Gli incurabili.
Pensiero del mattino 3 aprile 2019
Gli incurabili!
Sforziamoci di avere degli slanci di cambiamento. Non aspettiamo che debba accaderci qualche cosa fuori dal normale per farci apprezzare quello che abbiamo. Amare vuol dire donare il meglio di sé. Se tutti noi che crediamo nella Santissima Trinità fossimo più audaci nelle cose buone, avremmo più grazie dal cielo. Non possiamo vivere con una doppia identità, “con un piede dentro ed uno fuori”; il cristiano segue Cristo, la sua chiesa e il suo magistero, perdona il male ricevuto e vive col proposito di non farne mai a nessuno. Chi si professa cristiano non appoggia leggi che contrastano quelle di Dio; il cristiano non va in giro seminando zizzania; il cristiano AMA, AMA, AMA, perché dovrebbe saper fare sopratutto solo questo! ...e il venerdì di quaresima non fa i “digiuni” nei migliori ristoranti mangiando a base di pesce, ma lo rispetta non mangiando carne e facendo piccoli digiuni. Il cristiano ha l’obbligo di PERDONARE E AMARE senza pensarci due volte. Se non sappiamo fare questo è inutile che ci mettiamo nei primi banchi per farci notare... ma meglio andare in una clinica a curare la propria doppia personalità! Amici siamo tutti colpevoli se oggi non si ama più il Signore come si dovrebbe! Buona giornata di quaresima. Vi benedico, diacono don emilio cioffi, “il mea culpa”, di Dio. Amen.