Pensiero del mattino 21 febbraio 2018 - Ottavo giorno di quaresima
Denunciamo sempre l'opera del demonio alle autorità competenti. Denunciamo senza farci venire scrupoli, senza ripensamenti; il male non si fa nessun problema ad infligge guai e tentazioni!
Andiamo a denunciarlo attraverso una buona e profonda confessione, perché così facendo lo indeboliamo e possiamo frenare le sue devastazioni. Quando vediamo cattive azioni o comportamenti sgradevoli nei confronti dei semplici, non esitiamo a mettere in guardia il mal capitato, per non essere complici del male! Ogni uomo che si lascia corrompere attraverso il facile guadagno, attraverso gli imbrogli, diventa diabolico ed è uguale e preciso al male e quindi va denunciamo alle “autorità competenti”. Chi sbaglia va’ denunciato, chi non mantiene la parola data và allontanato, chi si crede superiore a tutti è uguale e preciso al demonio, e lui non fa sconti a nessuno. Perciò questi abusi diabolici vanno segnalati per evitare di far soffrire le famiglie serie, cioè quelle che pagano le " tasse", che fanno sacrifici e rinunce e che vivono da veri cristiani; queste persone vanno aiutate e incoraggiate. Basta essere maltrattati, presi in giro, tutti ti vogliono, tutti ti cercano, solo richieste di vittoria, richieste di successo ...mai nessuno si presenta per dire “ho fatto questo per Gesù”, “per i poveri, per i più piccoli del Vangelo”, senza nulla a pretendere! Buona giornata amici, riflettiamo prima di essere strumentalizzati dal male. Vi benedico, diacono don Emilio Cioffi, “il portaborse”, di Dio. Amen.