Preghiera per il nuovo anno
Pensiero del mattino del 1 gennaio 2019
meditare attentamente
Preghiera d'affidamento per l'anno appena iniziato.
Signore Gesù fa che in quest'anno 2019
non debba mai difendermi da chi vuole la mia rovina; non debba mai trovare scuse per non fare del bene; non debba mai infangare alcuno per farmi notare; non debba mai trovarmi in gravi difficoltà. Allontana da me l'idea di dover approffittare della bontà altrui e di chi è più debole di me. Quest'anno non vorrei
non essere invadente, presuntuoso nè arrogante o tanto meno essere disonesto. Fa che non debba mai testimoniare falsità e mai servirmi del potere altrui per miei interessi personali. Fa che medici e avvocati debba usarli solo in caso di necessità. Con la tua bontà Signore libera chi si trova nei guai con la legge o sia vittima di vizi inaccettabili. Tieni sempre lontani da me la falsa giustizia, i debiti e gli usurai.
Signore Gesù fa che la Vergine madre Maria possa donarmi la sicurezza di poter vivere anche senza richezza, magari avendo il necessario ed il minimo per campare. Fa che non perda mai la pazienza e che sia sempre misericordioso; che non giudichi nessuno e che possa aiutare, per quello che posso, il bisognoso e chi sta peggio di me. E se vuoi che io non debba peccare per tutto l'anno dammi la forza di non farlo. Se dovessi sentirmi solo e desolato dammi come amico di viaggio San Pio e San Michele arcangelo, per scacciare satana e chi mi vuole male. E se non dovesse bastare per vincere il male fammi anche accompagnare da San Giuseppe, Sant'Antonio, San Giuda Taddeo e San Gennaro per essere sicuro che nessuno possa farmi più del male. E per finire se la mia vita dovesse finire, fammi andare diritto in paradiso!!! Gesù, se tu vuoi; potresti sempre rinviare questa frettolosa chiamata per farmi vivere ancora vicino ai miei cari. Grazie Dio per quello che la tua bontà mi vorrà donare per questo nuovo anno 2019! Amen e così sia. Auguri di nuovo a tutti.
don Emilio Cioffi diacono, amico di tutti.
Si ricomincia da capo
Pensiero del mattino 2 gennaio 2019 -
Si ricomincia da capo.
Quale occasione migliore è quella di poter ricominciare da capo e sperare che l'anno nuovo ci porti qualcosa di diverso! In ogni buon proposito c'è la voglia di cambiare, di migliorare e di sperare.
Tutto quello che è stato l'anno scorso dobbiamo lasciarlo alle spalle, non possiamo portarlo dentro questo nuovo anno! Migliorare la vita significa anche abbandonare i vizi e tutte quelle cose che possano confondere la nostra serenità. Affidiamo a Maria, La Madre di Dio, questo nuovo anno e cancelliamo da dentro al nostro cuore tutti i rancori e i soprusi che abbiamo vissuto o che abbiamo anche fatto vivere. Solo confidando nel mistero di Dio sapremo superare le prove che arriveranno, Ma anche le gioie che il buon Dio ci manderà le sapremo accogliere nel modo giusto! La vita è un grande mistero e questo mistero è fatto per gli uomini che giorno dopo giorno devono aver fiducia in Dio! Consacriamo il nuovo anno alla misericordia di Dio e sicuramente ci sentiremo sicuri del futuro. È consigliabile anche iniziare questo nuovo anno con una bella confessione, comunione e Santa Messa. Buongiorno a tutti con tantissimi auguri di prosperità e serenità. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “il tappo dello spumante”, di Dio. Amen
Siamo tutti qui
Pensiero del mattino
3 gennaio 2019.
Siamo tutti qui.
Ritrovarsi ancora con le persone care in questo nuovo anno è già un miracolo. Scoprire che incontrare anche in questo nuovo anno i nostri nemici è anche simpatico. È un po’ strano forse dirlo, ma è proprio così per chi dentro di se non ha desideri inopportuni, ma sa essere per tutti gioia di vivere in armonia con il proprio tempo di vita. Amici, ricordiamoci che non vale la pena frustrarsi per cose che non si raggiungeranno mai, ma con buona volontà bisogna adattarsi senza essere travolti o toccati. Si amici è bello rivedere e rincontrare le stesse persone del 2018 si prova una forza indescrivibile anche perché come purtoppo sappiamo ci sono tanti altri che ci hanno dovuto lasciare. E a queste belle anime deve rivolgersi il nostro pensiero, la nostra preghiera. Sappiamo che la loro dipartita non è una inutile fine, ma continuano a vivere nella gloria di Dio. A noi rimane il loro ricordo indelebile, perché vivono in noi attraverso le nostre famiglie e le amicizie. Noi in loro, loro in Dio. Buongiorno amici. Vi auguro una continua Gioia della festa del nuovo anno. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “il calendario nuovo”, di Dio. Amen.
