Pensiero del mattino 23 marzo 2018. XXXVIII giorno di quaresima
Tutto ciò che facciamo viene segnato e al momento giusto ci viene ricordato. Troppe volte pensiamo di essere immuni da certe problematiche e invece non è così, tutti possiamo entrare nel baratro del peccato, della corruzione, della divisione in quanto "indeboliti" dalla nostra natura umana. Perché trovare il tempo per fare del male e non sforzarsi a trovarne per compiere il bene? Fare del bene ci allunga la vita, ci toglie di dosso il peso degli anni, ci fa essere giovani, ci fa avere un cuore semplice, ci allontana la paura del domani... Amici è ora di comprendere che tutto ciò che noi facciamo, bello o brutto, ce lo ritroveremo davanti nel momento in cui dovremo abbandonare la vita; non comportiamoci da stolti, ma scopriamo l'importanza di amare totalmente Dio nel suo mistero e nella sua bontà. Buongiorno amici, Dio conta molto su ognuno di noi! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, Il "Carrettino", di Dio. Amen
Pensiero del mattino 22 marzo 2018. XXXVII giorno di quaresima
Apparizione della Madonna Addolorata in Castelpetroso IS - 130^ anniversario-visitate il santuario
Se pensieri tristi ci avvolgono per opprimerci, non detestiamoli, ma cerchiamo di capirne la motivazione per non cadere nella scura depressione. Questi tipi di male si combattono parlandone con qualcuno che può aiutarci. È ovvio che la preghiera aiuta tanto. Non bisogna farsi condizionare dai tanti problemi che ci affliggono ma diamo loro la “libertà” di andarsene. Tutto passa, tutto diventa “ne ho passato”, tutti “ne passeremo”... ciò che resterà è la nostra voglia di vivere in pace con tutti! Percio: " chi é da Dio ascolta la Sua parola.. Chi non l'ho è non può ascoltare la Sua parola." Buona giornata di tanta, tantissima passione per il bene. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, il “carrozziere”, di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 21 marzo 2018. XXXVI giorno di quaresima. Primo giorno di primavera.
Come ci siamo svegliati questa mattina?! Con quale pensiero abbiamo iniziato il nuovo giorno? Senza dubbio chi sa essere fiducioso ha cercato nella preghiera di consacrare il nuovo giorno per essere guidato dallo spirito santo, al contrario, chi ha intenzione di creare problemi lo fa iniziando da quando mette i piedi a terra, imprecando Dio e scatenando ansie e paure alle persone che gli sono vicino. Perché non imparare ad usare parole belle che frenino i nostri impulsi violenti? Noi tutti dobbiamo iniziare a vivere più sereni e questo lo si può fare nell'ascolto della parola di Dio. Impariamo ad aprire un libricino di preghiera e scegliere una parola o una preghiera che possa darci sollievo. Gesù dice dalla croce "tutto è compiuto"; tutto è compiuto anche per noi; guardandoci intorno tutto è compiuto in quello che abbiamo stabilito per il nuovo giorno, il bene con il bene, il male con il male. Maltrattiamo i nostri cattivi comportamenti per rientrare nella buona, santa, educazione! Se vogliamo essere belli, buoni e giusti ed essere amati da Dio e dal prossimo, dobbiamo vivere nella buona, Santa, educazione.
Buona giornata a tutti. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, lo "zampa rotta", di Dio.
Amen.
