Pensiero del mattino di Martedi 18 Ottobre 2016
Esame di coscienza.
Proviamo a guardarci dentro con onestà e facciamoci l’autocritica, ci accorgeremo che, alla fine, siamo peggio di chi giudichiamo o accusiamo. Iniziamo con umiltà, lentamente e semplicemente questo percorso di confronto. Accusiamo il prossimo di accattonaggio, ma noi che cosa seminiamo? Accusiamo gli altri di essere bugiardi e disonesti, ma noi chi frequentiamo? Giudichiamo gli altri di essere falsi e ipocriti, ma noi di che libertà godiamo?Parliamo male col primo che capita, ma dalle nostre bocche che profumo emaniamo?
Ecco che siamo solo traditori che tradiscono per il piacere di tradire, dimenticandosi magari del bene ricevuto e che abbiamo avidamente acchiappato. Tutti possiamo sbagliare, essere disonesti, calunniatori e bugiardi. Allora che senso ha farsi belli se poi belli non siamo? Sepolcri imbiancati! Belli fuori e col cadavere putrido dentro! “Chi è senza peccato scagli la prima pietra”! La verità è ben altra: è che quando la volpe non arriva all’uva, dice che è acerba! Si, amici, smettiamo di essere ipocriti e pensiamo a conquistare il Paradiso, non i falsi amici che ci portano a sbagliare. Questi non fanno altro che far dannare la nostra povera anima. Ora andiamo, senza danneggiare il nostro prossimo! Buongiorno amici, ricordiamo che il nostro bene resta nel cuore, il loro male ci scivola addosso, semplicemente perché sappiamo sempre perdonare. W la libertà di agire. Vi benedico.
Diacono don Emilio Cioffi, “il capolavoro di Dio”. Amen.