Ore 8 diretta streaming Santo Rosario segue il link.
Si può fare di più ..
Pensiero del mattino
4 gennaio 2018.
Si può dare di più..
Qual è la soddisfazione di ognuno se non quella di essere leale ed onesto! Forse avere una certa disponibilità economica può renderci migliori? No, non aiuta a vincere la monotonia giornaliera perché se manca la parte più bella, cioè quella del vivere nella normalità o quella di scoprire i valori più importanti, saremo solo dei poveri ricchi infelici. Invece è bello quando andiamo alla ricerca di nuove emozioni, soprattutto quelle spirituali, andare alla ricerca del bene-bello e del mite-buono, delle cose semplici sempre Benedette da Dio. Non corriamo appresso ad ideologie che sono prive di sentimenti, cerchiamo ogni giorno di non fossilizzarci sulle inutilità e di fare credere che siamo migliori degli altri, questo comportamento è solo un’illusione fittizia che passa veloce senza farci felice. Buongiorno a tutti amici divertiamoci ad essere luce! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “l'animatore”, di Dio. Amen.
Insistiamo...
Pensiero del mattino 5 dicembre 2019
Insistiamo...
Un popolo senza perseveranza non può salvarsi! Gesù è stato chiaro nell’annunciare il regno di Dio: l'uomo che persevera guadagnerà il regno di Dio. Verifichiamo, iniziando dalle nostre famiglie, se ci sono persone che perseverano nella fede in questo duro periodo fatto di perdizione e disonestà. La perseveranza di vivere nella fede, anche quando la massa non lo fa, sembra un’utopia ma invece dev'essere così. Allora ci viene da chiederci per noi che umilmente perseveriamo a cosa andiamo incontro. Siamo certi che vivendo con questa umanità, troppo violenta, saremo rispettati? Siamo sicuri che chi vive con noi è felice di vivere con noi che abbiamo ancora valori cristiani? Amici purtroppo è tutto un mistero mescolato alla sofferenza per chi ama, crede, spera e perdona tutti i giorni. Perseveriamo sempre, anche quando sembra che tutto va malissimo, se vogliamo che il regno dei cieli sia con noi! Buona giornata amici lottatori della
Verità. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, “il perseverante”, di Dio. Amen.
Ore 8:00 Seguirà il santo rosario dell'annuncio -diretta streaming per invocare il dono della maternità -Seguirà il link.
Epifania del Signore
Meditazione spirituale - 6 gennaio 2019 - Epifania del Signore
Pensiero di Padre Pio
A volte è necessario fare lunghi percorsi per arrivare dove la Grazia non manca. Ecco la stessa cosa fecero i Magi che da Oriente, dopo giorni e giorni di cammino, si trovarono dinanzi alla grotta per adorare il Signore. La nostra vita è un cammino, è un pellegrinaggio, non possiamo soffermarci alle prime difficoltà ma andare avanti; se Grazie vogliamo trovare alla grotta dobbiamo arrivare! Questo è un grande mistero che viene da Dio e trasmesso agli uomini; a sua volta la vita scorre e viene trasmessa a chi verrà dopo di noi, riconosciamo in quel bambinello il figlio di Dio e anche noi come i Magi prostriamoci per adorarlo.
Piccolo pensiero Mariano.
Figli amatissimi, oggi ancora una volta, con immenso amore mi rivolgo a voi tenendo sulle ginocchia mio figlio Gesù che, adorato dai Magi, si mostra come Re dell'Universo. Abbiate la gioia di questo amore perché nulla può donare ciò che non c'è; In lui c'è la speranza del futuro e purtroppo questa umanità non vuole riconoscerlo. Tuttavia cercate di amare quello che mio figlio ha lasciato nella sua venuta sulla terra.
Buongiorno amici prostriamoci come i Magi davanti a Gesù! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, l’adorante di Dio. Amen.
Rasserenati...
Pensiero del mattino
7 dicembre 2019
Rasserenati...
Per alcuni quando il pensiero diventa attivo non si ferma più fino a quando ciò che pensano non viene portato a termine. Fissarsi sulla propria idea a volte può rivelarsi la peggiore cosa che si possa fare, perché ci si potrebbe scontrare con le altre persone, anche familiari, perché non ci si propone con umiltà, e si rischia di arrivare ad inutili scontri, scartando qualsiasi confronto, con conseguenze sgradevoli al punto di essere derisi o messi da parte con dispiaceri a volte irreversibili. Bisogna evitare di usare atteggiamenti “saputelli” perché potremmo stancare chi non ha più pazienza con alcuni nostri infertili discorsi, perché queste imposizioni non hanno da poter dare alcuna sapienza. Se si vuol dare dei consigli con idee personali sulla vita altrui, bisogna essere degni ad iniziare dalla propria stessa vita, allora sì che saremo creduti.