Pensiero del mattino 20 marzo 2018. XXXV giorno di quaresima
Impariamo come salvarci dalle tempeste del Peccato. Cerchiamo di essere un'unica squadra che combatte contro l'Avversario. I nemici della chiesa sono tutte quelle persone che non vogliono salvarsi, già destinate alla dannazione eterna. Può capitare anche a noi che portando la parola di Dio veniamo avversati accusati e malvisti, questo è il segno che ci fa capire che quelle anime, se non si ravvedono, sono anime perse, che già appartengono al diavolo, e quindi non possono amare, perdonare e accogliere la vita. Anime che si legano al maligno e dopo pur volendo non possono venire dalla nostra parte, dalla parte di Cristo, perché figli delle tenebre. È inutile che sprechiamo energie vicino a persone che non vogliono la conversione, è solo una perdita di tempo. Dobbiamo imparare a distinguere chi fa il bene senza riserva da chi compie il male senza pentimento, per scegliere bene le nostre amicizie. Buona giornata a tutti. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, “il grande difettoso”, di Dio. Amen.
memoria di San Giuseppe sposo della Beata Vergine Maria - XXXIV giorno di Quaresima
In che modo lo conosci il demonio? Sei sicuro di poter dire che il demonio esiste? Da cosa ti accorgi che molte cose non sono pensate da Dio? Amici il mistero di Dio non può essere contrastato dal giudizio dell'uomo! Dio non cerca in noi ma si dona a noi. Il nostro atteggiamento negativo nei suoi confronti, non fa altro che peggiorare il nostro cammino su questa terra. Negare l’esistenza del male diventa solo un affronto a Dio. Satana è il menzognero, è il terrorista che diffonde panico in mezzo a noi! Sentiamo spesso fatti strani di cronaca che ci lasciano senza parole al pensiero di chi compie tanta violenza e proprio perché sono cose che anneriscono l'anima dovrebbero farci riflettere. Bisogna riportare il bene nelle nostre famiglie chiedendo benedizioni e preghiere per far dileguare il male dalle nostre case. È inutile ribellarsi a ciò che la santa Chiesa ci propone: sono santi mezzi a disposizione di ognuno per salvarsi dal male e restare ancorati a Dio. Perciò bisogna rifiutare tutto ciò può dare forza al “nemico” dell'uomo smascherandolo! Credere all'esistenza di satana non è un reato, ma è rafforzare la nostra fede a Dio. Buon giorno a voi che sapete di sapore di fede in Dio. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, “il portacandele”, di Dio. Amen. Ringrazio di cuore tutti per auguri del il mio onomastico
Meditazione spirituale della V domenica di Quaresima 18 marzo 2018 XXXIII di Quaresima
Lasciate perdere ogni cosa, qualsiasi cosa che state facendo in questo momento, e rivolgete lo sguardo al cielo invocando l'aiuto di Dio! L'esperienza di una buona preghiera fatta col cuore può portare beneficio a chi in questo momento ne ha bisogno; trascurate il materialismo e curate la spiritualità. Sono giorni importanti questi giorni santi, giorni di meditazione, di lutto, giorni di penitenza, giorni di verità: Cristo sta per donarsi per riscattarci dalle insidie del maligno. Ogni segno di Croce che si fa sul proprio corpo è una sconfitta per Satana, ed è l'unico modo per creare la distanza da lui.
Piccola meditazione Mariana
Figli miei, piangete su voi stessi, piangete sui vostri peccati, piangete sul vostro comportamento sgradevole, piangete affinché mio figlio possa sentire il vostro dolore, la vostra conversione, il vostro pentimento, non abbiate paura di amare, di amarlo. Non c'è cosa più dolorosa di vedere il proprio figlio soffrire e non poter far nulla, se non accarezzarlo con parole di incoraggiamento. Chi si pente si salva... chi si pente salva.... chi si pente apre la strada al Paradiso.
