Pensiero del mattino 21 marzo 2018. XXXVI giorno di quaresima. Primo giorno di primavera.
Come ci siamo svegliati questa mattina?! Con quale pensiero abbiamo iniziato il nuovo giorno? Senza dubbio chi sa essere fiducioso ha cercato nella preghiera di consacrare il nuovo giorno per essere guidato dallo spirito santo, al contrario, chi ha intenzione di creare problemi lo fa iniziando da quando mette i piedi a terra, imprecando Dio e scatenando ansie e paure alle persone che gli sono vicino. Perché non imparare ad usare parole belle che frenino i nostri impulsi violenti? Noi tutti dobbiamo iniziare a vivere più sereni e questo lo si può fare nell'ascolto della parola di Dio. Impariamo ad aprire un libricino di preghiera e scegliere una parola o una preghiera che possa darci sollievo. Gesù dice dalla croce "tutto è compiuto"; tutto è compiuto anche per noi; guardandoci intorno tutto è compiuto in quello che abbiamo stabilito per il nuovo giorno, il bene con il bene, il male con il male. Maltrattiamo i nostri cattivi comportamenti per rientrare nella buona, santa, educazione! Se vogliamo essere belli, buoni e giusti ed essere amati da Dio e dal prossimo, dobbiamo vivere nella buona, Santa, educazione.
Buona giornata a tutti. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, lo "zampa rotta", di Dio.
Amen.