Buongiorno amici. Un abbraccio forte a voi che più che parlare sapete ascoltare. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “l'amplifon”, di Dio. Amen
A che serve?
Pensiero del mattino 8 gennaio 2019.
A che serve?
A volte non ci rendiamo conto di usare delle esclamazioni che distruggono l'entusiasmo e questo è un danno per chi ha nel cuore la gioia di rinnovare, di proporre ...ecco allora che entra l'esclamazione più distruttiva del momento: “A che serve!” Questa esclamazione esclude ogni forma di rispetto, ogni entusiasmo di riproporre le nostre belle e antiche tradizioni. Ma allora a che serve dire “Buongiorno”?; a che serve dire “grazie”?; a che serve chiamare una suocera o un suocero “mamma/papà”?; a che serve apparecchiare una tavola in un giorno di festa? e così via tutte le domande/esclamazioni che portano a distruggere l’entusiasmo che potrebbe servire a donarci la voglia di vivere; a che cosa serve vivere se non ripercorrere le strade dei nostri educatori, come i nostri genitori, i nostri nonni, le nostre antiche maestre Ecco che cosa serve: essere promotori di dire che invece SERVE ECCOME...!
Buongiorno amici. Vi abbraccio tutti e non dite “a che cosa serve!” Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “il parrucchiere”, di Dio. Amen.
Che lasciamo ...
Pensiero del mattino
9 gennaio 2019
Che lasciamo...
Che garanzia stiamo dando ai nostri figli per il futuro, forse lasciargli una casa, dei terreni, dei soldi?! Questo certamente aiuta, magari permettendogli di avere una vita agiata, ma questa non è la garanzia che donerà loro la Pace, la garanzia della famiglia, la garanzia dei veri valori cristiani, e senza di questi tutto diventa illusione di un momento. Quindi è necessario lasciare la garanzia del credere nei valori Veri, nei valori giusti e diventa per loro, e per noi tutti, un'eredità incommensurabile! È ora di svegliarsi, è ora di guardare in faccia la realtà, è ora di dire con forza NO a questo sistema che fino ad oggi ha portato solo disastri! Diamo buon esempio partendo da nonni e genitori, per arrivare ai figli. Questa è la garanzia del futuro: Mettere la propria vita nelle mani di Dio! Buongiorno amici. Vi abbraccio fortemente con affetto! Il vostro diacono Don Emilio Cioffi, “il barista”, di Dio. Amen.
La parte importante
Pensiero del mattino 10 di gennaio 2019
La parte importante
Diventiamo mediatori del bene, indichiamo la strada giusta alle persone che hanno avuto cattivo esempio affinché comprendano che le emozioni non diventono buoni sentimenti se si ha il cuore malato. Ed è importante che questo cuore non sia stretto fra le mani per farlo soffrire di più, ma bisogna prenderlo con le punte delle dita e offrilo a Dio, con sottomissione e devozione, per ricostruire la sua purezza, la sua elasticità, per un vero sentimento. È necessario per chi vuole una tranquillità interiore, per vivere un vero amore, mescolarlo alla gioia del cuore che, se si vive nell’ottica della fede, diventa grazia di Dio. Amici lasciamoci guidare dalle buone azioni e dalla nostra guida spirituale. Buongiorno a tutti, siate generosi nel bene per voi stessi e per gli altri. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “Il Cocchiere”, di Dio. Amen.
Ore 8:00 prega con me il santo rosario in diretta streaming Seguirà il link
Se ci credi.
Pensiero del mattino 11 gennaio 2019.
Sei ci credi.
Chi di noi non ha pensieri per la testa che cerca di superare in modo dignitoso sforzandosi di andare avanti? Amici ogni difficoltà giornaliera non deve essere motivo di disperazione o occasione per spaventarsi. Qualunque ostacolo si incontrasse l’importante è pensare che passerà. Ognuno di noi in questi disagi ha bisogno, per superarli, di credere fermamente nella Santa provvidenza, che ci dona il necessario per andare avanti. Prendiamo esempio dall'albero d'ulivo che viene definito nelle scritture come un albero prezioso, albero della provvidenza che nonostante la sua forma sofferente, dona olio per ogni evenienza. Allora non rimaniamo passivi sui tanti problemi ma volgiamo lo sguardo a Gesù Maestro della santa Provvidenza e preghiamo così: “Santa Provvidenza non abbandonarmi mai, soprattutto non abbandonare chi sta peggio di me, provvedi per ognuno di noi, provvedi per chi ha più bisogno e come l'alberello d'ulivo non si stanca mai di donare provvidenza così anch'io sperimenti tutti i giorni il dono dell’abbondanza”. Amici proviamo a pregare insieme ancora: “Santa Provvidenza pensaci tu per me, sopratutto a chi sta peggio di me”.