Buongiorno amici e buona domenica a tutti! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "il trasportino", di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 17 marzo 2018 XXXII giorno di Quaresima
Fermiamo la nostra tagliente lingua. Freniamo le mani violente, non diamo retta ai pensieri negativi, non provochiamo l'odio, il rancore nel nostro cuore! Cerchiamo un po' di pace, basta seminare discordia, divisioni, ci sono tante altre belle cose che potremmo fare, dire e mettere in pratica, perché buttarsi sempre a compiere il male? È possibile che non ci rendiamo conto che il male che facciamo viene segnato sulla nostra anima, nella nostra coscienza? E per toglierlo, ci vuole un profondo e difficile pentimento. Amici, la vita di ognuno non è che un soffio, non siamo stati creati per distruggere e distruggerci ma per custodire, curare e amare. Sopraffazione omicidi, suicidi, ladrocini e disonestà, queste cose non ci devono appartenere perché Cristiani e il Cristiano battezzato, come lo siamo noi, si sforza ogni giorno di migliorare e compiere gesti di santificazione e di offerta, abbandonandosi totalmente a Dio. Allora ritroviamo un po' di tranquillità, perché il disordine porta altro disordine. Dio è amore e ordine in tutti i settori! Buongiorno amici! Dio ci conta molto su di noi! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “il giardiniere che toglie le pietre dalla terra”, di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 16 marzo 2018 XXIX giorno di Quaresima
Non scoraggiamoci mai, non diamo peso alle parole che ci vengono dette se stiamo nella verità! Non lasciamoci assalire da frustrazioni anche se ci dovessero dire che siamo noiosi e polemici. È necessario lamentarsi, reclamare e far sentire la propria voce se si notano delle imparzialità. Come si fa a stare zitti nel vedere che chi sta già bene viene trattato al meglio, e chi non lo è viene scantonato, trattato diversamente. Non creiamo queste disuguaglianze, farle significa mettere in “agonia” il nostro prossimo, poi per che cosa? Per il potere di avere e di godere più degli altri! Diamo, diamo, doniamo, farlo è avere Dio come debitore verso chi compie gesti di carità al prossimo in difficoltà. Per questo non giudichiamo chi si lamenta per giusta causa e manteniamo le promesse fatte. Tuttavia non buttiamoci giù se qualche insignificante ci dovesse chiudere la porta, ci sono tante altre belle anime che ci aspettano con un grande cuore e il portone aperto. Buona giornata benefattori, Dio non dimentica! Benedico tutti, diacono don Emilio Cioffi, “ lo spero sempre che si aggiusti tutto di Dio ”, di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 15 marzo 2018 XXVIII giorno di Quaresima...
"Ciò che ho scritto ho scritto!" così diceva Pilato al sommo sacerdote. Riflettiamo amici su questa parola! I segni che lasciamo non sempre sono segni che possono far di noi delle persone da prendere come modelli di vita! A volte, può sembrare strano, la vendetta umana è più terribile di quella Divina, perché quella umana non contempla la possibilità di perdono. Però amici, prima di scrivere, specie sui social network, dobbiamo sapere che una volta "pubblicato" é impossibile rimuovere del tutto il contenuto che abbiamo inserito. Perciò prima di essere carne da macello per internet, pensiamo a salvarci, se dobbiamo sfogarci facciamolo nel segreto della Confessione, se dobbiamo pubblicare usciamo a passeggio, usiamo altri mezzi che non danneggiano, che non mettono tutto in piazza. Se poi desideriamo fare un digiuno particolare in questo tempo di quaresima, proviamo ad astenerci dal gestire tutto come "lavandai" che espongono ogni cosa ai "quattro venti"! Purtroppo molti di noi sono dipendenti da Facebook, Twitter, Instagram. Ribelliamoci a questo sistema poco educativo, magari non dandogli troppa importanza, limitando il loro utilizzo e usando questi sistemi tecnologici come strumenti utili a migliorare e a fin di bene. Buona giornata figli prediletti della Vergine Maria! Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il nulla facente", di Dio. Amen.
Pensiero del mattino14 marzo 2018 XXVII giorno di Quaresima...
