Meditazione spirituale della tredicesima Domenica del Tempo Ordinario -
La costanza nel fare le cose è segno di stabilità. Cercare di vivere secondo natura e seguire il creatore. Vivere solo nella propria dimensione, si esclude la grazia di Dio.
Noi tutti, dobbiamo partecipare in modo semplice alla vita quotidiana dell'amore. L'amore non è un treno che corre veloce ma è un gustare il proprio tempo con sottomissione a Dio. Chi non vuole partecipare al regno di Dio è solo e non ha voglia di amare nessuno e tutte le scuse e i suoi pretesti diventano la sua forza per confondere i deboli. Cercate Dio in ogni cosa in ogni gesto e lasciate che la Sua potenza possa prendere possesso dei nostri giorni.
Piccola meditazione Mariana
Figli, siate sempre pronti per essere chiamati al cielo. Non permettete a nessuno di distrarvi dal regno del cielo. Cristo, mio figlio Gesù, ha salvato questa umanità attraverso il suo sangue, la sua sofferenza e la mia accettazione al dolore. Chi di voi non si sente figlio non potrà sentire la mia maternità e quanto lo amo. I giorni avvenire si trasformeranno in lotte, in fuoco, in acqua; Solo alzando lo sguardo al cielo è possibile trovare la speranza. Siate figli come io sono Madre per Amore.
Buongiorno amici, buona domenica a tutti. Raccomando la santa messa è l'unico mezzo per guarire dalle nostre sofferenze spirituali.
Talita kum!... Alzati!
Vi benedico, diacono Don Emilio Cioffi, "l'autista personale", di Dio. Amen, Ave Maria.