Buongiorno amici, facciamo nascere il desiderio di crederci! Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, “Il Boscaiolo”, di Dio. Amen.
Non farlo
Pensiero del mattino
12 gennaio 2019.
Non farlo..
A chi di noi non è capitato di desiderare qualcosa che non gli appartiene o di poggiare gli occhi su chi già è impegnato! Desideri peccaminosi da cui la legge di Dio ci ha messo in guardia.
Non "desiderare" citano il 9^ e 10^ comandamento. Purtoppo oggigiorno moltissimi di noi non si creano problemi nel fare cose che portano ad essere nemici della legge di Dio. Amici desiderare si, ma la santità! Questo dev'essere l'unico obiettivo per tutti. Vivere una vita guardando e desiderando persone o cose che non ci appartengono, perché già di altri, è cosa gravissima. Sfasciare famiglie è cosa diabolica. Rubare o pretendere proprietà senza stenti, non si godranno mai! Ravvediamoci tutti e lasciamo che il buon Dio ci dia il giusto attraverso la Sua Santa Provvidenza. Buon giorno amici e buon lavoro, le cose sudate sono le migliori. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, “il pasticciere”, di Dio. Amen.
Ore 8 diretta streaming Santo Rosario per invocare il dono della maternità e abbondanti benedizioni sui nostri figli. Per partecipare chiamare 389 8893324 e sarai in diretta con me.
Battesimo di Nostro Signore Gesù
Meditazione spirituale del 13 gennaio 2018 -battesimo di nostro Signore Gesù Cristo.
Piccolo pensiero di Padre Pio.
Fate memoria della vostra vita. Non trascurate nulla dal primo vagito ad oggi. Ripercorrere quegli anni, sicuramente vi farà bene, vi accorgerete di quante Grazie il buon Dio ha riversato su ognuno di voi. Non fissate lo sguardo sulle lacrime del dolore che hanno rigato il vostro cammino, ma giustificatele nell' adempimento del battesimo ricevuto per essere conformi a Cristo Salvatore: Totale esistenza Divina.
Piccolo pensiero Mariano.
Figli miei, Cristo mio figlio, si è denudato di tutto pur di farvi partecipe della Sua Grazia. Oggi dal cielo, più che mai nella memoria del suo battesimo, ci consiglia di essere umili; perché nell'umiltà si rafforza la grazia di Dio. Ognuno possa stabilire nel proprio cuore il desiderio di ciò che ha verso mio figlio. Tutti siete chiamati a rinnovare quell'acqua ricevuta da mani consacrate. Rinunciare è rinovvarsi in Cristo Salvatore del mondo.
Buongiorno amici Oggi è domenica
È bene andare perché Gesù ci aspetta. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “il portatore d'acqua” di Dio. Amen.
Ti ricordo che questa sera alle ore 17:00 fino alle ore 18:00 c'è l'adorazione del rinnovo del battesimo in diretta streaming. Seguirà il link, partecipate se vi fa piacere
Toccarla...
Pensiero del mattino 14 gennaio 2019.
Toccarla...
Avere fede è importante perché averla riesce a donare speranza per se e per gli altri. La fede va sempre alimentata ed invocata con la preghiera e con gesti di carità. Avere fede è avere la certezza dell'amore di Dio. Dio è amore, ecco perché la fede diventa un dono. La prova dell’aver fede è nel dono di sé verso il Signore e il prossimo. La fede come sappiamo proviene da una forza superiore e non può essere usata come vanto, ma come esempio di vita. La fede da’ coraggio, sprigiona costanza, sa essere dolce ed elegante; averla fa soffrire di meno rispetto a chi non ce l'ha. Tutti siamo tenuti ad invocarla, non deve passare un attimo della giornata senza pensarla, ed è bene che prima di ogni azione vada invocata, come si fa quando ci si mette in macchina per piccoli o lunghi viaggi, controllando se c’è benzina, olio e voglia di andare. La fede non si ferma al primo ostacolo. La fede è come un medico di aspetto duro ma con capacità umane. Per questo si dice “chi fede non ha una lenta agonia avrà”. Buona giornata di tanta fede e tranquillità. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, “il posteggiatore”, di Dio. Amen.
Ore 8:00 link per il Santo Rosario per invocare benedizioni sulla famiglia e il dono di un figlio per le coppie che attendono la grazia di averne. Telefonate se volete. 389 8893324.