Il nostro tempo passa e noi ancora continuiamo a pensare che tutto ci è dovuto! Nessuno di noi è eterno: chi prima, chi dopo, tutti dobbiamo partire e abbandonare il luogo dove ci troviamo, senza poter chiedere neanche il tempo per salutare amici e parenti! Ecco la giustizia di Dio che brama su ognuno, senza fare parzialità, tutti diventiamo passato in questo mondo che pensavamo nostro! Non è diverso il destino di chi è legato al potere, di chi accumula tesori, di chi da' solo guai, o di tutti i disonesti ...la chiamata è per tutti: ricchi e poveri, santi e non. Quando Dio chiama bisogna partire! Anche Gesù, il Cristo, ha lasciato la terra per tornare al Cielo, vera dimora dell'umanità di Dio. Cosa rimarrà di noi, se non ciò che abbiamo seminato!Tutti versiamo lacrime per il distacco da chi "parte" per la destinazione eterna. Amici la vita è strana, lasciamo il bene al nostro passaggio e sicuramente verremo sempre ricordati! Ad ogni modo ora pensiamo ad andare avanti per tanti anni, con la benedizione dello Spirito Santo e di nostro Signore! Buona giornata, bellissime persone del nuovo giorno! Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "la pala e piccone", di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 13 marzo 2018 XXVI giorno di Quaresima...
Quante cose abbiamo da fare questa mattina? Da dove vorremmo iniziare per riuscire a fare tutto e a risolvere i nostri impegni? Ecco, amici, come ci trasformiamo ogni mattina in macchine programmate a fare "business" a sbrogliare interessi per cercare di essere al passo con gli altri, per non restare indietro. Non esiste più, per molti di noi, affidarsi alla volontà di Dio. Spesso la troppa voglia di "superare" chi sta' meglio di noi ci logora. La rettitudine ai valori cristiani sembrerebbe che non interessi più a nessuno, vivere per sfamare il proprio egoismo è all'ordine di tutti! Dio, fastidio dell'umanità, della nostra vita privata. No carissimi, non cadiamo nel cerchio
dell'indifferenza che porta all'autodistruzione! Viviamo per stare bene non solo economicamente, ma anche spiritualmente! Chi ha amore nel cuore non provoca guerra, come chi ha guerra nel cuore non dona amore, ma divisione e disordine! Ora per non perdere tempo, per vivere nella quiete, diciamo per tre volte: "Gesù io confido in te, salva la mia anima..
Gesù io spero in te
Liberami dall'idolatria ...
Gesù io Amo te, aiutami ad essere più umano e santifica la mia tranquilla giornata"! Buona giornata di pazienza vera, senza limiti. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il cocchiere senza carrozza e senza cavalli", di Dio. Amen
Pensiero del mattino 12 marzo 2018 XXV giorno di Quaresima
Cosa ci induce a sbagliare, perché facciamo tanta fatica ad essere leali, a fare del bene al nostro prossimo?
Abbiamo mai provato a visualizzare meglio il nostro territorio, il luogo dove ci troviamo? Sicuramente noteremo quanto é bello e unico! Proviamo ad essere più miti, rispettosi e accoglienti! L'amore è con tutti e non ci lascia mai, perché creato da Dio; basta aprirsi e permettergli di uscire dal nostro corpo! Un sorriso, una stretta di mano, una semplice telefonata fatta con generosità... con semplici gesti è possibile ridare gioia e voglia di andare avanti! Da quanto tempo non facciamo una passeggiata in un bosco, lungo l'argine di un fiume, di un lago, magari raccogliendo qualche violetta primaverile o degli asparagi selvatici, delle erbe, la cicoria o altre cose che non facciamo mai, cercando un luogo dove la natura ci parla col suo linguaggio?Carissimi, il nostro malessere a volte dipende dal fare sempre le stesse cose, stesse vacanze, stesse amicizie. Difendiamoci dall'essere noiosamente ripetitivi e scopriamo il sano... magari proviamo anche a zappare la terra e piantare l'insalata! Dio non ama le abitudini noiose, chi accoglie il suo fantastico creato non dice forse che il sudore vero proviene dal saggio sacrificio dell'onesto lavoro? Buona giornata avventuriera! Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il trattore con l'aratro", di Dio. Amen.
