LaLuceCheCercavi

Non chi siamo ma cosa facciamo

Pensiero del mattino.
27 maggio 2021

Non chi siamo ma cosa facciamo.

A volte sentiamo gente che si vanta di essere grandi professionisti che girano il mondo senza mai posare i piedi a terra, dimenticandosi anche di quanti sacrifici hanno fatto i loro genitori al punto tale che per avere un piacere legittimo ci si devono prostrare. Che grande illusione è la loro vita, cosa lasciano? Forse il pezzo di carta attaccato al muro, medaglie e medagliette e niente più. Invece guardiamo cosa lasciano a fine giornata quelle persone operose, lavoratori e lavoratrici instancabili, limpidi e trasparenti ...tanti mestieri dalle cui mani sgorga solo tanta Grazia che la società usa per tutti i suoi bisogni: una sorgente di lavoro che si tocca ad occhi chiusi. Tutto questo per dire che chiunque fa un’attività professionale o manuale ed a fine giornata non ha lavorato onestamente, non serve a niente e a nessuno. Senza dire che certi titoli servono solo a sporcare la carta e non a far uscire i calli dalle mani. Buona giornata di tanto piacere di lavorare. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “lo zappa insalata”, di Dio. Amen.

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