quale scegliamo quale tipo di canzone fargli cantare.
Buona giornata a tutti. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il parcheggiatore”, di Dio. Amen.

Pronto ci sei?

Pensiero del mattino dalla Cappellina de “La luce che cercavi - Piccola Medjugorie” - 17 agosto 2020.

Pronto... ci sei?

Ma quale cristianesimo abbiamo se poi al momento di testimoniarlo ci tiriamo indietro? Vergogniamoci di dire che siamo veri cristiani e poi alla prima occasione scendiamo nell'arroganza del mal costume. Dio ci chiama -risposta zero, il telefonino chiama -risposta subito! Succede spesso nelle nostre chiese che all'improvviso c’è qualcuno che ha il suo telefonino attivo, con squilli strani, e subito risponde senza nemmeno vergognarsi. Ma cosa stiamo combinando? pronti a rispondere all'uomo e non pronti a rispondere a Dio! Amici, non prendetevela di questa osservazione, ma credo che anche voi non siate d'accordo alla troppa possessività al telefonino e poco alla chiamata di Dio! Il demonio usa tutti i mezzi per distoglierci durante le celebrazioni eucaristiche. Sempre più gente legata al cellulare, sempre meno gente legata a Dio...
Buona giornata, e se possiamo facciamo “digiuno telefonico” almeno in chiesa e a tavola con la famiglia! Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il manda bollette”, di Dio. Amen.