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Se non riesci e forse perché non ci provi

Pensiero del mattino - 7 Marzo 2023.

Se non riesci forse è perché non ci provi.

Trova un motivo, qualunque esso sia, per vincere l'apatia, la voglia di fare niente, magari per evitare di vivere sul lavoro degli altri. Amici svogliati, è bene sapere che se non si lavora non si mangia, anche se come dice qualcuno: "forse mangia due volte" …Ma così non è perché c'è anche un'altro detto che dice :"chi non lavora, mangia pane a tradimento". Come per dire: "essere ladro di te stesso." Tutto questo malessere lavorativo arriva perché non ci si sforza a trovare lavoro, qualsiasi esso sia. Amici demotivati, non è giusto dire di non riuscire a trovare lavoro quando si vede in giro tanta terra abbandonata e da lavorare. Non è giusto dire “ma io sono laureato e non posso sporcarmi le mani con lavori umili”. Non è giusto attendere la manna dal cielo! Non è giusto sentir dire che manca manovalanza per chi cerca operai, idraulici, elettricisti, meccanici, carrozzieri, falegnami, muratori, mestieri di casa, di giardino, di alberghi, ristoranti e chi più ne ha ne metta! Non è giusto che per realizzarsi per forza bisogna fare ciò che non riesci a trovare! Vi prego amici, non restiamo in casa, ma usciamo e cerchiamo di inventarci qualche cosa per non pesare sulle spalle di nessuno ed essere autonomi anche con pochi spiccioli. Di certo ci sentiremo più motivati e invogliati a proseguire. Dio ci ha detto che solo col sudore della fronte si è migliori. Poi fate come meglio credete. Io so solo che i vizi diabolici nascono dalla poca voglia di lavorare.
Buongiorno a tutti, non me ne volete ma a me gli sfaticati non piacciono. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, l'operaio spala letame, di Dio. Amen.