LaLuceCheCercavi

.... troppo rumore...

Pensiero del mattino dalla Cappellina de "La luce che cercavi" - 27 marzo 2021 -

...troppo rumore...

Guardando con un un'occhio semplice, il bello vero, il buono santo, è l'onesto severo.
Sento di dover manifestare i miei sentimenti con questa preghiera alla Vergine Madre, Regina degli Angeli, Speranza dell'uomo, per dirle che Il mio misero cuore è sempre rivolto a lei e le semplici parole che sto per pronunciare nascono dal profondo del mio animo:
Oh madre amatissima, so che non merito nessuna grazia per come mi comporto, ma ti chiedo di rivolgere il tuo sguardo su di me, affinché non cada nel baratro del buio nero della notte;
così facendo, oh madre della luce, alcuni miei difetti forse si potranno affievolire e se proprio io non dovessi rendermene conto, Tu, oh madre di saggezza, trova in quale parte del mio corpo si nascondono e distruggili.
Lo so che spesso per il mio modo di essere complico sempre di più la mia vita con sciocchi capricci e parole inutili. Ma ti prego, oh madre del dolore, non stancarti di me misero peccatore e col tuo santo dito continua ad indicarmi la via da seguire. Oh madre Redentrice,
capisco che sono egoista, rancoroso ed irriconoscente, mi do’ delle arie che non dovrei darmi e credendomi un grande, ma almeno tu, oh madre santa, non lasciarmi vagare per sentieri senza fine alla ricerca di chi sa quale meta che non mi dà speranza. Oh regina dei colori più splendidi e stupendi dell'universo, il mio viso come puoi vedere, come anche i miei occhi, il mio cuore e tutto il mio corpo non hanno più luce d'amore e i miei colori sono tutti sbiaditi, spenti senza armonia, solo perché da molto non prego te, unico bene! Oh Madre che sei la Porta del Cielo, la Stella del Mattino, Rugiada senza fine...sono tutto sporco come puoi vedere, oh salute degli infermi, rifugio del peccatore, per colpa del mio orgoglio, per colpa del mio essere attaccato alle ricchezze del mondo;
oh madre di salvezza, tu che non ti sottrai mai al lavoro quotidiano, affinché la terra dove viviamo non venga toccata da satana e per poter salvare il salvabile, ti prego o madre schierata in battaglia, di non stancarti mai di fare tutto quel bene che io non riesco o che non voglio fare e che non faccio! Ora, ancora ti chiedo, oh Vergine prudentissima, aiutami ad essere come tuo figlio Gesù che sa amare e sopratutto sa, ogni volta, perdonare. Perché, oh madre della pace, a me manca tutto, anche se tutto forse ho, mi sento triste, vuoto, senza amore, chi sa perché forse mi manca la pace! Perché, oh Madre della gioia, io gioia non ho...?
dimmi Madre di noi tutti tuoi figli, cosa ho di diverso dagli altri tuoi figli? Rispondimi ti prego!

...figlio amorevole forse il tuo peccato fa troppo rumore... torna da me e saprai tutto di me. Ecco cosa devi fare, essere un figlio che ama sua madre come io amo te...

Buon Sabato di passione. Vi benedico diacono don emilio cioffi il peccatore pentito di Dio.

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