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  (PENSIERI DEL GIORNO DI DON EMILIO)
29/03/2021 07:30  

La tenerezza.

La tenerezza.

Pensiero del mattino dalla Cappellina de "La luce che cercavi" - 29 marzo 2021 -
Lunedi Santo...

La tenerezza...

Cosa sarà mai avere dei sentimenti delicati e sentire di provare gioia nel proprio cuore? Sicuramente una emozione unica che nel provarla, scaturisce in noi la mite dolce tenerezza. Al contrario chi prova sentimenti di odio o di rancore non ha nulla a che vedere con la presenza del Signore o con la dolce tenerezza, e pur di attirare l'attenzione su se stesso cerca di dare un finto bene, forzato, che dura poco e non dà pace. Si amici, la tenerezza... è proprio un bel dono! Averlo non è da tutti poiché è un dono incommensurabile; richiede anche per chi ce l’ha un forte sacrificio e tanta pazienza. È bene ricordare a chi tenerezza non ha, che mai si deve essere violenti con chi è tenero e dolce! È bene sapere che
ferirlo è come infliggergli aghi pungenti nel suo nobile cuore, e potresti scatenare, l'ira di Dio su di te. Perché, mai e poi mai, una persona che ha il dono della tenerezza può pensare di poter essere veicolo di violenze o di divisioni, in quanto sa solo di essere tenero verso tutti e, ad averla in casa, tale persona, è come avere la presenza viva di Gesù, vera Grazia di Dio.
La tenerezza fa parte del dolore della croce, da dove nasce, e resta la fonte per chi la invoca. Purtroppo, come ben notiamo da molti atteggiamenti scorretti nostri, non è troppo conosciuta, quindi spesso viene derisa dagli stupidi. La tenerezza se la desideriamo, va invocata, perché fa parte dei sette doni dello Spirito Santo che chiunque vuole, attraverso una profonda preghiera, può farne richiesta ed essere ammesso, o ammessa, ad esercitarne “il ministero”. Chiediamo a Gesù il dono della tenerezza e proviamo a vedere se siamo stati scelti a essere i “teneroni” della Grazia Suprema, costatando su noi stessi, quali sentimenti proviamo per chi abbiamo davanti, a prescindere se sono amici o nemici. Se proviamo tenerezza per loro siamo stati scelti, se invece antipatia o indifferenza, vuol dire che non siamo del gruppo. Questo è un sistema buono per capire chi realmente siamo e se veramente vogliamo essere degli ottimi cristiani.
Buon lunedì di passione.
Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il tenerone”, di Dio. Amen.

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