Io resto a casa .
Pensiero del mattino 18 marzo 2020 - nono giorno della Novena a San Giuseppe -Segui la diretta YouTube sul canale la luce che cercavi - Chiama il numero 389 88 93 324.
Io resto in casa.
Cosa possiamo fare di più rispetto a tutto quello che già facciamo? Sembra che gli ostacoli per sopravvivere si accumulano sempre di più, addirittura anche le parole che dovrebbero essere sempre a disposizione per il bene, mancano.
Cosa avverrà di noi tutti in balìa di una tempesta che flagella “senza pentirsi” tutta l'Italia? È vero che da alcuni balconi cantano, suonano... ma anche in quei palazzi c’è sempre chi, con molto meno clamore, in silenzio, prega. Però mi pare che anche in quel canto, in quel suono c'è una nota di tristezza e di preghiera che porta all’unione verso chi in questo momento sta soffrendo di più, è un modo per esorcizzare il male. Le nostre care regioni del nord martoriate dal coronavirus: Vi siamo veramente vicini! La preghiera non mancherà mai, siete nostri fratelli, e se una lacrima possiamo asciugare da qui lo facciamo anche con modi di essere non convenzionali!
La Vergine Maria, regina della pace, veglierà sempre su di noi ed in particolare su voi tutti.
Un'ave Maria da parte nostra per tutti voi non mancherà mai! Buona giornata, con affetto sono a vostra disposizione. Se volete chiamarmi, per una parola di conforto, questo da cui scrivo è il mio numero. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “il portantino” di Dio. Amen