Come te.
Pensiero del mattino 2 marzo 2019
Come te.
Il mistero più grande della Redenzione è stato il passaggio di Cristo e della sua parola; in modo particolare lui ha voluto raccomandare il rispetto reciproco, “come te” c'è solo il “prossimo” che diventa te stesso. Amare il proprio prossimo significa vivere l'uno nell'altro e rispettare tutto ciò che Dio ha messo in ognuno. Se tu ami l’altro che è tuo prossimo e l’altro ama te che sei il suo prossimo, la pace, l’amore e la giustizia si mantengono da soli. Perciò amici è importante rispettare il prossimo perché nel prossimo ci siamo noi. Trattare male il proprio prossimo è farsi del male. Tutti siamo di tutti, dobbiamo essere come una catena di montaggio che lavora interrottamente e tutto il lavoro dev'essere finalizzato a far vivere l'umanità del bene offerto dalla terra, dove Dio ci fa dimorare. Conclusione: se vogliamo stare bene nella salute del corpo e dello spirito, non facciamo del male al nostro prossimo. Buongiorno amici, diventiamo l'uno forza dell'altro. Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, “il montacarichi”, di Dio. Amen.