Cuore grande
Pensiero del mattino 15 gennaio 2019
Cuore grande..
Che bello donare la vita per continuare a far vivere. Ci sono tanti modi per poter donare la vita, in primis c'è il dono della maternità, portare a termine una maternità è il dono più straordinario che una una persona possa fare. Poi ci sono altri modi di donare vita, come per esempio donare del sangue per l'emergenza, donare gli organi nei casi di morti accidentali... Amici questi gesti d'amore sono tutti doni belli e nobili che solo chi ha amore nell'anima può farlo. Non dimentichiamo che Dio stesso tutti i giorni dona vita ai propri figli, anche a chi lo tradisce per altre ideologie strane e confusionarie. Dio è vita ed è il padrone della nostra vita ed in qualsiasi momento potrebbe richiederla. Ora più che mai mostriamoci più attenti ai bisogni dei nostri fratelli: anche donare un sorriso è donare vita. Ricordiamo un detto che dice: "Se vita si dà... vita eterna si avrà" Buon giorno a voi festosi d'amore. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, “il sempre disponibile”, di Dio. Amen.
Quanto fracasso.....
Pensiero del mattino 16 gennaio 2019
Quanto fracasso...
Risparmiamo le molteplici parole di chiacchiere e osservazioni inutili, ma sia il nostro parlare una preghiera continua con parole dolci e belle. Si parla per dare sfogo alla bocca. A volte sentiamo degli spropositi che neanche la persona più abituata ha voglia di ascoltare, come per esempio dare giudizi sull'operato della Chiesa, anzi degli uomini di chiesa; è vero, molti non danno buon esempio però il nostro sguardo dev’essere fisso al Signore, e loro, alla fine ci donano Gesù nonostante non ne siano degni... ma chi è degno? Però c’è anche da dire che non possiamo chiudere gli occhi su tutto, per esempio tralasciare chi bestemmia senza ritegno, chi si droga, chi si ubriaca, chi si vende l'anima al diavolo... tanti uomini e donne che preferisco mettere in pericolo la serenità e la pace di chi ha invece scelto di vivere cristianamente. Amici, è ora di profumare le nostre abitazioni oltre che con la preghiera, anche con un po' d’incenso, per liberare l'aria dalle violenze gratuite e dalle blasfeme parole, senza senso, che fanno solo danno a chi le pronuncia e a chi le ascolta. Buongiorno a tutti amici, evitiamo grosse parolone per non cadere in tentazione! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “il vasetto della marmellata”, di Dio. Amen.
Come si fa...
Pensiero del mattino 17 gennaio 2019 -
Sant'Antonio Abate.
Come si fa.
A volte sembra di sentire ancora la voce di mia madre che mi diceva “...stai attento, non andare con amicizie sbagliate, ricordati di non tornare tardi..” e così via. Ora tutte queste raccomandazioni le facciamo ancora ai nostri figli? Molti sicuramente le fanno ancora, seguendo il vecchio metodo di educare la propria famiglia come tradizione vuole; metodi esemplari di moralità e di buona educazione, con modi gentili che valgono sempre, che non hanno scadenza, persone rispettose del proprio prossimo e dei luoghi dove vivono.
Purtroppo oggi vengono sottovalutate le cose più importanti, come la fede e come l'educazione della persona, iniziando fin dalla tenera età. Ad oggi, purtroppo, per alcuni il male passa per bene e il bene viene annoverato come male. Amici preghiamo affinché non prevalga l'ingiustizia ma, attraverso Dio, in ognuno sia presente il bene anche se a volte costa fatica farlo.
Buongiorno amici non scoraggiamoci, la verità salva, la bugia autodistrugge!Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “la giustizia”, di Dio. Amen
Meglio farla!!!!!
Pensiero del
mattino 18 gennaio 2018. Amici,
chiedo nell'unità sempre se potete, una preghiera di liberazione nella prima mattinata, per degli amici che ho nel cuore.
Meglio farla!!!
A volte sentiamo dire: “cosa aspetta Dio a punire i cattivi con calamità o malattie?!” Si è vero, esce spontaneo dire “chi male fa male si aspetti”. Ma vista così questa è una richiesta di “giustizia” alquanto anomala ...non dimentichiamo che a chiedere la vendetta alla fine chi ne potrebbe soffrire di più è proprio chi non centra nulla! C’è da dire, amici, che questi fratelli che fanno vivere male il proprio prossimo gioiscono se gli innocenti soffrono al posto loro! Allora è giusto, secondo noi, chiedere a Dio di mandare punizioni su queste anime perse se poi quel male colpisce chi già soffre? Credo proprio di no. Perciò amici la migliore cosa da fare è caricarsi la propria croce sulle spalle e andare avanti
chiedendo a Dio, con l'arma della preghiera, di trasformare il loro male in bene, sia per noi che per loro! Bisogna sperare in una loro conversione, perché l'amore, ricordiamocelo, salva il giusto, l'innocente. Buona giornata nel migliore dei modi, e rallegriamoci vivendo corretti. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, “il pane e nutella”, di Dio. Amen.