Mediazione spirituale della IV domenica di Quaresima 11 marzo 2018 XXIV giorno di quaresima
Là dove il tuo sguardo si posa lì é anche il tuo cuore. Fissa bene ciò che tu vuoi portare nel tuo cuore, la dove pensi che non possa esserci nulla perché non confacente a te, perché è solo spirituale, lì c'è proprio la verità. Abbandoniamo il peccato e osserviamo attentamente la legge di Dio: tutto questo finirà. Cosa rimarrà se non dove abbiamo poggiato lo sguardo e cosa abbiamo Amato?! Chi dice “Io sono!!!” dimentica chi lo ha creato. Dio si manifesta agli umili, ai semplici, e confonde i dotti e i sapienti. La Misericordia sa agire nella tranquillità del cuore umile.
Piccolo pensiero Mariano.
Figli miei, cercate di agire nel bene, provate a farlo, anche se per molti è difficile. Voi tutti, figli delle mie lacrime, non trascuratevi nella modernità,
la preghiera è uguale a ieri, uguale ad oggi: nulla è cambiato! Se non adorate
non potete amare, se non mortificate lo spirito, non potete comprendere gli altri.
Il mistero di Dio, si trova ai piedi della croce. Chi Abbraccia la croce abbraccerà anche il mistero che é in essa, che vi porterà alla salvezza Eterna.
Buongiorno amici e buona domenica a tutti ; Quaresima significa conversione, comunione e confessione. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “il meno di zero di tutti”, di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 10 marzo 2018 - XXIlI giorno di quaresima
Perché a volte ci mettiamo in conflitto col mondo intero? Perché vivere male pensando sempre che la colpa è degli altri? A che scopo progettare vendette e risentimenti se poi queste stesse cose potrebbero rigirarcisi contro? Carissimi, trovare un equilibrio morale e psicologico è un lavoro che dobbiamo fare su noi stessi, iniziando dall'evitare di metterci in conflitto con gli altri. Partiamo col proposito buono di non voler essere vendicativi e dispettosi e sicuramente assaggeremo la giustizia di Dio. Tutti dobbiamo bloccarci difronte alla maldicenza, alla cattiva educazione, usando tolleranza e silenzi con i nostri avversari che alla fine si staccheranno di avversarci! Il nostro compito è quello di pregare per queste persone che a tutti i costi si vogliono imporre. Si carissimi, se non torniamo alla buona educazione, cominciando dai bambini, come potremo trovare degli adulti retti? Vivere in pace per alcuni di noi è un'impresa ardua. Che strani che siamo: invochiamo pace e alla prima prova cacciamo gli artigli! Per essere veri, giusti e santi ci vuole tantissima "passione"! Buona giornata, di cuore! Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il cerca di distribuire pace", di Dio. Amen.
Pensiero del mattino 9 marzo 2018 - XXIII giorno di quaresima
Non maltrattiamo il nostro corpo con eccessivi abusi. Seguiamo periodicamente dei controlli clinici. Pratichiamo sport per non "arrugginirci ". Amici, la salute è un dono prezioso che va salvaguardato con maggiore interesse. Si dice "prevenire è meglio che curare"! La salute ci è donata da Dio e chi non la custodisce come dovrebbe, commette una grande mancanza e un giorno ne dovrà rendere conto. Perciò, evitiamo di strafare con pranzi e cenette senza limiti, alcol e fumo a più non posso! Divertimento eccessivo equivale a disordine morale. Il disinteresse alla propria salute va a mortificare i tanti malati che vorrebbero condurre una vita normale e non possono. Amici, ravvediamoci o prima o dopo ci potremmo trovare a combattere con malattie che poi non tornano più indietro. Perciò, limitiamoci con gli eccessi e garantiamo alla nostra salute il rispetto e l'attenzione che merita, evitando anche di graffiare il nostro corpo con inutili tatuaggi e piercing insignificanti! Buona giornata e, assolutamente, evitiamo la bestemmia! Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, "il il raccatta guai", di Dio. Amen.