Pensiero del mattino 17 marzo 2018 XXXII giorno di Quaresima
Fermiamo la nostra tagliente lingua. Freniamo le mani violente, non diamo retta ai pensieri negativi, non provochiamo l'odio, il rancore nel nostro cuore! Cerchiamo un po' di pace, basta seminare discordia, divisioni, ci sono tante altre belle cose che potremmo fare, dire e mettere in pratica, perché buttarsi sempre a compiere il male? È possibile che non ci rendiamo conto che il male che facciamo viene segnato sulla nostra anima, nella nostra coscienza? E per toglierlo, ci vuole un profondo e difficile pentimento. Amici, la vita di ognuno non è che un soffio, non siamo stati creati per distruggere e distruggerci ma per custodire, curare e amare. Sopraffazione omicidi, suicidi, ladrocini e disonestà, queste cose non ci devono appartenere perché Cristiani e il Cristiano battezzato, come lo siamo noi, si sforza ogni giorno di migliorare e compiere gesti di santificazione e di offerta, abbandonandosi totalmente a Dio. Allora ritroviamo un po' di tranquillità, perché il disordine porta altro disordine. Dio è amore e ordine in tutti i settori! Buongiorno amici! Dio ci conta molto su di noi! Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “il giardiniere che toglie le pietre dalla terra”, di Dio. Amen.