Se tu credi
Pensiero del mattino 19 gennaio 2018
Se tu credi
È necessario per tutti avere fede ma non una fede all’acqua di rose, ma una fede stabile, una fede che ti inchioda alla croce. La vera fede amici è proprio questa: sentire i chiodi alle mani e ai piedi, con l’immancabile corona di spine e la lancia al costato. La Fede non la può fermare nessuno, nessun ostacolo può indebolirla perché è forza di Dio. Amico o amica, l'uomo sciocchino che promette cose che non può mai dare, non dev'essere considerato o tanto meno sapere delle nostre cose personali. La fede Cammina da sé e si fa spazio, quando questa è vera. La fede cammina senza paura, per questo amici, non applichiamoci troppo a pensare a come fare a difenderci, ma lasciamoci inchiodare alla croce, è su quella croce che un giorno troveremo l'arma per riconquistare l'onore dell'amore. Buona giornata a tutti voi che sapete sperare! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “il miracolato”, di Dio. Amen
Tutto ha un limite
Meditazione spirituale della seconda domenica del tempo ordinario -
20 gennaio 2019.
Piccolo pensiero di Padre Pio.
Tutto ha un limite, ogni cosa che si inizia ci porta al termine di un limite, e lo stesso limite rappresenta la fine del nostro desiderio. Tutto ha un limite, anche nella stessa preghiera; se la preghiera viene condizionata dal nostro superfluo, non potrà mai arrivare a ciò che si desidera. Ecco perché la madre, la Vergine Maria, invoca aiuto al figlio per la mancanza di vino, e il fine di quella preghiera è che Gesù trasforma l'acqua in vino. Così anche noi, siamone certi che tutto ciò che chiederemo con il cuore, col cuore verrà dato, tutto ciò che chiederemo con gli interessi personali sfumerà.
Piccolo pensiero Mariano.
Figli del mio cuore, sappiate che nulla è perso se ciò che si fa si fa con amore. Non siate turbati, il tempo del male sta per scadere, il cielo si sta aprendo per un'abbondanza di pace su tutta l'umanità. Figli pregate affinché tanti figli si salvino, il fuoco è tremendo, non lascia scampo a nessuno.
I malvagi tremeranno per la vergogna di aver causato tanto male. Ripiegate la vostra condotta verso mio figlio Gesù, in lui c’è la vita. La forza della vita è amare la stessa vita. Come mio figlio l'ha donata a voi, così voi donatela per amore a chi vita non ha.
Buongiorno amici, buona domenica a tutti! Vi ricordo la Messa, è importante andarci. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “il raccogli carta da terra”, di Dio. Amen.
Senza limiti
Pensiero del mattino 21 gennaio 2019
Senza limiti
Cosa facciamo noi per scontare i nostri peccati? Sicuramente poco. Scontare i peccati significa umiliarsi, adattarsi alle sofferenze, dare dignità al nostro corpo. Purtroppo spesso si preferiscono le cose che piacciono più alla carne che allo Spirito. Ecco perché i nostri peccati abbondano sempre di più sul nostro pianeta, a causa della poca voglia di pensare a Dio. C’è voglia solo di provare ogni tipo di emozione a costo di vendere l'anima al diavolo. Molti sono quelli che non si fanno mancare nulla pur di dare soddisfazione alla carne. Tradimenti, vizi, serate mondane, solo per far star bene la propria carne, senza chiedersi di cosa avesse bisogno l'anima. Amici la nostra anima chiede di essere amata e rispettata, curata e difesa e di essere trattata bene perché un giorno deve tornare nelle mani di Dio. La carne, amici, non può dare nulla se l'anima non sta bene, e se sta bene sicuramente la carne profumerà di cielo. Buongiorno amici. Vi auguro un buon inizio settimana. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “il venditore di profumi”, di Dio. Amen
Coraggiosi
Pensiero del mattino 22 gennaio 2019
Coraggiosi
Perché fare tutte queste guerre tra di noi? Perché dobbiamo aver paura l'uno dell'altro? Dove stiamo sbagliando? Cosa ci sta succedendo, l'onestà dov'è andata a finire? E il buon senso? Chi sono quelli che desiderano che ognuno guardi male all'altro? La paura, l'ansia, l'angoscia, il dubbio, stanno prevalendo sulla libertà di esprimersi, di vivere, di agire. Una paura intensa che sta soffocando questo nostro momento di vita. Ma poi all'improvviso ci accorgiamo che c’è Dio, c’è la sua forza che con una profonda preghiera ci fa stare bene. Accostiamoci ai sacramenti: ci faranno sentire liberi da certi pregiudizi; cerchiamo di ascoltare la parola di Dio, ci porterà sicuramente ad essere migliori. Amici, riprendiamo a vivere e allontaniamo da noi la la paura di farci scoprire che non siamo laicisti distruttori della morale cattolica, ma cristiani veri che professano che Gesù ha dato la vita per riscattarci e col suo sangue liberarci dal maligno! Buona giornata a tutti, siate generosi! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “lo zerbino”, di Dio. Amen.
Arma spirituale.
Pensiero del mattino 23 gennaio 2019.
Arma spirituale.
Tranquillità e self-control, per evitare di cadere nelle beghe altrui!Appassioniamoci di più ad una mente libera, dove niente di negativo deve prevalere. Tutto nasce dalla voglia di camminare sulle strade della lealtà, dove possiamo solo apprezzare le cose belle, cose semplici, cose edificanti. Questo cammino spirituale sia sempre da esempio per tutti quelli che amano disturbare chi ha voglia di amare la quiete di Dio. Per questo, amici, non misuriamoci con chi di Dio non si nutre, loro amano vivere nelle idee spoglie lontane dalla santità, e sprecarci energie per fargli cambiare idea è inutile, l’unica cosa è la preghiera, che per questi fratelli non deve mai mancare! La S.S. Trinità saprà come fare per non farli dannare. Buongiorno amici della pace. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, “il trattorista”, di Dio. Amen.
Dipende da noi....
Pensiero del mattino 24gennaio 2018.
Dipende da noi...
Cerchiamo di trovare sempre dei rimedi per combattere ciò che non gradiamo, come per esempio la solitudine, la noia. Riscriviamo la nostra storia ogni volta quando la stessa storia è priva di nuove emozioni. Impariamo a trasformare le nostre giornate grigie in momenti di riflessione. Impariamo a progettarci anche quando ci mancano gli elementi e ci sentiamo demotivati: trasformare un luogo ostile in un luogo dove ci si può star bene ...sono miracoli condivisi da Dio. Amici, sappiamo essere, per tutti i luoghi che frequentiamo, luce e benedizione! Questo è trasformare i luoghi bui in posti speciali. Buona giornata amici, il bene vince sempre! Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, “lo zapping”, di Dio. Amen.
Oppressori...
Pensiero del mattino 25 gennaio 2019 - Conversione di San Paolo.
Oppressori...
Perché ci devono essere tanti popoli oppressi da poche persone? Cos'è che vogliono questi oppressori dal popolo: il suo sangue, la sua energia, i suoi beni? Com'è strano sentire che tutte le nazioni si lamentano per colpa dei loro governi che si ostinano a rubare la speranza di ognuno! Questa sofferenza, a volte, la riscontriamo anche nel piccolo e così una sola persona ne fa soffrire tante altre per colpa della sua tirannia.
Amici che avete il vizio di portare guerre ovunque vi troviate, vi dico di fermarvi! Vi dico di convertirvi! Vi dico di essere dono d'amore e non un'arma che porta morte ovunque passa! Dio è amore. Buongiorno amici, osserviamo se siamo anche noi carnefici della nostra casa, se lo siamo cambiamo modo di vivere. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "il taglialegna", di Dio. Amen
Siamo alla fine?
Pensiero del mattino 26 gennaio 2018.
Siamo alla fine?
Cosa ci manca per essere felici?Sicuramente qualcuno penserà ai soldi perché averli significa sicurezza del futuro. Molti fissano i loro obiettivi nel raggiungimento di una posizione economica, senza pensare che ci può essere altro. Come ogni persona anche il “cattolico” cerca più la “disponibilità” che l'eternità..., ma mi viene da pensare perché poi quando arriva la malattia o arrivano gli impedimenti, siamo lì a dire che i soldi non rendono felici mentre la salute non ha prezzo! Ecco amici, che siamo eterni insoddisfatti e così anche il ricco malato vuole la salute del corpo a costo di perdere tutti gli averi. Il povero che sta bene in salute vorrebbe venderne un po’, per star bene economicamente. Un paradosso di chi non si è mai fidato di Dio. Buona giornata a tutti, vi auguro una grande gioia! Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, “il carrozziere”, di Dio. Amen.
Meditazione spirituale della terza Domenica del Tempo Ordinario - 27 gennaio 2019.
Meditazione spirituale della terza Domenica del Tempo Ordinario - 27 gennaio 2019.
Piccolo pensiero di Padre Pio.
La spontaneità nasce dal cuore puro. Se hai un cuore amorevole tutto ciò che farai sarà spontaneo, e nella spontaneità attingerai alla Grazia di Dio. Non sottovalutarla come segno di debolezza, ma comprendila come gesto d'amore di Dio, che scende nei cuori dei semplici. La spontaneità non ha freni, è il miracolo più immediato che Dio fa nell'uomo.
Piccolo pensiero Mariano.
Figli della Gioia, ognuno di voi si faccia carico di diffondere pace nei luoghi dove vi trovate. Un segno grandioso sarà il punto di riferimento a voi che non avete mai esitato di trascorrere le ore e giorni con gli occhi rivolti verso mio figlio Gesù. Sappiate che la rovina dell'uomo è il peccato, che non solo porta l'uomo alla perdizione, ma sconvolge La stessa natura. Le calamità naturali sono frutte del peccato, del poco rispetto per il Creato. Buongiorno amici Vi abbraccio fortemente, ricordandovi che oggi è domenica è si va a messa. Questa sera alle ore 16:00 ci sarà in diretta streaming l'adorazione eucaristica. vi benedico diacono Don Emilio Cioffi il tranquillante di Dio Amen.
Non è difficile ....
Pensiero del mattino del 28 gennaio 2019
Non è difficile..
Eccoci qua, anche questa mattina il Signore Dio ci ha voluto donare un altro giorno, un altro momento di vita, e questo è una gioia! Credetemi amici, non è difficile trascorrere anche questa giornata in modo tranquillo, senza crearci troppi problemi. Dobbiamo impegnarci a dire a noi stessi “Io devo vivere meglio di come vivo!” ...Proprio questo “Io devo” può trasformare tutto ciò che è impedimento in guarigione interiore. Imporsi di cambiare stile di vita è un dovere per tutti altrimenti saremo solo degli automi che vivono di bassi ricordi, di odio infinito verso tutti i viventi. Amici, diciamo tutti insieme “io devo” perché è un dovere vivere sereni! Buongiorno a tutti, un abbraccio forte dalla “Piccola Medjugorie”. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “il fabbro”, di Dio. Amen.
Ore 8:00 Seguirà il link per il Santo Rosario in diretta streaming
Solo apparenze.
Pensiero del mattino 29 gennaio 2019
Solo apparenze.
Di persone-protagoniste, “a fatti suoi”, ce ne sono moltissime, basta pensare a quelli che da anni sono a alla ribalta televisiva, sempre pronti a lanciare messaggi di giustizia ...senza accorgersi che la giustizia manca proprio dove vivono! Questo modo di trasmettere “valori” attraverso mezzi mediatici rappresenta solo un mezzo che in realtà nasconde egoismi ed interessi personali, perché per fare del bene non serve affossare chi si propone con metodi diversi, metodi ragionati. Amici, Gesù ci indica come bisogna comportarsi, Lui dice: "ama il prossimo tuo come te stesso” e la chiesa ci insegna che il prossimo spesso lo teniamo molto vicino, magari nella porta accanto e non lo dobbiamo ignorare cercando un nuovo “prossimo“ chissà dove! Purtroppo a volte abbiamo gli occhi chiusi verso il povero che cerca lavoro, che cerca una casa, che cerca una persona sulla quale contare ...questi da chi devono essere aiutati? Ecco cosa siamo diventati: tutti ipocriti, senza futuro, senza un domani. Gesù pensaci tu! Buongiorno amici, riflettiamo con attenzione! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “il Barcaiolo”, di Dio. Amen.
L’onesta .
Pensiero del mattino 30 gennaio 2019.
L'onestà.
Sforziamoci di essere coscienziosi con i nostri impegni, specialmente quando si tratta di lavoro. Non pensiamo di raggiungere chi sa quale obbiettivo con la violenza o con le minacce perché sarebbe un successo che durerebbe poco rivelando, prima o poi, chi siamo. Dio, come sappiamo, ci conosce uno per uno e se non siamo stati chiamati da Lui per occupare posti che non ci appartengono, poi saremo costretti a lasciare con i Suoi metodi. Per questo dico non vale la pena usare mezzi che vogliono mettere in cattiva luce l'onesto per affossarlo, per distruggerlo nella sua dignità. Farsi “strada” con metodi scorretti non è giusto e non conviene per non dannarsi l'anima, per non vivere senza Dio. Chi male fa male aspetti. Dio perdona solo se tu ti
riprendi la colpa dei tuoi sbagli, ravvedendoti. Buona giornata amici, evitiamo di essere altezzosi. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, il manovale di Dio. Amen.